@depisluca ha scritto:
@moriadellevacche
La mia domanda allora è: perchè Paypal prevede il rimborso anche su spedizioni non tracciabili se tale pratica è considerata reprensibile? Se la possibilità di rimborso è un diritto di cui un acquirente può usufruire anche su spedizioni con prioritaria, non trovo un singolo motivo per il quale ciò, essendo una pratica regolamentata, deve essere considerato scorretto. E no, io non sospetto l'altro solo perchè mi fa comodo, quando potrebbe essere stata Le poste italiane a smarrire il pacco. Troppo facile pensarla cosi, soprattutto "vestendo i panni" del venditore.
A questo punto, Paypal avrebbe fatto bene ad abolire il rimborso su spedizioni non tracciabili, senza creare equivoci vari.
Non sto diendo che la condotta dell'acquirente sia contestabile, acquista in base alle regole stabilite dal venditore ed ha diritto a ricevere la merce in ogni caso o un equo rimborso, ma è richiesta consapevolezza anche all'acquirente.
Siamo su un "livello" diverso da quello semplice di cosa è lecito o legale, siamo più sul logico o sull'etico, non so se mi sono spiegato.
PayPal rimborsa perchè il venditore non può dimostrare di aver spedito ma se tu sei consapevole di questo non puoi nemmeno sospettare il venditore di aver fatto il furbo, puoi legittimamente accedere alla protezione offerta da PayPal (sapendo però che la sua pazienza non è illimitata) ma sei chiamato comunque ad utlizzare buon senso e prudenza.
Se fosse stato scorretto chiedere il rimborso a PayPal non te lo avrei suggerito, quello che secondo me non è logico (quindi non sto dicento corretto o scorretto) è correre certi rischi a prescindere dal fatto che ci sia PayPal a fare da ombrello.
Le spedizioni sono sempre un rischio, anche quelle tracciabili, quelle non tracciabili e non idonee lo sono particolarmente.
Non capisco poi la frase "soprattutto "vestendo i panni" del venditore", se è riferita a me io non vesto panni, cerco di regolarmi qui come mi regolo in generale, non vendo niente da 7 anni e come acquirente non pagherei una prioritaria nemmeno se fosse l'unica modalità esistente al mondo.
Sei tu ad aver scritto : "allo stesso modo ho il diritto di sospettare che dall'altra parte possano esistere venditori altrettanto scorretti"
questo diritto però secondo me lo perdi nel momento in cui consapevolmente acquisti merce che il venditore dichiara di non poter dimostrare di aver spedito.
Il venditore per contro rinuncia in questo modo a sapere se l'acquirente fa il furbo.
Ciao
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