Alcuni orsi, destinati alla morte, sono stati liberati da una 'fattoria di produzione della bile' vicino ad Hanoi, in Vietnam.
Gli animali sono stati curati presso il centro 'Vietnam Bear Rescue Centre' della capitale vietnamita.
Sono migliaia gli orsi imprigionati in piccoli gabbie all'interno di strutture che producono la bile per la preparazione di medicinali e profumi.
Gli animali sono costretti a rimanere per tutta la loro vita nella stessa posizione, con un tubo attaccato, fino alla morte.
LAV
Oggi in Olanda il Parlamento ha preso una decisione storica: vietare gli allevamenti da pelliccia. Si tratta di un grande risultato per gli animalisti di Bont Voor Dieren, che hanno avuto il supporto della LAV e della Fur Free Alliance! Se ce l’ha fatta il terzo produttore al mondo di pellicce di visone, può farcela anche l’Italia.
Per saperne di più: www.lav.it/index.php?id=1862
🙂
Obbligatorio soccorrere gli animali
Dal 27 dicembre 2012 diventa obbligatorio anche in Italia soccorrere gli animali feriti in incidenti stradali.
Il decreto attuativo del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti prevede anche l'utilizzo di speciali ambulanze per il soccorso degli animali e “l'equiparazione dello stato di necessità di trasporto di un animale ferito come per una persona”.
(Fonte: LAV.it)
B-)
Gatto visita tomba del padrone,
ogni giorno con un piccolo dono Porta foglie, stecchi e rametti, bicchieri di plastica o fazzoletti di carta: incredibile se non ci fossero così tanti testimoni.
MONTAGNANA (Pistoia) — Da quando è morto il suo padrone, poco più di un anno fa, Toldo, gatto bianco e grigio di tre anni, ogni giorno si reca sulla sua tomba. Porta con sé foglie, stecchi e rametti, bicchieri di plastica o fazzoletti di carta e li lascia, come piccoli doni, sulla lapide di Renzo Iozzelli, morto il 22 settembre del 2011, a 71 anni. Renzo era molto legato a Toldo, lo aveva preso in una colonia felina quando aveva tre mesi...............................
http://corrierefiorentino.corriere.it/firenze/notizie/cronaca/2012/28-dicembre-2012/gatto-visita-tomba-padrone-ogni-giorno-un-piccolo-dono-2113334883026.shtml
Grazie Daniele per questo articolo, che mi era sfuggito.
Non fa che riconfermare la grande sensibilità dei gatti e la profonda empatia che si può instaurare con loro, io che li amo immensamente e divido da sempre con loro tratti di vita non ne sono stupita, forse può insegnare a rispettarli di più a tutti coloro che li ritengono solo animali opportunisti e indifferenti.
Un caro augurio a te per il nuovo anno, ciao, mary 🙂
L’addestratore di cani César Millan, “santo” o “demonio”?
3 Gennaio 2013 -
Probabilmente molti conosceranno questo personaggio come uno tra i più famosi, se non addirittura il più famoso addestratore di cani al mondo. La sua trasmissione "Dog Whisperer" è molto seguita negli Stati Uniti, ed è arrivata anche da noi trasmessa da Cielo, e numerosissime persone si sono rivolte a lui per educare il proprio amico animale. La sua percentuale di riuscita nel recuperare cani con forti problematiche comportamentali è pari al 100% , cosa che lo ha reso estremamente popolare e ricercato. Ma a questo punto è bene porsi una domanda: Come fa ad ottenere questi risultati?..........
http://www.articolotre.com/2013/01/laddestratore-di-cani-cesar-millan-santo-o-demonio/128420
Per informazioni contattare
Coordinatore: Fabio Calì
Tel. 339 7181385 oppure 393 0307557 - Fax 0934 568280
guardiecaltanissetta@oipa.org
la fonte
http://www.nelcuore.org/blog-associazioni/item/caltanissetta-cane-murato-vivo-nel-vano-per-i-contatori.html
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CALTANISSETTA, CANE MURATO VIVO NEL VANO PER I CONTATORI
SCOPERTO DALLE GUARDIE ZOOFILE DELL'OIPA
Viveva al buio, legato a una catena corta, in mezzo ai suoi escrementi, senza acqua e con qualche pezzo di pane secco in un piccolo alloggiam...ento di 30x30 centimetri, destinato probabilmente ai contatori di acqua e luce, che era chiuso da uno sportello metallico. Per tutta la sua vita, 11 mesi, è stato l'intero universo del cane soccorso dal nucleo di guardie zoofile dell'Oipa di Caltanissetta.
A prima vista l'animale è risultato molto denutrito e quasi incapace di muoversi. La reclusione, infatti, ha impedito il corretto sviluppo della muscolatura delle zampe posteriori. E il collare, ormai troppo piccolo, si era attaccato alla pelle, provocando infezioni estese.
"La crudeltà delle condizioni di detenzione di questo cane era davvero estrema.
Episodi come questo invitano a riflettere sul fatto che, oltre a perseguire i colpevoli di questi reati, è importante fare sensibilizzazione affinché anche nelle piccole comunità dell'entroterra siciliano venga compreso e rispettato che gli animali sono esseri senzienti con diritti tutelati dalla legge".
NO COMMENT 1 -mary-
"La vera bestia è l'uomo!!! Quell'uomo che è riuscito, senza scrupoli, a legare questo cane ad un palo con una corda di 30 cm ed è andato via... Quell'uomo che ha lasciato Sheila legata a quel palo, senza cibo nè acqua... Lei è stata trovata a niscemi, nel bosco del sughereto, ed è stata portata al canile Dog Project..."
NO COMMENT 2 -mary-
