in data 13-07-2012 22:20
Salve, avrei una domanda da fare: quanti di voi avete comprato un prodotto NON ORIGINALE CON DEI DIFETI e avete ricevuto il rimborso? Tanto per capire se vele la fatica per i 91 euro spesi per il prodotto contrafato?
Ciao Vanni
Se l’attività di quel “signorino” continuerà con la vendita di rumenta puoi stare tranquillo che gli busseranno alla porta e dovrà dare tante di quelle spiegazioni sul suo operato che la metà potrebbe bastare per piangere!
Il problema è che poi se sono fondate le titubanze dell’amico che ha acquistato (le porti a confrontare da un esercente che vende e veda il tutto) è facilissimo che gli possa arrivare anche a lui qualche sgradita sorpresa dalle fiamme gialle. Specialmente di questi tempi dove a corto di denaro come sono, hanno vita più facile chiedere e ottenere il denaro di una multa più dagli incauti acquirenti che dai venditori che magari al lato pratico non hanno i soldi per piangere.
Quindi se l’acquirente ha la certezza siano false, il consiglio di portarle dalla gdf è più logico se non altro per mettersi al riparo da una eventuale (anche se non del tutto certo) multa che gli possa mai arrivare.
Oltre a tutto se è vero che in caserma vogliono tante spiegazioni è anche vero che ci sono brave persone che sebbene giovani sono molto preparate. Le truffette online sono oramai all’ordine del giorno e sanno bene come sono messe in atto. Dipende poi molto dal funzionario e dall’irreprensibilità dello stesso.
Loro poi procederanno con un verbale di sequestro temporaneo per accertamenti sull’oggetto portato spedendolo ai loro periti che rilasceranno a suo tempo e debito o un verbale definitivo di sequestro per BENE CONTRAFFATTO o se risultasse mai originale verrà restituito al debito proprietario.
L’importante è NON DENUNCIARE il venditore ma far capire che NON SI HA la certezza dell’originalità del prodotto. Ci pensino loro poi ad agire come meglio credano in merito.
Ti saluto cordialmente.