Ciao,
aprire un'attività commerciale perchè si è trovato un fornitore non è il massimo della saggezza. Anzi direi che è il massimo della superficialità (non la prendere come una bacchettata)
Aprire un'attività imprenditoriale non costa poco, e non mi riferisco ai costi iniziali che sono molto limitati ma ai costi di tutta la gestione e degli adempimenti.
Un'attività si apre perchè si ha un'idea di business e si ha capacità di proiettarla nel tempo. Perchè si hanno capacità gestionali ed esperienze pregresse. Perchè si è capaci di dire a chiunque venga coinvolto nella tua attività quello che devono fare (commercialista ed avvocato compreso). Perchè, e questa è la base, almeno si conoscono i fondamentali, utilizzo della leva finaziaria e accesso al credito in primis.
missfashion, come al solito è stata esaustiva nell'indicarti l'iter.
L'unica cosa che ti posso dire è che la commercialista del tuo paese deve cambiare lavoro, o almeno avere l'educazione ed il rispetto di informarsi prima di dare risposte a biiiiip. Non c'è bisogno di nessun dominio proprio da registrare e di nessun sito proprio, dato che esistono, come da definizione dell'Agenzia delle entrate, i siti "collettivi", uno per tutti lo dovresti conoscere, si chiama EBAY.
Dalle domande poste ti consiglio di non fare il passo più lungo della gamba. Più che di un commercialista avresti bisogno di una serie di tutores.
Tieni a mente che per avere utili netti pari a 1.000 euro mensili ad occhio e croce devi farne almeno 36.000 anno di vendita.
Ciao,
leo
