Se hai intenzione di fare denuncia in caso la ricevi manomessa (devi avere prove che dimostrino l'accaduto e cmq sono seccature) e se pensi che l'acquirente non sia sincero puoi comunicargli in anticipo che, al di là del verdetto di eBay, procederai a sporgere denuncia qualora l'oggetto non sia funzionante per colpa dell'operato dell'acquirente.
Per quanto riguarda eBay la piattaforma é stata sempre sbilanciata a favore dell'acquirente, ed é logico perché se non ci sono acquirenti possono esserci quanti venditori vuoi ma il sito chiederebbe subito. É ovvio che se accontenti 1 parte scontenti l'altra, le valutazioni dei reclami vengono fatte in base a qualche prova fornita, ma spesso é meglio contattare l'assistenza per via telefono perché le procedure sono standardizzate e spesso non considerano tutto, il contatto umano è sempre meglio. Una volta gestiva tutti i reclami Paypal e secondo me meglio poiché sono specializzati in quello, ora c'è l'assistenza eBay e non c'è personale sufficiente e ben formato, già mi risposero indicandomi una email inesistente in passato, altre volte in chat non capivano neanche la questione.
Per l'account il mio consiglio personale è di non chiuderlo, puoi rimanere come acquirente e se in futuro le code migliorano per i venditori potrai ricominciare a vendere.
Ultima cosa, quando vendi oggetti "difficili" come i pezzi informatici, vendili su siti con meno obblighi, magari con consegna a mano se puoi, ed evita i pagamenti in entrata con Paypal che poi possono farti reclamo fino a 180gg e se ricordo bene dal 2020 non restituisce più le commissioni ai venditori.
Sperando di averti dato buoni consigli, ti saluto e se vuoi aggiornaci sugli sviluppi.
