in data 17-06-2024 17:24
Salve a tutti dopo più di 600 compra/vendite su ebay sono rimasto basito dalla gestione delle due strutture: ebay e Paypal. Non sapevo tra l'altro della loro separazione e davo per scontato la loro obiettività nella gestione di una contestazione.
Vendo il 2 marzo scorso un cellulare in garanzia fino a luglio 2024 ed alla domanda dell'acquirente: Quanto tiene la betteria, rispondo che era nuova perchè cambiata dalla Xiaomi Italia (avevo mandato il cellulare in assistenza per una macchiolina sul display e mi hanno riconsegnato il telefono con la bolla anche della sostituzione della batteria). Ho ceduto alle sue insistenze per uno sconto rispetto al prezzo dell'inserzione ed ho spedito, ricevendo i complimenti per l'imballo ed un feedback: Sei grande!.
Il 14 aprile mi scrive che la batteria secondo lui dura poco, che ha un catorcio che mantiene di più. Rispondo che son passati quasi 45 gg e sinceramente non so cosa abbia potuto fare con l'oggetto e gli suggerisco di rivolgersi a qualsiasi centro di assistenza che è obbligato a spedire a Xiaomi per politica aziendale post-vendita. La risposta è stata: portalo tu. Intanto già aveva aperto una constestazione di restituzione su ebay. Alla mia risposta in cui dico di aver spedito l'oggetto completo di fattura e bolla di riparazione che avevo anticipato nella prevendita, mi minaccia di rivolgersi a paypal con l'avvocato. E mi arriva l'email da ebay in cui devo accettare o contestare la restituzione. Scrivo le mie ragioni allegando emails e documentazione, il modulo non si chiude se non viene inserito l'indirizzo per la restituzione. il 26 maggio l'acquirente mi scrive una email in cui mi chiede il riferimento per la restituzione. Non avendo avuto nessun avviso ufficiale da ebay o paypal, ho ritenuto che fosse un'iniziativa personale dell'acquirente e non ho risposto. Il 7 giugno mi viene comunicato che la contestazione è stata risolta a favore dell' acquirente e risulta che il reso è tornato al mittente per " MANCATA CONSEGNA PER DATI INCOMPLETI". Contatti con l'assistenza ebay e paypal. Paypal non mi ha proprio preso in considerazione come venditore perchè la transazione è tra loro ed ebay che è quindi il mio riferimento. Ebay, che nel frattempo aveva congelato i miei soldi, preleva l'importo congelato più la differenza dal conto di riferimento. Con la contestazione chiusa non mi è stata data altra scelta che scrivere all'acquirente per organizzare a mie spese il rientro dell'oggetto...cosa che non riesco a fare. Eppure è un venditore con 113 feedback positivi... A qualcun altro è successo? Penso che non mi rimane che denunciare alle autorità competenti
Risolto Andare alla soluzione.
in data 17-06-2024 18:37
Paypal ha un limite di 180 giorni. Se il pagamento è stato fatto con carta di credito, parliamo di oltre un anno per fare un chargeback.
Visto che ormai tutte le transazioni a distanza (su qualunque piattaforma) avvengono con moneta elettronica, è praticamente impossibile aver scampo se ci si imbatte in un malintenzionato.
ciao
mario
in data 17-06-2024 17:41
Puoi denunciarlo per appropriazione indebita, se si rifiuta di renderti il tuo oggetto (con il rimborso è tornato di tua proprietà) dopo che hai dichiarato che ti fari carico delle spese di reso.
Resta però il fatto che alla sua richiesta di un indirizzo a cui rendere l'oggetto, tu non hai risposto.
ciao
mario
in data 17-06-2024 18:16
in data 17-06-2024 18:37
Paypal ha un limite di 180 giorni. Se il pagamento è stato fatto con carta di credito, parliamo di oltre un anno per fare un chargeback.
Visto che ormai tutte le transazioni a distanza (su qualunque piattaforma) avvengono con moneta elettronica, è praticamente impossibile aver scampo se ci si imbatte in un malintenzionato.
ciao
mario
18-06-2024 14:31 - modificato 18-06-2024 14:32
@dinan_bay ha scritto:Salve a tutti dopo più di 600 compra/vendite su ebay sono rimasto basito dalla gestione delle due strutture: ebay e Paypal. Non sapevo tra l'altro della loro separazione e davo per scontato la loro obiettività nella gestione di una contestazione.
Vendo il 2 marzo scorso un cellulare in garanzia fino a luglio 2024 ed alla domanda dell'acquirente: Quanto tiene la betteria, rispondo che era nuova perchè cambiata dalla Xiaomi Italia (avevo mandato il cellulare in assistenza per una macchiolina sul display e mi hanno riconsegnato il telefono con la bolla anche della sostituzione della batteria). Ho ceduto alle sue insistenze per uno sconto rispetto al prezzo dell'inserzione ed ho spedito, ricevendo i complimenti per l'imballo ed un feedback: Sei grande!.
Il 14 aprile mi scrive che la batteria secondo lui dura poco, che ha un catorcio che mantiene di più. Rispondo che son passati quasi 45 gg e sinceramente non so cosa abbia potuto fare con l'oggetto e gli suggerisco di rivolgersi a qualsiasi centro di assistenza che è obbligato a spedire a Xiaomi per politica aziendale post-vendita. La risposta è stata: portalo tu. Intanto già aveva aperto una constestazione di restituzione su ebay. Alla mia risposta in cui dico di aver spedito l'oggetto completo di fattura e bolla di riparazione che avevo anticipato nella prevendita, mi minaccia di rivolgersi a paypal con l'avvocato. E mi arriva l'email da ebay in cui devo accettare o contestare la restituzione. Scrivo le mie ragioni allegando emails e documentazione, il modulo non si chiude se non viene inserito l'indirizzo per la restituzione. il 26 maggio l'acquirente mi scrive una email in cui mi chiede il riferimento per la restituzione. Non avendo avuto nessun avviso ufficiale da ebay o paypal, ho ritenuto che fosse un'iniziativa personale dell'acquirente e non ho risposto. Il 7 giugno mi viene comunicato che la contestazione è stata risolta a favore dell' acquirente e risulta che il reso è tornato al mittente per " MANCATA CONSEGNA PER DATI INCOMPLETI". Contatti con l'assistenza ebay e paypal. Paypal non mi ha proprio preso in considerazione come venditore perchè la transazione è tra loro ed ebay che è quindi il mio riferimento. Ebay, che nel frattempo aveva congelato i miei soldi, preleva l'importo congelato più la differenza dal conto di riferimento. Con la contestazione chiusa non mi è stata data altra scelta che scrivere all'acquirente per organizzare a mie spese il rientro dell'oggetto...cosa che non riesco a fare. Eppure è un venditore con 113 feedback positivi... A qualcun altro è successo? Penso che non mi rimane che denunciare alle autorità competenti
volenti o nolenti, se si vende su Ebay ( o anche su altre piattaforme...... ognuna con i suoi pro e contro.....) dare per scontato non basta.....
soprattutto se da diverso tempo che non ci si aggiorna ( per esempio : paypal e Ebay si sono divisi ormai da anni...... con tutte le conseguenze del caso....)
in data 18-06-2024 14:46
in data 19-06-2024 07:09
@dinan_bay ha scritto:
Concordo, non ero aggiornato sulla separazione delle due strutture, ma...in
passato sono sempre stato tutelato da PayPal (da 20 anni). La novità dei
180 GG, la reputo un' arma in più per quelli che sono in malafede nelle
transazioni tra privati. Soprattutto rimborsare senza aspettare il buon
fine del reso. Credimi ho parlato telefonicamente, ho scritto al lead
quarter: tutte risposte come se fossi un appestato.
Certamente non sarà più come prima. Da più di 20 anni tutti feedback
positivi su tutte le piattaforme di scambio.
purtroppo ,per i venditori , e' cosi' : negli anni sia Ebay che Paypal ( e comunque seguono a ruota gli altri marketplace, ognuno con le sue regole...... ) hanno variato ( Ebay in particolare..... ) varie volte il regolamento, fra le altre cose introducendo regole che tutelano sempre di piu' l'acquirente ......
PS: la regola dei 180 giorni e' tutto fuorche' una novita' ....... se non ricordo male sono almeno 8-9 anni che e' in vigore......
in data 20-06-2024 12:48
non sapevo dei 180 gg perchè fortunatamente non ho avuto mai bisogno come acquirente/venditore.
Solo che mi aspetto imparzialità oggettiva nel giudizio. Deve far fede la documentazione e cronologia fornita.
Cmq non è mai tardi per avere lezioni comportamentali anche da chi opera in cattiva fede.
in data 22-06-2024 13:19
Ti confermo che i 180gg su Paypal sono in vigore da 7-8 anni ne parlai ai tempi con un operatore di Paypal, in effetti hanno senso per aquisti fatti da paesi extra-UE, anche se avrebbero dovuto differenziare almeno per quelli su suolo nazionale dove i vecchi 45gg erano suffcienti.
La cosa che differenziava l'assistenza Paypal é che c'era più interazione con operatori (tra cui spesso italiani almeno fino a tempo fa) che erano specializzati nel gestire reclami e rimborsi, l'assistenza Ebay invece si occupa di tutto, é sottodimensionata, sottoformata ed ormai tutta delocalizzata all'estero.
in data 22-06-2024 14:16