in data 17-12-2012 21:22
Salve,
volevo delle delucidazioni in merito :
ho venduto un portatile che era perfettamente funzionante , testato e controllato in modo maniacale prima di essere messo in asta e successivamente prima di essere imballato ...
A quanto dice l'acquirente questo portatile una volta aperto l'imballo e attaccato alla corrente non darebbe segni di vita!
Ora,confermato anche dall'acquirente che era bene imballato , questo mi toglierebbe la responsabilità di un danno legato alla spedizione ?
Poi l'acquirente mi chiedeva il rimborso senza che mi venisse restituito l'oggetto prima, ed io ho concordato che prima del rimborso mi venisse restituito l'oggetto per valutare l'entità del danno e stabilire se ci sono le condizioni per un rimborso totale o parziale
Ma secondo voi se l'oggetto non fosse in alcun modo riparabile che sorta di rimborso dovrei emettere considerato che mi ritroverei comunque con un oggetto danneggiato e che è stato in mano di terzi che non so cosa hanno potuto fare?
in data 17-12-2012 23:03
Se l'asta del portatile era impostata in maniera simile alle altre tue che ho potuto vedere tu scrivi che accetti la restituzione.
Per cui sei praticamente costretto ad accettare il reso che, comunque, deve avvenire prima di un eventuale rimborso.
Per quanto riguarda cosa fare il problema dipende dal fatto che lui dice che non funziona e tu dici che funziona e nessuno potrà mai stabilire chi di voi due ha ragione, Per cui sei tu, che ricevuto l'oggetto, dovrai valutare, indipendentemente dal suo stato, come comportarti.
Prima di spedire hai preso nota del numero di matricola del PC?