in data 09-10-2012 21:40
Si sfracella la sera in terracquea superfice concava deformante
ovvero:
- la vera storia di come mi ruppi l'osso del collo cadendo giu da una rupe-
Abiurico dì di sera
rubescenza del cosmo disinteressato
a crear genio di Formocornucopica giornata da idolatrare
Macrolepiotica approda la sera
Abbrivio orbitale come tic dell'universo
ombre fasciculari
si sdraiano aegeriti
in azeico ragius
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io,
donerò vocaboli nuovi
in data 09-10-2012 21:43
Mellea
Ragius!
Mellea! ragius...
La retta dell'orizzonte
L'avvenenza del cielo, il mistero dell'acqua.
L'avventura della terra?
Mellea!
La tempesta di fuoco della sera
Mellea!
L'intero cosmo per occhi che odono ed orecchie che vedono
Mellea!
Disegni a nuvole su immensa tela cobalto
Mellea!
L'architettura di un bacio solo immaginato
il lato oscuro della luna
stille di latte di donna, gocciolina di sudore di femmina.
frammenti di venere
Mellea!
Precipiatano dal cielo nel cielo
Ragius!
Non mi occorre null'altro che gia non ho gratuitamente
La fatica, l'ansia, il rancore.. è per i semplici
mellea!
Non mi occorre sapere
non mi occorrono le buone parole
non mi serve l'effettività
non mi abbisognano vocaboli sterili
Mellea!...ragius...mellea!
Sorrido di Tommaso
Rido per chi non sa immaginare
Mellea! ragius...
Regalo parole nuove
Mellea
Ragius, mellea!...