in data 04-09-2013 00:11
Chiedo lumi circa un dubbio che mi è venuto.
Tizio compra qualcosa da Gaio; naturalmente paga con PayPal.
Tizio riceva la cosa, che risulta difforme dall'inserzione.
Gaio propone a Tizio: "rimandemela che ti rendo i soldi".
Tizio, un po' ingenuamente, ci casca e rispedisce, ovviamanete con spedizione tracciabile.
Tizio non riceve il rimborso promesso e (finalmente) capisce che Gaio l'ha fregato.
A questo punto Tizio potrebbe ancora aprire una controversia PayPal? Potrebbe ancora avere buone possibilità di ottenere il rimborso?
Grazie in anticipo a chiunque avrà risposte interessanti.
P.S. ancora una piccola cosa: effettivamente Giulio Cesare si chiamava Gaio, non Caio, come potrebbe sembrare.
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Pace e bene a tutti.
in data 04-09-2013 00:24
Tu sei Tizio o Gaio?
Sì, penso che avendo fatto la raccomandata, si possa aprire la controversia anche se si è rispedito l'oggetto prima.
Tanti saluti a Sempronio.
in data 04-09-2013 08:38
greenfield61 ha scritto:
A questo punto Tizio potrebbe ancora aprire una controversia PayPal? Potrebbe ancora avere buone possibilità di ottenere il rimborso?
Grazie in anticipo a chiunque avrà risposte interessanti.
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Pace e bene a tutti.
spero che la mia risposta sia interessante e non sia bollata come il solito rumore di fondo
dipende da quando Tizio ha pagato, è tutto qui il nocciolo della questione
se il pagamento è stato fatto entro i 45 gg canonici può benissimo aprire controversia per oggetto non conforme su paypal, altrimente il Cesarone si godrà soldi e oggetto