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Si presume che i venditori privati non vendano su ebay per lavoro o al massimo lo facciano come secondo lavoro e abbiano un fatturato annuo che deve essere (se non sbaglio) inferiore ai 10000 euro lordi (altrimenti si ha evasione fiscale). Supposta questa cosa scontata, si ha diritto a non pagare alcun dazio (IVA) allo stato. Automaticamente il venditore privato ha già un vantaggio del 21% rispetto a chi ha una regolare partita IVA, è venditore professionale e vende on-line come primo ed unico lavoro....
Ora... se ebay chiede il 5-7-8% in più a queste persone credo sia giusto in quanto già non pagano le tasse e guadagnano di più dei venditori professionali ed in più si limita (in piccola parte) il problema che i privati possano creare una differenza troppo alta sul prezzo di vendita finale (parlando ovviamente dello stesso articolo) che penalizzerebbe il venditore professionale.
E sarei proprio curioso di conoscere quanti di questi venditori privati che si lamentano hanno mai avuto una visita fiscale, o i finanzieri in casa per giorni e giorni di seguito, o pagano un commercialista fior di quattrini, o versano Iva e Tasse su ogni centesimo che fatturano su ebay, o non si lamentano che ebay, doverosamente, invii alle autorità i tabulati delle loro vendite ecc. ecc.
Comunque, immagino che i venditori privati che superino la soglia di poche migliaia di vendite all'anno (e non 10.000|) sappiano bene a cosa vanno incontro coi tempi che corrono.....
