Benissimo, ottimo risultato, ho capito che la maggior parte delle persone che hanno risposto è ragionevole, e si rende conto che un oggetto comunque usato non può essere restituito creando un danno al venditore che non può rivenderlo e che ci rimette anche le spese di spedizione.
Purtroppo la legge non è altrettanto ragionevole essendo stata scritta senza un contraddittorio.
I libri non essendo esplicitamente citati non sono esclusi dal diritto di recesso, francamente non si capisce il perché.
Alla legge iniqua si aggiunge il comportamento di Ebay, se io rendessi il libro, come dice ironicamente totonnosinnicuolo, ovvero con le pagine "salivate" e magari anche colorate di rossetto, sarei comunque rimborsato, malgrado il volere e il danno del venditore, perché Ebay "non ha la possibilità di controllare lo stato dell'oggetto reso".
Tutto questo deve cambiare, perché è a solo vantaggio dei furbetti e a discapito delle persone oneste. Il venditore per tener conto di questo comportamento, aumenta i prezzi, vende di meno subendo al concorrenza sleale di chi non paga le tasse e dei venditori esteri.
Esempio eclatante, un tizio doveva tagliare l'unico albero del suo giardino, ha comparto una motosega, e l'ha restituita "senza motivazione" dopo aver tagliato l'albero.
Purtroppo è così!
