Storie e favole, incredibilmente divertenti :^O Da perderci il sonno:O
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in data 06-02-2013 21:46
Replica della I° puntata :^O
Tutto iniziò!
Già come iniziò:O
Come tutte le storie e favole,inizia con un,"C'era una volta"
Un re,seduto sul suo trono,diceva al suo servo,"raccontami una storia"
Il servo cominciò,
C'era una volta un re,seduto sul suo trono,diceva al suo servo,"raccontami una storia"
Il servo cominciò,
C'era una volta un re,seduto sul suo trono,diceva al suo servo,"raccontami una storia"
Il servo cominciò,
C'era una volta un re,seduto sul suo trono,diceva al suo servo,"raccontami una storia"
La storia era sempre la stessa
Di una noia mortale
Il Re,chiamò allora il suo giullare
La storia comincio a raccontare
Era una notte buia e tempestosa,soffiava un forte vento di tramontana:-(
Dallo scantinato s'udivano tristi squittii,dal solaio gli striduli scricchiolii delle travi lignee:|
Dalle finestre disassate,sibilavano spifferi e filtravano vocine inquietanti,portate dal vento:O
Vocine,inquietanti,quanto curiose e intriganti,portavano messaggi di presagio:-p (brrrrrr)
Grandi avvenimenti al nord di Thule, aldilà del grande lago argentato,poco sotto il picco dorato,stavano accadendo,erano accaduti o (brrrrr)
Era una notte buia e tempestosa,soffiava un forte vento di tramontana:-(
Il giullare si fermò dal raccontare:|
Il Re disse al suo giullare,"Continua,il tuo sovrano te lo ordina!"
Il Giullare tentennò,non riusciva a credere a ciò che stava narrando,non era una sua favola,il vento era reale,quanto gli spifferi e le vocine,che gli suggerivano la narrazione e gli insinuavano nella mente strorie favolose:O
Questa,è una storia,bischina biscosa ,volete che ve la racconti ?:-x
Arrivederci e grazie B-)
Alla prossima puntata,salvo contrattempi ?:|:^O

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in data 07-02-2013 17:53
@ mazzabubua
Che razza di storia è questa?
Replica della prima puntata :_|
Non considerando la noia che causa,addirittura avrebbe un seguito ?
Se segue questa falsariga,siamo rovinati:-(
Dimmi che cosa ti abbiamo fatto di così terribile,facci la grazia ;\

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in data 07-02-2013 19:58
in effetti...
vi fosse un galoppatoio li in zona...potresti provare a cimentarti con l'ippica
ma!
ma; chi tenta anche là dove il fato non volle dotarlo di virtù, ha il mio apprezzamento...per non dire comprensione.
Ciao auguri
Riccardo
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in data 07-02-2013 21:18
Il giullare,oramai e più che mai condizionato,dalle vocine inquietanti,come ipnotizzato dagli echi ridondanti ,che avvertiva nella testa:O
Riprese la narrazione .
Dalla sua bocca uscivano parole e descrizioni,che mai aveva pensato,che mai avrebbe detto,che mai aveva vissuto,eppure le diceva con una calma e naturalezza disarmanti,come se le fantastiche avventure le avesse vissute realmente.
Raccontò di mappe di tesori,ritrovate in antichissimi tomi.
Descrisse viaggi,in paesi fantastici.
Descrisse le genti che incontrò.
Descrisse panorami di uno splendore unico,montagne fatte di favolose gemme preziose,fiumi di ambrosia.
Il giullare,descriveva il tutto così accuratamente,che egli stesso ormai,lo credeva reale come la sua stessa esistenza,al punto di non saper più discernere tra favola e realtà.
Il Re,avvinto dal racconto,che udiva,prese a sua volta a fantasticare e pianificare spedizioni esplorative,alla ricerca dei mondi favolosi,dei quali seguiva la narrazione senza perdere una sola parola.
Intanto fuori,la notte era sempre più buia e tempestosa.Il vento sibilava tra le ali del castello e della torre ,suonavano le campane al ritmo delle folate,una grande nube grigioverde, pareva scogersi all'orizzonte,forse un presagio ,di quello che avrebbe udito dalla vocina,sempre più cantilenante del suo giullare:O?
(brrrrrrrr)
Alla prossima puntata 😞

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in data 08-02-2013 18:56
Il vecchio maniero,si specchiava sul lago ,la nube grigioverde,si confondeva tra le ombre create dai fulmini,le gocce di pioggia battevano sulla superfice del lago,distorcendo tutti i riflessi ed i contorni delle immagini catturate dal lago plumbeo.
Dall'alto della torre,il Re in preda a mistici pensieri,ammaliato da miraggi di ricchezze immense,totalmente immerso nel racconto del suo buffone di corte .:O
L'atmosfera era talmente pesante,ed opprimente,respirare pareva faticoso.
Narrava il giullare,le sue parole scorrevano come una lama di ghiaccio,raccontavano di improbabili miniere strabordanti di splendenti diamanti ,di verdi fiumi tinti dal loro fondale cosparso di smeraldi,di mari azzurri come gli zaffiri,di favolose grotte dai riflessi rosso sangue .
Il buffone di corte in piena narrazione,sempre più privato di volontà propria,opera dalle voci portate dal vento,strabuzzava gli occhi verso ogni direzione,gesticolando in modo disarticolato con gli arti superiori,quasi fosse in preda ad una visione infernale,la semi oscurità interrotta dalle folgori della tempesta,travisava le ombre prioettate sulle pareti ,parevano figure antropomorfe danzanti .
Il Re biascicava,con la bava colante all'angolo della bocca,ordini alle ombre proiettate sulle mura spoglie del torrione,tra un farfugliamento ed un'altro del suo menestrello invasato.
Tale era il fervore del Re,che le guardie di corte accorsero all'armate.
Entrate ,ciò che videro le sconvolse.
Alcune svennero,altre ebbero da inginocchiarsi affranti dallo stupore ,i più fortunati e forti ebbero a riprendersi,da li a poco,non credevano fosse possibile una cosa simile !
Alla prossima puntata:O

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in data 08-02-2013 21:54
Visioni,paranormali,assalirono le poche che solo apparentemente si erano riprese .
Intanto la nube grigioverde ,avvolgeva il torrione ed il suo contenuto umano .
Ombre che prendevano vita ,luci che balenavano ,vocine stridule entravano ed uscivano, dalle menti dei posseduti .
Il giullare con voce cantilenante,s'impossessava mentalmente degli astanti,che soccubi delle forze oscure e dai poteri della nube grigioverde ,si univano in visione collettiva al Re .
Tutto era illusorio,ma mai come in quel particolare momento pareva reale.
Grandi novità erano in procinto di manifestarsi:-(
Alla prossima puntata:_|:O

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in data 09-02-2013 21:41
Il Re,il giullare e le guardie ,completamente stravolti ,si dimenavano come ossessi .
Il Re, in particolare,il più invasato ,posseduto da forze provenienti dalla nube grigioverde,aveva visioni,sempre più realistiche.
Tra gli attimi di furore,intercalati da momenti di calma apparente e riflessiva,
assumeva pose statuarie.
Durante le pause,pareva leggesse libri invisibili e studiasse itinerari inesistenti,bofonchiava di viaggi che mai aveva fatto,con l'indice sembrava scrivere o disegnare nell'aria mappe che solo la sua mente percepiva,i suoi occhi sembravano seguire i simboli tracciati a mezz'aria
L'atmosfera era sempre più pesante,fumosa e spessa ,la nube aveva invaso completamente la torre ,fuori infuriava la tempesta.
Giullare ed armigeri, giacevano spossati l'uno sopra l'altro,in pieno delirio visionario.
Sembrava che le loro visioni prendessero vita e si realizzassero tramite il loro Re,che in preda a convulsioni sempre più ritmico-sincopate,sembrava vivere una misticità profonda,
molto simile ad un rito druidico,sembrava invocare deità ancestrali,le quali forse dovevano indicargli ,la via per le favolose terre dei tesori .
Intanto i fulmini scaricavano la loro carica sulla torre,scuotendola dall'alto al basso,come se cercassero di far crollare il maniero,come un fragile castello di carte senza fondamenta.:O
Alla prossima puntata;-):O

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in data 09-02-2013 21:52
:^O
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in data 10-02-2013 09:41
Ridi che mamma ha fatto gli gnocchi!
Ma che hai da ridere poi?
Leggi queste storielle,vai all'oratorio con i preti e prendi il caffè con il mezzo prete sTonso...
Ma che hai da ridere ?:^O

http://youtu.be/IszLbcP8YFE
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in data 11-02-2013 11:15
Tutti erano posseduti dal misticismo,portato dalla nuvola grigioverde...
Lampi verdi e giallognoli uscivano dalla nube,sembravano rimbalzare nelle menti degli astanti:O
Nuove visioni e miraggi si conformavano in quella tetra atmosfera.
Conigli bianchi con dentoni aguzzi, rincorrevano lupi neri .
Polli giganti con enormi ali e zampe, tenevano schiacciate a terra sotto le proprie zampe ,volpi imbesuite.
Pecore blu suonavano trombe trionfali B-)
Era l'apocalisse in torre :^O
Il Re e tutti i restanti presenti,osservavano le scene illusorie,immaginandosi ed incarnando, ora un pollo,ora una volpe ,chi coniglio,chi lupo...Intanto le Pecore blu suonavano le trombe ...
La tempesta imperversava nella notte sempre più lunga ed interminabile .
L'oblio la faceva da padrone, in quella improbabile situazione:O
Tutti si credevano altri,altri si credevano tutti.
Uno spiraglio si aprì dal sottotetto del torrione :_|
Una piccola botola scricchiolando,si aprì leggermente ,quel tanto da fa scorgere una presenza,fin'ora tenutasi in disparte .
Che fosse in arrivo,la salvezza ,oppure NO! 😮
Alla prossima puntata:O:O:O


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