Visto il successo degli altri tread che riguardano l'argomento ho pensato di aprirne uno specifico che spero diventi tanto utile ed interessante.
Se hai domande e soprattutto se hai risposte partecipa alla discussione.
Chiunque con i suoi quesiti e le sue indicazioni od esperienze è utile, quanto necessario, ad arricchire la discussione.
N.B. Si pregano facinorosi, contrabbandieri, spacciatori di materiale contraffatto, industriali della masterizzazione, ideatori di vendite piramidali, esperti in ogni pratica illecita pepetrata su Ebay a dare il loro fattivo contributo astenendosi dagli interventi.
Leo
Se hai domande e soprattutto se hai risposte partecipa alla discussione.
Chiunque con i suoi quesiti e le sue indicazioni od esperienze è utile, quanto necessario, ad arricchire la discussione.
N.B. Si pregano facinorosi, contrabbandieri, spacciatori di materiale contraffatto, industriali della masterizzazione, ideatori di vendite piramidali, esperti in ogni pratica illecita pepetrata su Ebay a dare il loro fattivo contributo astenendosi dagli interventi.
Leo
kissnet_it (2396 ) Vedi le inserzioni del venditore 12-mag-05 09:41 CEST 7 di 7
non sei nell'illegalità perchè le vendite risultano eseguite da privato
nel momento in cui si nota che il guadagno di queste vendite diventa consistente, tale da far si che sia la parte primaria del proprio reddito, allora la vendita diventa professionale e sei tenuto alla normativa e leggi vigenti
Non sono d'accordo!!
Se fosse come affermato, un industriale sfigatissimo nel lavoro ma fortunatissimo nel gioco del superenalotto, per assurdo, potrebbe cancellarsi come imprenditore e continuare a fare l'industriale tranquillamente poichè la parte consistente del reddito non proviene dall'attività!!!
Alla stessa maniera quello che in germania ha comprato la macchina di Ratzinger a 10.000 e ha rivenduto la "Macchina del Papa" su Ebay a 185.000 euro sicuramente dovrebbe iscriversi come imprenditore!!!!!!
La differenza sostanziale e criterio guida per distinguere un'attività professionale da altro non sta nel livello di reddito conseguito poichè insito nel concetto stesso d'impresa c'è anche il rischio di non guadagnare e/o di perdere reddito.
La differenza sta nell'organizzazione dell'attività svolta.
Chiunque produca, scambi,acquisti beni e/o servizi organizzandosi per cederli su Ebay, o in altri modi, con lo scopo di produrre reddito svolge un'attività imprenditoriale. Addirittura si ha una forma speciale d'impresa anche se lo scopo non è il lucro, rimanendo obbligatorio tutto l'iter di registrazione ed adempimenti amministrativi e fiscali (Enti no profit).
Ciao,
Leo
non sei nell'illegalità perchè le vendite risultano eseguite da privato
nel momento in cui si nota che il guadagno di queste vendite diventa consistente, tale da far si che sia la parte primaria del proprio reddito, allora la vendita diventa professionale e sei tenuto alla normativa e leggi vigenti
Non sono d'accordo!!
Se fosse come affermato, un industriale sfigatissimo nel lavoro ma fortunatissimo nel gioco del superenalotto, per assurdo, potrebbe cancellarsi come imprenditore e continuare a fare l'industriale tranquillamente poichè la parte consistente del reddito non proviene dall'attività!!!
Alla stessa maniera quello che in germania ha comprato la macchina di Ratzinger a 10.000 e ha rivenduto la "Macchina del Papa" su Ebay a 185.000 euro sicuramente dovrebbe iscriversi come imprenditore!!!!!!
La differenza sostanziale e criterio guida per distinguere un'attività professionale da altro non sta nel livello di reddito conseguito poichè insito nel concetto stesso d'impresa c'è anche il rischio di non guadagnare e/o di perdere reddito.
La differenza sta nell'organizzazione dell'attività svolta.
Chiunque produca, scambi,acquisti beni e/o servizi organizzandosi per cederli su Ebay, o in altri modi, con lo scopo di produrre reddito svolge un'attività imprenditoriale. Addirittura si ha una forma speciale d'impresa anche se lo scopo non è il lucro, rimanendo obbligatorio tutto l'iter di registrazione ed adempimenti amministrativi e fiscali (Enti no profit).
Ciao,
Leo
menga75 (127 ) Vedi le inserzioni del venditore 12-mag-05 10:41 CEST 9 di 10
F. Queste iscrizioni e movimenti cartacei meglio li segua un commercialista...
G. ..........che in ogni caso va seguito e controllato perchè a rispondere di eventuali errori siete sempre voi!!!!!
F. Queste iscrizioni e movimenti cartacei meglio li segua un commercialista...
G. ..........che in ogni caso va seguito e controllato perchè a rispondere di eventuali errori siete sempre voi!!!!!
ciao. Sugli aspetti pensionistici non sono molto ferrato, anche perchè con tutte le novità apportate negli ultimi tempi molte volte non ci si capisce niente. Comunque in linea di massima è come dici tu, bisogna vedere nello specifico modalità e quantificazione della trattenuta.
Per quanto riguarda i lavoratori dipendenti, ciò è regolato dal contratto di lavoro stipulato col proprio datore. Che in ogni caso regola privatisticamente non l'eventuale regolarità dell'attività imprenditoriale quanto il proseguire del rapporto di lavoro. Può esserci un divieto assoluto, o clausole di gradimento etc.
Gli adempimenti e gli obblighi sono gli stessi, l'unica cosa è che essendoci già una posizione contributiva aperta, questa non deve essere costituita ex nova ma integrata alla redditualità del secondo lavoro autonomo.
Su queste cose mi piacerebbe intervenisse a sostegno o a chiarimento qualcuno molto più esperto di me.
Saluti,
Leo
Per quanto riguarda i lavoratori dipendenti, ciò è regolato dal contratto di lavoro stipulato col proprio datore. Che in ogni caso regola privatisticamente non l'eventuale regolarità dell'attività imprenditoriale quanto il proseguire del rapporto di lavoro. Può esserci un divieto assoluto, o clausole di gradimento etc.
Gli adempimenti e gli obblighi sono gli stessi, l'unica cosa è che essendoci già una posizione contributiva aperta, questa non deve essere costituita ex nova ma integrata alla redditualità del secondo lavoro autonomo.
Su queste cose mi piacerebbe intervenisse a sostegno o a chiarimento qualcuno molto più esperto di me.
Saluti,
Leo
ciao Laura,
da come dici non sei proprio principiante. Quello dell'associazione culturale alla fine può essere il modo migliore, perlomeno la fiscalità è più leggera e puoi attingere a finanziamenti vari, e soprattutto stai nelle regole. Dopotutto l'azienda commerciale che in Italia fattura di più, 11.000 miliardi "del vecchio conio per dirla alla Bonolis", è un ente che ha natura cooperativa sostanzialmente gemella a quella associativa (COOP)!!!!
Ciao ed in bocca al lupo,
Leo
da come dici non sei proprio principiante. Quello dell'associazione culturale alla fine può essere il modo migliore, perlomeno la fiscalità è più leggera e puoi attingere a finanziamenti vari, e soprattutto stai nelle regole. Dopotutto l'azienda commerciale che in Italia fattura di più, 11.000 miliardi "del vecchio conio per dirla alla Bonolis", è un ente che ha natura cooperativa sostanzialmente gemella a quella associativa (COOP)!!!!
Ciao ed in bocca al lupo,
Leo
@ leo-ne anche io sono a chiederti un parere.
Ho avuto fino a febbraio un negozio al pubblico con regolare annesso commercio elettronic (meglio detto all'ufficio IVA "commercio improprio").
Da marzo ho regolarizzato la posizione solo come commercio elettronico (comune, CCIAA, ufficio IVA, INPS).
Domanda: mi hanno proposto un lavoro dipendente part-time per qualche mese. Io, come titolare di una ditta individuale, posso diventare una dipendente?
Al CAF-Ascom (il mio commercialista) dicono che non c'è alcun problema. Tu che mi dici?
Ho avuto fino a febbraio un negozio al pubblico con regolare annesso commercio elettronic (meglio detto all'ufficio IVA "commercio improprio").
Da marzo ho regolarizzato la posizione solo come commercio elettronico (comune, CCIAA, ufficio IVA, INPS).
Domanda: mi hanno proposto un lavoro dipendente part-time per qualche mese. Io, come titolare di una ditta individuale, posso diventare una dipendente?
Al CAF-Ascom (il mio commercialista) dicono che non c'è alcun problema. Tu che mi dici?
Idem. Nessun Problema. Inserirai il mod101 nel 740 a fine anno. Fai presente che hai un'iscrizione contributiva INPS.
Un solo parere personale: vedi se effettivamente possa convenirti, poichè la somma dei redditi prodotti ti potrebbe portare in una fascia di reddito più elevata e conseguentemente tra tasse e balzelli aggiunti e tempo (e quindi produzione) tolto alla tua attività principale, il gioco potrebbe non valere la candela.
Ritengo, da microimprenditore quale io sono, che sia meglio rinunciare alla fine a qualche centinaio d'euro che rinunciare alla possibilità di curare, coccolare, ed ampliare una base di clientela acquisita e soddisfatta.
Ragionaci col commercialista che conosce i tuoi "numeri" aziendali.
Ciao,
Leo
Un solo parere personale: vedi se effettivamente possa convenirti, poichè la somma dei redditi prodotti ti potrebbe portare in una fascia di reddito più elevata e conseguentemente tra tasse e balzelli aggiunti e tempo (e quindi produzione) tolto alla tua attività principale, il gioco potrebbe non valere la candela.
Ritengo, da microimprenditore quale io sono, che sia meglio rinunciare alla fine a qualche centinaio d'euro che rinunciare alla possibilità di curare, coccolare, ed ampliare una base di clientela acquisita e soddisfatta.
Ragionaci col commercialista che conosce i tuoi "numeri" aziendali.
Ciao,
Leo
Ok, grazie, ci ragiono un po' sù, faccio due conticini e poi decido.
