eBay

giovagill · ‎01-02-2010

Voglio avvisare tutti di un fenomeno che si sta diffondendo su Ebay : alcuni venditori minacciano azioni legali se gli acquirenti rilasciano feedback negativi o neutri, invocando la "diffamazione". Come tutti gli Ebayers sanno, le regole di Ebay prevedono che si possa lasciare qualunque feedback uno voglia, purchè sia giustificato e (ovviamente) non offensivo. Inviterei quindi tutte le persone che comprano a diffidare di questi venditori per diverse ragioni :

1. Non potrete rilasciare feedback negativi, neanche se voleste, altrimenti vi ritrovereste con una querela per diffamazione

2. Gli altri Ebayers non saprebbero se questi venditori sono affidabili o no perchè avrebbero tutti feedback positivi....

3. Se queste persone minacciano azioni legali per un feedback, probabilmente non si faranno problemi nel farvi causa anche nel caso in cui voi aveste dei problemi con l'oggetto successivamente all'acquisto.

Concludo dicendo che ho segnalato la cosa ad Ebay con decine di mail senza che venisse fatto nulla per rimuovere quest inserzioni o far togliere quantomeno la parte delle inserzioni che parla delle azioni legali.

Se anche a voi interessa che Ebay sia un luogo sicuro, segnalate questa e altre cose simili agli amministratori di Ebay.

Saluti a tutti

mir-spa.snc · ‎06-08-2019

Ti sbagli e non poco! Ebay è una piattaforma che permette di vendere e di acquistare dove esiste un regolamento il quale ognuna delle controparti ne prende atto e quindi secondo il regolamento di ebay qualsiasi feedback può essere rilasciato. Se non ti sta bene vendi da un altra parte, nessuno ti obbliga a vendere qui su ebay , ma se devi farlo devi sottostare al loro regolamento: l' acquirente ha il diritto di rilasciare liberamente qualsiasi feedback sancito second il regolamento di ebay. L' articolo 595 del c.p. fa riferimento nel caso ci sia stata una offesa ALLA REPUTAZIONE DELLA PERSONA FISICA !!!! pertanto: in primis : A me non risulta che se un acquirente dice : " l' oggetto è difettoso / oggetto è rotto " lasciando f. negativo sia una offesa al venditore. In secondo luogo anche se lo fosse è facoltà dell' acquirente rilasciare qualsiasi feedback perchè lo dice il regolamento ebay! Se mai non si dovrebbe comprare Mai da venditori che nelle descrizioni mettono una minaccia legale!

@sap.pas ha scritto:
Questa è la tua opinione, rispettabilissima.
C'è chi ha l'opinione opposta, rispettabilissima anch'essa, che invece il feedback negativo sia SEMPRE perseguibile in quanto causa danno economico.

Quale di queste due rispettabilissime opinioni sia QUELLA VERA, solo un giudice lo può stabilire.

misterious_shadow · ‎07-08-2019

@mir-spa.snc ha scritto:
Ti sbagli e non poco! Ebay è una piattaforma che permette di vendere e di acquistare dove esiste un regolamento il quale ognuna delle controparti ne prende atto e quindi secondo il regolamento di ebay qualsiasi feedback può essere rilasciato. Se non ti sta bene vendi da un altra parte, nessuno ti obbliga a vendere qui su ebay , ma se devi farlo devi sottostare al loro regolamento: l' acquirente ha il diritto di rilasciare liberamente qualsiasi feedback sancito second il regolamento di ebay. L' articolo 595 del c.p. fa riferimento nel caso ci sia stata una offesa ALLA REPUTAZIONE DELLA PERSONA FISICA !!!! pertanto: in primis : A me non risulta che se un acquirente dice : " l' oggetto è difettoso / oggetto è rotto " lasciando f. negativo sia una offesa al venditore. In secondo luogo anche se lo fosse è facoltà dell' acquirente rilasciare qualsiasi feedback perchè lo dice il regolamento ebay! Se mai non si dovrebbe comprare Mai da venditori che nelle descrizioni mettono una minaccia legale!

Io credo che sia tu invece a sbagliare molto, soprattutto dal punto di vista giurisprudenziale. Innanzi tutto non esiste nessun regolamento, accordo, postulato od imposizione di una privata società oppure di gruppo di persone o di chi vuoi, che possa andare contro le norme dello Stato.

Si possono scrivere tutti i regolamenti che vuoi, si possono anche liberamente accettare tra le parti e condividerli, ma se vanno contro le norme dello Stato anche in una sola minima cosa, anche se involontariamente o per ignoranza del fatto, sono nulli in ogni loro effetto conseguente.

Per cui se Ebay dicesse (e bada bene, si guarda molto bene dal dirlo perché in realtà dice nei suoi regolamenti esattamente il contrario): "qui si può rilasciare il feedback negativo senza ricevere mai problemi conseguenti per averlo fatto", ed anche tutti coloro che si iscrivono fossero d'accordo, in ogni caso non varrebbe mai questo accordo perché viola le leggi dello Stato, perché un feedback negativo, che è testo pubblico, con mezzo internet, rilasciato contro la volontà di chi lo riceve e persino sostanzialmente indelebile, costituisce spesso, e spessissimo direi io, diffamazione aggravata a mezzo strumenti internet e telematici (che è anche punita più aspramente del normale, invece).

E questo succede per il semplice fatto che l'art. 595 del Codice Penale dice testualmente "Chiunque [...], comunicando con più persone, offende l'altrui reputazione [...]" commette reato di diffamazione. Nell'articolo non è affatto specificato se il "chiunque" debba essere una persona "fisica" e se "l'altrui" debba esserlo altrettanto. In realtà come oramai espresso dalla Suprema Corte di Cassazione, è giurisprudenzialmente acclarato che non si tratta affatto solo di persone fisiche, ma bensì di qualunque tipo di personalità giuridicamente così detta, e pertanto in tale reato ricadono anche e decisamente le persone "giuridiche".

Quindi è un reato che può commettere una persona giuridica ed è conseguenzialmente reato che una tale persona può anche subire.

Data questa chiara definizione quindi ne consgue, che Ebay non può autorizzare per regolamento nessuno a diffamare (ed infatti fa ricadere interamente la responsabilità dello scritto di un feedback proprio in chi lo scrive dichiarandolo interamente responsabile anche di fronte alle varie normative nazionali, essendo in realtà Ebay un sito internazionale), che il dichiarare o scrivere pubblicamente e con mezzi di larga e larghissima diffusione testi che offedano l'altrui reputazione costituisce potenziale diffamazione, che tale norma è regolata da leggi dello Stato ed addirittura da testi fondamentali come quelli del Codice Penale, e che le regole dello Stato sono prevalenti in tutte le situazioni, decisamente ancora più se si tratta di mercato e situazioni economiche.

Quindi non si può abolire questo fatto per contratto, regolamento od accordo tra le parti. Non esiste alcuna violazione del diritto di opinione in quanto tu puoi scrivere un tuo parere liberamente, ma devi anche essere pronto a subirne le eventuali conseguenze se Violi delle norme nel farlo, e che non è affatto vero che per non subire queste cose basta "non vendere su Ebay".

Accettare delle proposte come le offerte di servizi di Ebay è un diritto delle persone (tutte, fisiche e giuridiche), avere la garanzia che tali servizi non siano miranti ad eludere o sovvertire le leggi dello Stato è altrettanto un diritto, pretendere che Ebay non incentivi questi reati anche. E quindi non è la soluzione il "non vendere se non ti va bene", ma è esattamente il contrario: "non deliquere quando non si può".

Siccome Ebay in sostanza non incentiva i reati e non permette di commetterli per regolamento, è ovvio anche che è del tutto falso affermare che "l' acquirente ha il diritto di rilasciare liberamente qualsiasi feedback sancito secondo il regolamento di ebay" perchè questo non è permesso dalle leggi. E quando queste si violano si può ovviamente essere chiamati a risponderne (ed anche se non sono cose note e strombazzate pubblicamente, questi fatti accadono molto più spesso di quanto tu creda o possa supporre).

Ed infine il concetto di "offesa". Il suddetto articolo quando utilizza la parola "offende" non intende affatto "insultaare", ma bensì offendere nel vero senso della parola. Ed offendere significa, italianamente parlando, oltraggiare, arrecare danno morale con parole o fatti.

Per queste cose non è per niente necessario l'insulto, ma l'atto di offesa. Per cui non offendi una persona solo se gli dai del cretino, ma anche se dici che vende ciarpame, roba non buona, o tutto quello che vuoi metterci. Si offende una persona quando pubblicamente se ne parla in modo negativo in un senso chiaramente intellegibile con il normale discernimento.

E non è nemmeno necessario che tale persona sia chiaramente definita con nome e cognome, perché basta anche il solo alludere, od anche il rivolgersi contro un suo "nickname" come succede su Ebay. E questo perché il nickname è il modo che tale persona ha scelto per rendersi pubblica agli altri e quindi per rendere pubblica anche la sua attività e conseguentemente la sua fama e la sua moralità pubblica.

Quindi quello che dice il nostro sap.pas, peraltro decisamente tanti anni fa e quindi in un post che non è propriamente molto "attuale" io direi, non solo non è sbagliato, ma in poche parole centra in questo commento, tutto il reale nocciolo della questione.