Ho trovato un interessante articolo sul risarcimento del danno ex codice civile che vi propongo https://www.studioiuram.it/cosa-e-il-risarcimento-del-danno
L'articolo 2043 del codice cibile recita: "Qualunque fatto, doloso o colposo, che cagiona ad altri un danno ingiusto, obbliga colui che ha commesso il fatto a risarcire il danno". Il risarcimento del danno richiede dunque che vi sia il dolo o la colpa, intendendosi per dolo la deliberata volontà di arrecare nocumento, e per colpa l'inavvertenza, l'imperizia o la disattenzione del colpevole. La legge valuta diversamente l'imperizia in rapporto alle diverse qualità possedute dall'autore del danno: se è un professionista, egli deve adempiere alle sue obbligazioni con la perizia del medio professionista di quella determinata professione; se non è un professionista, con la diligenza del buon padre di famiglia. Ancora una volta ritorna la differenza tra professionisti e non, in quanto la diligenza del buon padre di famiglia significa un grado di attenzione minore rispetto alla perizia del medio professionista.
Ora io ho fatto tutto quello che un buon padre di famiglia avrebbe fatto: ho impacchettato la merce, ho stampato l'etichetta per il peso esatto della medesima, ho stampato la lettera di vettura inserendola nel pacco, ho pagato il corriere e l'assicurazione per la spedizione, ho consegnato il pacco nelle mani del corriere che ha controfirmato la copia dell'etichetta. Nessuno mi può accusare di negligenza, perché ho fatto tutto quello che dovevo fare.
I corrieri invece fanno a scaricabarile, se ne lavano le mani, basta leggere questa pagina https://services.brt.it/it/form-danni che si rivolge non al mittente della spedizione ma al suo destinatario. Eppure loro sono dei professionisti a cui la legge chiede un'expertise https://it.wikipedia.org/wiki/Expertise maggiore di quella richiesta all'uomo medio, il cd. buon padre di famiglia.
https://edizioni.simone.it/2022/09/22/buon-padre-di-famiglia-nel-diritto-privato/
Chi ha pagato la spedizione non c'entra nulla con chi ha causato il danno. Il codice civile dispone che a risarcire il danno sia chi l'ha procurato, non il mittente, e non si può presumere che il mittente sia un incapace di imballare merci fragili, viste le numerose consegne di tali merci già fatte. Se il dolo non c'è e nemmeno la presunzione di colpa del mittente che è comunque un buon padre di famiglia, non un professionista, il nostro può attaccarsi al tram.
Buona serata
P.S.: Ebay ieri mi ha notificato un ulteriore avanzamento di grado come utente esperto. Non so se compiacermene o addolorarmene. A me piacerebbe si ritornasse alla normalità, perché purtroppo la legge sta tutta dalla mia parte
