in data 07-01-2013 17:27
in data 08-01-2013 12:14
La camera di commercio dovrebbe soltanto aggiornare l'anagrafica e quindi non dovrebbe costarti niente. Solo se cambi tabella merceologica della tua partita IVA e solo se si tratta di merce a vendita controllata (per esempio se vendi bombole del gas) e poi aggiungi una tabella merceologica diversa allora dovrebbe avere un costo. Ma non penso che sia il tuo caso. Un aggiornamento dell'anagrafica non costa nulla o se costa è soltanto qualche euro di diritto di segreteria (in queste le cose le varie camere di commercio non sono uguali). Questo lo devi fare non appena avrai portato la domanda di attività online al comune e siano passati i 30 giorni di assesso come ha detto Moria. Nel momento in cui porti la domanda al comune e viene comunque accettata con un timbro di protocollo puoi già cominciare a vendere in quel periodo tenendo bene aggiornata la contabilità del negozio naturalmente. Se il comune da un parere è praticamente sempre negativo (ma non lo fanno quasi mai. Lo fanno solo se ci sono delle pendenze particolari o hai problemi con il DURC, ma non credo che sia il tuo caso). Succederà quindi che il comune semplicemente non risponderà nulla e questo per la legge significa che non ci sono ostacoli e potrai operare anche in futuro. Questa dichiarazioneal comune non costa niente. Per il resto non aggiungo altro a quello che ha detto Moria che è chiaramente tutto più che giusto.
in data 07-01-2013 17:34
Ce l'hai la partita iva?
Hai una attività commerciale già avviata o ne vuoi avviare una nuova?
in data 07-01-2013 17:50
Ho un negozio e quindi un'attività avviata con relativa partita IVA
in data 07-01-2013 18:12
Il negozio è intestato a te? Scusami se insisto con questo dettaglio ma è importantissimo perché l'eventuale account professionale deve essere OBBLIGATORIAMENTE intestato al legale rappresentante della ditta.
A volte, specie in caso di attività a conduzione famigliare, vi può essere confusione di ruoli.
Se il titolare sei tu puoi creare un nuovo account o convertire questo (http://pages.ebay.it/help/account/how-to-register-business.html ), prima di convertire questo account pensaci bene, l'operazione non è reversibile senza l'intervento dell'assistenza.
Poi devi aggiungere l'attività di vendita online a quella del tuo negozio, si fa alla Camera di Commercio; poi devi segnalare al Comune ove ha sede l'attività l'inizio dell'attività di vendita online (c'è un form da compilare che ti daranno in Comune), dopo 30 gg vale il silenzio assenso e puoi iniziare a vendere (cosa che vedo hai già iniziato a fare).
Per il resto della gestione può consigliarti al meglio il tuo commercialista , specie per la gestione contabile.
Ciao
in data 08-01-2013 10:32
Sei gentilissimo ultima domanda ma ha dei costi aggiungere l'attività e fare la richiesta al comune??
in data 08-01-2013 10:43
Per la Camera di commercio credo di si ma non so quantificarli, probabilmente si tratta di qualche gabella, una tassa o un bollo.
Per il Comune non ci sono costi, comunque con una telefonata in ciascuno dei due posti ti togli tutti i dubbi.
Comunque sono passaggi obbligati, quindi se vuoi lavorare online devi per forza fare ambedue le cose, il vantaggio è che te le ritrovi fatte anche se vorrai aprire un sito e-commerce tutto tuo o lavorare anche su altre piattaforme.
Mi raccomando studiati le regole su recesso e garanzia di legge, sono importantissime.
Ciao
P.S.: Guarda che le pratiche di cui sopra non sono né facoltative né retroattive, in caso di controli sei sanzionabile per le vendite precedenti e le inserzioni che hai già in corso.
in data 08-01-2013 12:14
La camera di commercio dovrebbe soltanto aggiornare l'anagrafica e quindi non dovrebbe costarti niente. Solo se cambi tabella merceologica della tua partita IVA e solo se si tratta di merce a vendita controllata (per esempio se vendi bombole del gas) e poi aggiungi una tabella merceologica diversa allora dovrebbe avere un costo. Ma non penso che sia il tuo caso. Un aggiornamento dell'anagrafica non costa nulla o se costa è soltanto qualche euro di diritto di segreteria (in queste le cose le varie camere di commercio non sono uguali). Questo lo devi fare non appena avrai portato la domanda di attività online al comune e siano passati i 30 giorni di assesso come ha detto Moria. Nel momento in cui porti la domanda al comune e viene comunque accettata con un timbro di protocollo puoi già cominciare a vendere in quel periodo tenendo bene aggiornata la contabilità del negozio naturalmente. Se il comune da un parere è praticamente sempre negativo (ma non lo fanno quasi mai. Lo fanno solo se ci sono delle pendenze particolari o hai problemi con il DURC, ma non credo che sia il tuo caso). Succederà quindi che il comune semplicemente non risponderà nulla e questo per la legge significa che non ci sono ostacoli e potrai operare anche in futuro. Questa dichiarazioneal comune non costa niente. Per il resto non aggiungo altro a quello che ha detto Moria che è chiaramente tutto più che giusto.