in data 11-06-2018 18:34
Salve a tutti.
Ho fatto un acquisto su eBay (fotocamera) ma l'oggetto ricevuto ha dei difetti: ci sono varie zone con "hotpixel", che pregiudicano la qualità dei filmati prodotti.
In pratica (problema di cui vengo a conoscienza solo ora, dopo essermi documentato su internet, in seguito ad aver notato dei puntini sui filmati girati): sopra l'inquadratura ci sono dei puntini bianchi che "galleggiano", perché alcuni fotorecettori sul sensore non funzionano e non sono più in grado di convertire correttamente il segnale luminoso che ricevono... ecco un esempio trovato su youtube: https://www.youtube.com/watch?v=rpj2N4rpGaA ).
Ho così contattato il venditore (privato) e gli ho fatto notare questo problema, dicendogli che non ero soddisfatto e che avrei voluto restituire l'oggetto, dato che lui non aveva fatto menzione di problemi, ma - al contrario - nella descrizione dell'asta aveva scritto che la macchina fotografica era "in perfette condizioni".
Per ora si sta mostrando collaborativo, ma siccome non si sa mai come evolverà la situazione, sono andato sul sito di PayPal per rinfrescarmi la memoria in merito all'apertura di controversie e cose del genere (non avvio controversie tutti i giorni... quindi non mi ricordo bene quali siano le regole, le tempistiche, i passaggi da fare, ecc.).
Andando su sito di PayPal, però, ho subito notato una frase che le volte precedenti non c'era scritta! (ho pensato che fosse una regola nuova, introdotta di recente, perché io ho sempre saputo che, in caso di problemi, dovevo andare ad aprire le controversie su PayPal, come - tra l'altro - ho sempre fatto finora!).
La frase è la seguente e invita - in caso di acquisti su eBay - ad utilizzare il centro risoluzione di eBay (cosa che non ho mai fatto!):
https://image.ibb.co/edogV8/regola_di_Pay_Pal_apri_controversia_su_e_Bay.jpg
Così, saputa questa "novità", ho chiuso PayPal e ho cominciato a documentarmi qui su eBay, per sapere quale fosse la procedura da seguire per aprire una controversia qui.
Ebbene, il colmo dei colmi è che la guida di eBay dice che (in contrapposizione con quanto trovato scritto sul sito PayPal), se l'acquisto è stato pagato con PayPal, allora la controversia va aperta sul sito di PayPal:
https://image.ibb.co/fajuiT/regola_di_e_Bay_1.jpg
In altre pagine, invece, le guide di eBay dicono che la "Garanzia cliente eBay", copre anche i pagamenti fatti con PayPal:
https://image.ibb.co/cqKc3T/regola_di_e_Bay_2.jpg
Insomma: non ci sto capendo più niente...
Ciascun sito (eBay / PayPal) sembra scarichi il barile sull'altro sito e il mio timore è che poi mi venga negato il rimborso (da eBay o da PayPal), in quanto mi viene contestato di aver aperto la controversia sul sito sbagliato...
eBay può contestarmi dicendo che c'era scritto di aprire la controversia su PayPal.
PayPal - allo stesso modo - può contestarmi dicendo che nel suo sito c'è scritto che se l'acquisto è effettuato su eBay, allora devo aprire la controversia nel "Centro Soluzioni eBay".
Quindi... La prima cosa che vorrei capire è proprio questa:
Posso continuare ad usare PayPal (come ho sempre fatto) per avviare le mie pratiche di controversia, oppure (considerando quella nuova frase sul sito di PayPal, mai letta prima d'ora: << se hai acquistato su eBay, usa eBay per i tuoi reclami >>) sono cambiate delle regole dall'ultima volta che ho fatto un reclamo, ed è meglio che d'ora in poi utilizzi il centro soluzioni eBay per le mie controversie ?
Come mai PayPal ha introdotto quella frase sul suo sito?
Grazie.
Superato questo dubbio, il secondo timore che ho è il seguente:
Ricordo, in una passata controversia avviata su PayPal (di diversi anni fa) che il venditore mi rimborsò l'acquisto emettendo un nuovo pagamento (anziché seguendo la procedura di rimborso insita nella controversia).
Così facendo, però, PayPal applicò sulla transazione tutte le tariffe previste per un normale pagamento e quindi, a me, che ero il RICEVENTE del "pagamento" (/alias "rimborso") arrivarono indietro i soldi, MA decurtati delle tariffe di PayPal.
Poi mi arrivò una lettera automatica di PayPal in cui c'era scritto: "abbiamo notato che Mr.xxx ha effettuato il rinborso ... quindi sei soddisfatto? possiamo chiudere?" (o una frase del genere... non ricordo di preciso come fosse).
Ebbene: io all'epoca mi ero già rotto parecchio le scatole della situazione in cui ero incappato, quindi accettai di chiudere così la contestazione, sebbene avessi perso 7-8 euro per colpa di questa particolare modalità attraverso la quale era stato emesso il rimborso dal venditore (ovvero: effettuando un nuovo pagamento!).
Ecco... questa volta vorrei prevenire e vorrei che NON si ripetesse di nuovo questa cosa...
Pertanto vorrei capire bene quali indicazioni devo dare al venditore (visto che è anche un po' novizio), affiché lui emetta il rimborso tramite la corretta procedura di rimborso prevista dalla controversia PayPal e non tramite un NUOVO PAGAMENTO.
In modo tale che i soldi che ricevo indietro NON SIANO SOGGETTI a decurtazioni da parte di PayPal (giacché sono soldi ottenuti per "rimborso" e non per un "pagamento che ricevo" e a cui - quindi - si debba applicate le tariffe PayPal!)
In ogni caso (correggetemi se sbaglio), credo che la pratica di controversia vada avviata comunque (sia che siamo d'accordo, sia che non lo siamo)... giusto?
Resta solo da capire dove... (eBay o PayPal?)
Grazie ancora per le indicazioni / chiarimenti.
Saluti.
in data 13-06-2018 20:16
Nessuno mi sa dire se la controversia va aperta su PayPal (come ho sempre fatto in passato) o se sono cambiate alcune regole ed ora la si deve aprire su eBay?
Lo chiedo perché sul sito di PayPal ho trovato scritto (cosa che MAI avevo trovato scritto in passato!) di aprirla su eBay, nel caso si fosse fatto l'acquisto su questo sito (vedi link messaggio precedente).
Sul sito di eBay, invece, invitano ad usare il centro soluzioni PayPal, se si è pagato l'oggetto per mezzo di PayPal (vedi link sopra).
Non ho mai usato il centro soluzioni eBay (preferirei continuare ad usare PayPal se mi diceste che è liberamente sceglibile l'una o l'altra via, a discrezione dell'acquirente), quindi, nel caso debba procedere col Centro Soluzioni eBay, ho paura che vada storto qualcosa.
Siccome quando si avviano queste pratiche si hanno i giorni contati per eseguire tutte le azioni e soddisfare tutte le richeste che ti viene detto di fornire (prove, documentazione, ecc), vorrei arrivare preparato all'avvio della pratica di controversia.
Tra l'altro ho notato che una controversia su eBay si può avviare solo entro 30 giorni dall'arrivo del pacco, mentre su PayPal si hanno ben 180 dal pagamento... quindi, se fosse obbligatorio avviare la pratica qui su eBay, vorrei agire prima che passino questi 30 giorni.
Ecco alcuni punti che vorrei chiarire:
Grazie.
in data 15-07-2018 08:19
in data 17-07-2018 21:14
Mamma mia che mal di testa. Ti stai perdendo in un bicchiere d'acqua, sembri me quando cominciai ad acquistare su ebay e feci dei pastrocchi assurdi, ma tranquillo ti farai pure tu le ossa. Innanzitutto non farti prendere dall'ansia. Se hai pagato con PayPal è chiaro che qualunque problema insorga devi risolverla col medesimo lascia stare ebay, se hai dubbi chiama l'assistenza sono gentilissimi e ti risolvono qualsiasi problema in tutta tranquillità. Riguardo questa benedetta etichetta non ne sapevo nulla ma credo che sia per lo più facoltativa, prendi e restituisci l'oggetto che chiaramente sarà a tuo carico, reso gratuito o restituzione a carico del venditore sono solo favolette. L'importo che riceverai non capisco x quale motivo deve essere decurtato, SPECIFICA Al venditore che Vuoi essere rimborsato normalmete, basta Cliccare accetta rimborso e Non Chiudere la compravendita se prima non hai avuto il rimborso nella maniera più assoluta.