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imperscrutabili ragioni di un venditore di poche parole

pixgr
Utente della Community

Buongiorno

 

individuo giorni fa un oggetto (manichino)  su ebay, contatto il venditore  per chiederne  in che condizioni sia(era alquanto malconcio).

Il venditore non risponde.

 

Non partecipo quindi all'asta,l'oggetto riceve offerte e viene venduto regolarmente.

Il venditore e l'acquirente si scambiano il feedback positivo.

 

Dopo alcuni giorni il venditore mette in vendita un oggetto simile ma diverso, sempre piuttosto malconcio(probabilmente peggio, ma cmq va bene lo stesso per l'uso che intendo farne); stesse spese di spedizione, stessa base di partenza  d'asta.

 

Partecipo all'asta e vinco l'oggetto al prezzo base.

 

Attendo due giorni per il pagamento per eventuali comunicazioni del venditore.

Non ricevo nessuna indicazione .

Pago regolarmente .

 

Il giorno dopo il venditore afferma di non poter procedere alla spedizione in modo celere e di voler procedere a rimborso.

 

Rassicuro il venditore  proponendogli una spedizione senza fretta, con maggiore calma ,comunicandogli di aver  acquistato su altro sito  due parti mancanti nel frattempo per completare l'oggetto, dichiarandomi non disponibile al rimborso facendo presente che senza l'oggetto non ha senso  aver acquistato anche i pezzi che mancavano.

 

Il venditore mi ringrazia per la pazienza .

 

Il giorno dopo il venditore annulla la vendita e mi rimborsa.

 

Motivo del rimborso:   Si è verificato un problema con l'indirizzo di spedizione dell'acquirente.

 

Non vivo a Timbuctù.

 

L'indirizzo di spedizione prescelto è un punto di ritiro del servizio delle Poste italiane dietro casa in cui faccio recapitare regolarmente i pacchi ebay 

 

Scrivo dunque al venditore  mostrando delle perplessità : se aveva bisogno di ulteriori conferme sulla disponibilità alla posticipazione della spedizione mi ero già ampiamente dichiarato disponibile in questo senso venendogli incontro.

 

Se c'erano problemi con l'indirizzo della spedizione poteva farlo presente ed avrei spiegato  che si tratta di un normale punto di ritiro pacchi delle Poste italiane e che tutti i venditori o stampano l'etichetta di spedizione ebay o la scrivono a mano, ricevo sempre e senza problemi

 

Propongo quindi al venditore , dietro consiglio dell'assistenza ebay, di riacquistare l'oggetto con un'asta , suggerendo di formalizzarla in modo riservato  nel titolo al mio nick('manichinio per utente pixgr') per evitare , ovviamente, altre  offerte che a questo punto mi sembrerebbero una beffa e  poco corrette...

 

Faccio notare al venditore che peraltro ho la possibilità di valutare la compravendita annullata con relativo feedback e che non riuscendo a capire quale problema ci sia dopo aver acconsentito al posticipo di spedizione e dato che l'indirizzo cui spedire è corretto ,non c'era problema ( e  non c'è e non ci sarebbe in futuro) essendo stato (io) peraltro molto disponibile nella comunicazione precedente e successiva.

 

Il venditore a questo punto latita

Non risponde.

 

Dato che ho la possibilità di valutare negativamente questa compravendita, cosa mi suggerite?

 

Ringrazio per la vostra attenzione e gentile risposta 

 

 

Messaggio 1 di 13
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1 SOLUZIONE ACCETTATA

Soluzioni accettate

imperscrutabili ragioni di un venditore di poche parole

Nei primissimi anni di vendita qui sulla piattaforma, si comunicava spesso nel salotto per scambiare pareri di ogni genere e anche per commentare le prime novità di configurazione (sgradite) del sito.

Un giorno scrisse un tale lamentandosi di certi approcci di vendita tra cui quelli dei venditori che rispondono a monosillabi a precisazioni sull'oggetto.  Al di là che potesse seguire un acquisto.  Alcuni ribadirono i diritti canonici del seller.  Primo che non vi è nessun obbligo a rilasciare valutazioni nè a rispondere a domande oziose degli interessati. Quel tale senza scomporsi replicò : lo so, lo so. Ma non c'è nemmeno l'obbligo di continuare un'attività di vendita no ? Uno può scegliere di fare l'aiuto bibliotecario oppure di rinvasare le ortensie.  Nessuno ti chiede se è il momento giusto.  😃  A distanza di anni quando si parla delle vendite in generale mi viene sempre in mente quel tale 😃  Un saluto.

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Messaggio 10 di 13
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12 RISPOSTE 12

imperscrutabili ragioni di un venditore di poche parole

actar80
Utente della Community

Allora bisogna chiarire subito 1 principio generale: i venditori non hanno alcun obbligo di rispondere alle richieste se pur legittime degli acquirenti prima dell'acquisto.

Soprattutto se sono dei  privati, i venditori potrebbero aver poco tempo nella loro vita quotidiana o peggio problemi personali imprevisti.

Se l'acquirente vede che non ci sono ripsoste o queste sono lente o non soddisfacenti, può lasciar perdere e rivolgersi ad altri venditori più comunicativi o disponibili.

Può dare fastidio non ottenere risposta ma é così che funziona, mettendosi nei panni di un venditore il cui rapporto è di 1 individuo / numero indefinito di possibili acquirenti/messaggi forse si comprende meglio la situazione.

 

Tornando al tuo caso, é vero che hai regolarmente acquistato e pagato, ma considera che tu sei stato rimborsato totalmente mentre il venditore ha perso almeno la commissione fissa sulla vendita, quindi non penso avesse convenienza a rimborsarti invece di spedirti l'articolo venduto.

Credo invece che abbia avuto qualche problema o qualche timore nello spedire al punto di ritiro in quanto si sono verificati molti problemi legati proprio a tale forma i consegna: in altri post ne hanno discusso altri forummisti.

 

Per il fatto che tu hai acquistato su altro sito (ma anche fosse stato eBay nulla cambia) in anticipo le parti mancanti di un oggetto di cui non sei ancora materialmente in possesso non puoi dare la colpa al venditore su eBay.

E' una tua azione che non ha nessun collegamento con la compravendita in oggetto intrattenuta con quel venditore.

Anche se compri i pezzi mancanti da 1 altro venditore sempre su eBay rimane una tua decisione da cui scaturisce 1 contratto di compravendita con altro venditore: ogni venditore non é responsabile degli acquisti effettuati presso altri venditori, privati o aziende che siano.

Quindi mi spiace ma questo rimane un tuo errore di valutazione personale.

 

Per quanto riguarda il feedback negativo, puoi lasciarlo ma non risolverebbe il problema, forse meglio chiedere al venditore se per lui il problema é la spedizione al punto di ritiro e chiedere se invece sarebbe disponibile alla spedizione al tuo indirizzo.

 

Messaggio 2 di 13
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imperscrutabili ragioni di un venditore di poche parole

vonbalden
Utente della Community

Ciao pixgr, come stai ? Tempus fugit dicono. Ma intanto ci si risente qualche volta.  C'è una considerazione

che oggi va fatta in qualsiasi modo la si voglia vedere. Ed è che si è sviluppata in molti venditori una sorta di

mutismo ermetico difficile da interpretare.  A me qualcuno ricorda il romanzo di Moravia Io e Lui.  Dove il protagonista comincia un dialogo serrato con il proprio attributo virile e ne riceve risposte immaginarie che alimentano uno stato ora di attesa, ora di conferma di aspettative fino ad una astrazione che forse coincide con una liberazione interiore.  E' verissimo che i venditori non hanno obbligo di rispondere, nè di rilasciare un feedback, nè di concludere una transazione ma... come detto prima, proprio per il tipo di attività scelta tutto questo porta nel potenziale acquirente uno stato di sorpresa e di dubbio.  Ecco il punto chiave. Bisognerebbe, quando questi segnali inspiegabili ai più diventano plateali, abbandonare la piazza senza ripensamenti.  Basta leggere sul forum la miriade di utenti che si lamentano a torto o a ragione del mutismo di un venditore. E chiedono un aiuto di comportamento. Per me è come quando si sorride ad una bella sconosciuta e si riceve un'occhiata distratta di sufficienza.  E' un segnale inequivocabile.  Un salutone, von.

Messaggio 3 di 13
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imperscrutabili ragioni di un venditore di poche parole

Grazie prima di tutto per la risposta.

 

Il venditore è molto, molto parco di parole .

 

Ha preferito appellarsi in prima istanza  ad una incapacità di procedere a spedizione veloce, a cui ho risposto venendogli incontro comunicandogli in modo garbato che poteva procedere con tutta la calma di cui necessitasse.

So bene che ognuno di noi ha una vita extra ebay, con imprevisti di vario genere tra cui anche seri...non ho posto limiti di tempo, non ho presentato rimostranze, non ho lamentato ritardi...sono stato garbatamente  disponibile  ad ogni tipo di dilazione temporale senza specificarla lasciandolo libero di gestirsi la spedizione come e quando gli fosse risultato più comodo.

 

Più di così, come mostrare la mia disponibilità?

 

Ed ha accettato di buon grado.

 

La questione dei pezzi mancanti era per fargli capire una certa trasparenza  da parte mia e intenzione   a non perdere l'oggetto in questione.

 

 

Se avesse avuto problemi con il punto di ritiro ,visto il tono amichevole e sereno con cui ho fatto presente  il venirgli incontro quali che fossero le sue necessità temporali, mi avrebbe potuto specificare con altrettanta solerzia  le sue perplessità (anche legittime, sebbene non abbia mai avuto problemi con il punto di ritiro) una volta ricevuto il pagamento 

 

Avrei accettato senza problemi l'inoltro del pacco direttamente a casa.

 

Se il problema fosse stato  l'indirizzo avremmo trovato parimenti una soluzione, visto che mi sono  dimostrato molto disponibile e cortese nel venirgli incontro alle prime rimostranze ed obiezioni sulla tempistica

 

Altro dialogo da parte sua non sarebbe guastato in questo senso: avrei chiesto all'assistenza come risolvere ,se possibile, per la variazione di indirizzo di  spedizione e qualora non fosse stato possibile  avrei  accettato di buon grado l'annullamento ed una riedizione dell'asta   con  specifica  dell'intestazione.

 

Ma il venditore ha preferito procedere all'annullamento per un motivazione  diversa da quella paventata all'inizio attribuendomi una responsabilità che esulava dalle sue  rimostranze palesate in precedenza nonostante la disponibilità dimostratagli nel venirgli incontro.

Quando l'ho contattato per chiedergli spiegazioni sul problema dell'indirizzo dopo l'annullamento non ha replicato.

 

Ripeto, se il problema era la celerità E la preferenza dell'indirizzo di spedizione...ok...va bene, che problema c'era nel farlo presente e comunicarlo prima dell'annullamento?

qui non stiamo parlando di comunicazione pre acquisto ma di dopo l'acquisto.

 

Il venditore ha in catalogo altri oggetti attivi e disponibili all'acquisto: se fosse impossibilitato , assolutamente impossibilitato a procedere con ebay avrebbe potuto cogliere la palla al balzo e   dichiararsi assente (come accade a molti quando vanno in vacanza o non possono dedicarsi alla gestione delle  trattative).

 

Se rimette l'oggetto in vendita senza riservarlo o ad un prezzo maggiorato capisce anche lei che tutto sommato  non mi parrebbe un granchè corretto.

Come partecipare nuovamente  all'asta all'idea di pagare un oggetto e poi per un problema di cui nemmeno so e che il venditore non mi comunica ,dopo il pagamento, vedere di nuovo l'asta annullata?

se avesse dei problemi con...che ne so...il nome della città pechè gli ricorda un evento storico poco piacevole , o il nome della strada perchè gli ricorda una sinfonia  musicale deprimente? posso stare dietro a cose del genere?

 

Ma non sarebbe corretto neanche il fatto dell'annullamento così come accaduto per un problema che non ha nemmeno comunicato(indirizzo di spedizione) , che avremmo potuto risolvere ampiamente visto che non ho sollevato alcuna obiezione quando ha lamentato ritardi.

 

 

Per questo, chiedevo, è così assolutamente  ingiustificato un feedback negativo?

Il rispetto e comprensione  ho cercato di metterli nella trattativa, ma avrei gradito altrettanta  trasparenza, dialogo,comunicazione .

Messaggio 4 di 13
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imperscrutabili ragioni di un venditore di poche parole

Von, gentilissimo come sempre.

Ammetto di cadere dalle nuvole come un'emerita pera  quando non comprendo il prossimo, vista soprattutto la mia scellerata abnegazione ad  intrattenere una comunicazione aperta, il più possibile scevra da fraintendimenti, volta a risolvere ogni problema  che si può presentare come tale anche solo per la soddisfazione personale (molto nevrotica) di demistificarlo  completamente e derubricarlo  come 'normalità'.

 

A parte la sospensione intellettiva che mi produce questo tipo di situazioni proprio perchè, peggio di uno gnu   che pascola beato con lo sguardo assente  al passare dei treni   nella prateria in cui alberga, non comprendo proprio certe dinamiche  e rimango stupito ,stupefatto ed instupidito  di fronte l'operato altrui, è che cerco logica dove non ne vedo, cerco di dare una botta al cerchio ed ubna alla ruota per capitombolare sempre poi a terra  😄

 

Von, quant'è difficile capire....quasi quasi ci rinunzio

 

Uh Manitù, aiutame tu

 

Sempre un piacere rileggerti 🙂

 

Messaggio 5 di 13
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imperscrutabili ragioni di un venditore di poche parole

Prego di nulla, non metto in dubbio la sua disponibilità e i modi pacati e gentili con cui ha cercato di andare incontro al venditore, da quello che mi scrive si evince che aveva tutto l'interesse a concludere l'acquisto.

La mia risposta (a parte la questione delle parti mancanti da altro venditore) oltre che a Lei era in generale indirizzata a tutti quegli utenti che si trovano ad avere dubbi su questo tipo di situazioni e di cui di tanto in tanto mi capita di leggere in merito.

 

Nello specifico ha tutte le motivazioni per esserci rimasto male per l'iniziale accordo per allungare i tempi e per il successivo annullamento inaspettato, per l'indisponibilità del venditore a palesare i suoi eventuali dubbi sul punto di ritiro o altro.

Come scrive lei: "altro dialogo da parte sua non sarebbe guastato"!  E su questo mi trova pienamente daccordo, ma non tutti riescono a spendere 2 paroline in più, anzi alcuni sono proprio muti!

Credo faccia parte dell'atteggiamneto di arroganza e disinteresse (per non usare parole peggiori) verso il prossimo che dilaga nell'odierna società.

 

Visto che non ha comunicato prima e neanche dopo l'annullamento alcuna preferenza dell'indirizzo di spedizione o altra motivazione, io eviterei di riacquistare,per non vedersi di nuoivo annullata l'asta.

 

A questo punto mi sorgono alcuni dubbi: 🤔 ... che non sia più materialmente in possesso di quell'oggetto  per qualche motivo? ... forse voleva realizzare di più rispetto al prezzo di partenza? ... ha pensato che la spedizione di un manichino per le dimensioni é troppo imopegnativa in questo momento? 🤔 Chissà quali pensieri girano in testa al venditore in questo momento, certo una frase di scuse all'acquirente pagante non guastava.

 

Per il feedback nessuno può sostituirsi al suo attuale stato d'animo, avrebbe tutto il diritto di lasciarlo ma ognuno poi reagisce con modi e tempi diversi.

Il mio era un invito a scrivere nuovamente al venditore per cercare di ottenere la motivazione dell'annullamento e cercare di capire se a determinate/diverse condizioni sarebbe disponibile a venderle l'articolo.

Qualora rispondesse forse si potrebbe raggiungere un accordo, se dopo questo ulteriore tentativo non le rispondesse, aumenterebbero le sue motivazioni per esprimere un negativo, ma consideriche  il feedback sarebbe un elemento di rottura per qualsiasi contatto futuro col venditore e non avrebbe alcuna chance di acquistare l'articolo a cui puntava.

 

Messaggio 6 di 13
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imperscrutabili ragioni di un venditore di poche parole

Grazie di nuovo

 

Come  detto, circa una settimana prima il venditore ha venduto un altro oggetto simile ma in condizioni decisamente  migliori, con stesso  specifico ammontare  relativo alla spedizione.

L'oggetto in questione è stato venduto e venditore ed acquirente, che vivono piuttosto lontani, si sono scambiati feedback positivi.

 

Se le spese di spedizione si fossero rivelate insufficienti già nella prima asta  credo che comprensibilmente il venditore avrebbe ritoccato il loro ammontare all'atto della creazione ex novo della seconda adeguandolo alle reali esigenze.

 

Per quello che attiene il prezzo il primo manichino è stato venduto a 17 euro circa, il secondo me lo sono aggiudicato a 0.99 euro, ma tenga conto che presenta difetti abbastanza visibili ed è messo oggettivamente  maluccio, peggio del primo.

 

Era definito come 'da sistemare', il che significa tutto e significa nulla, nel senso che avendo chiesto prima dell'asta quali fossero i difetti non visibili, il venditore ha  esibito il suo( ormai definibile) abituale silenzio con una nonchalance  che stride alquanto con le  parole che il venditore impiega  nella sua inserzione per definirsi e definire i termini della trattativa , parole  che copio ed incollo:

 

"Una buona comunicazione risolve tutti i problemi!!

Il pagamento va effettuato entro e non oltre 3 gg dalla chiusura dell'asta.

Da parte mia c'è sempre e comunque massima serietà, disponibilità e professionalità, ne pretendo altrettanta da parte di chi acquista.

Quindi fate offerte solo se realmente interessati."

 

Vorrei  soffermarmi su alcune espressioni.....una buona comunicazione del venditore , l'impiego dell'imperativo implicito sulla tempistica del pagamento( il pagamento deve essere effettuato entro 3 giorni... nota regola di Ebay che ho rispettato ), la massima (un superlativo assoluto....) serietà, disponibilità, professionalità del venditore ,peraltro eterne e in ogni modo le si intendano ('sempre e comunque')....la pretesa di equivalenti doti in chi compra

 

e allora io dove cavolfiore ho sbagliato, a questo punto?

 

Lei ha perfettamente ragione a giustificare il venditore dicendo che è sommerso da mail di acquirenti educati spesso male nei modi e nel modo di porgere, ma mi rammarico di essere annoverato , a questo punto, tra i peggiori scribacchini di email private su ebay  se merito tanto silenzio, prima durante dopo eccecc.....

 

eppure scrivo sempre nella  stessa maniera....

devo evidentemente aver sbagliato qualcosa...

 

Se il venditore si fosse piccato ,a questo punto , di realizzare un successivo rialzo del prezzo è scorretto nei riguardi di me che l'ho acquistato comunque al prezzo che aveva indicato ...

 

 

Era un oggetto talmente bramato e seguito che all'atto dell'offerta ebay mi ha indicato che eravamo in tre a seguirlo... ed era talmente ben messo che ho offerto solo io accapigliandomi e rialzando l'offerta zero volte rispetto alle altre offerte inesistenti.

 

iIl manichino non è più in  possesso del venditore ?

e che... ?

è sparito dall'inizio dell'asta(7 lunghi ed indecorosi giorni)  e se l'è data a gambe levate (di plastica e rigide) per sottrarsi a questa tratta di ...sembianze umane  senza alcun ritegno  da parte di venditori di manichini schiavi importati da paesi stranieri ed esotici dileguandosi nella macchia ..

 

stiamo per assistere ad una puntata di 'chi l'ha visto' 😄 ?  (cerco di metterla sul faceto...mi consenta....)

 

Comunicazione con il venditore successiva all'annullamento; ho scritto al venditore epr addivenire ad un  punto di dialogo e di accordo?

 

Gli ho mandato 3 mail chiedendo lumi  educatamente  con serietà ,disponibilità e professionalità che il venditore pretende dai suoi acquirenti  , dichiarandomi misuratamente  costernato della scelta del'annullamento fatta senza avvisarmi a dispetto di quanto concordato per i problemi di tempistica paventati che poi si sono risolti in problemi con l'induirizzo (?) di cui non mi aveva detto nulla , disponibile comunque a  procedere ....a riacquistare se riformula l'asta riservandola ....a spedire cmq all'indirizzo di casa

 

 

l'ottima comunicazione che vanta nell'asta si è tradotta nel silenzio

 

mi dica lei a questo punto...

l'acquirente del primo manichino nel feedback ha definito il venditore  ' Super top '

 

mi dica lei.... a che livello sto messo io, a questo punto 🙂

 

Messaggio 7 di 13
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imperscrutabili ragioni di un venditore di poche parole

ibba_it
Utente della Community

Di circostanze simili me ne sono capitate parecchie, ci potrei scrivere un libretto

 

Considerando che eBay non è un gioco, io lascerei un feedback negativo, che, si intende, non risolve niente ma fa capire di che tipo di venditore si tratti il suddetto tizio. Buona serata 

Messaggio 8 di 13
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imperscrutabili ragioni di un venditore di poche parole

Vista la sua precisazione del prezzo di aggiudicazione dell'asta, credo che il problema del venditore sia stato mettere un prezzo di partenza troppo basso rispetto al minimo che voleva realizzare e che la spedizione sia stata solo una scusa per l'annullamento della vendita.

Alcuni venditori, per inesperienza o troppo ottimismo, mettono prezzi di partenza da 1 euro e poi se ricevono solo 1 offerta trovano una scusa per annullare perché tra commissione fissa e variabile gli restano pochi centesimi di guadagno.

Capitò anche a me anni fa per materiale cartaceo, mi fu detto che era stato strappato dai figli, per il f.back negativo avrei potuto metterlo ma personalmente lasciai stare.

 

In questo caso lei non ha sbagliato in nulla, ha seguito le regole ed ha regolarmente pagato, oltre ad avere dato disponibilità per tempi e modi di spedizione.

É palese che non è colpa sua se il venditore dopo l'acquisto ad un certo punto non le ha più risposto, sa di aver sbagliato annullando la vendita.

Sul possesso dell'articolo il venditore  potrebbe trovare questa o qualsiasi altra scusa (come successe a me), era solo una mia ipotesi tra le altre.

 

A questo punto cosa dirle, potrebbe lasciare un feedback negativo,  dipende solo da lei cosa si sente di fare.

 

Buona giornata

 

 

 

Messaggio 9 di 13
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imperscrutabili ragioni di un venditore di poche parole

Nei primissimi anni di vendita qui sulla piattaforma, si comunicava spesso nel salotto per scambiare pareri di ogni genere e anche per commentare le prime novità di configurazione (sgradite) del sito.

Un giorno scrisse un tale lamentandosi di certi approcci di vendita tra cui quelli dei venditori che rispondono a monosillabi a precisazioni sull'oggetto.  Al di là che potesse seguire un acquisto.  Alcuni ribadirono i diritti canonici del seller.  Primo che non vi è nessun obbligo a rilasciare valutazioni nè a rispondere a domande oziose degli interessati. Quel tale senza scomporsi replicò : lo so, lo so. Ma non c'è nemmeno l'obbligo di continuare un'attività di vendita no ? Uno può scegliere di fare l'aiuto bibliotecario oppure di rinvasare le ortensie.  Nessuno ti chiede se è il momento giusto.  😃  A distanza di anni quando si parla delle vendite in generale mi viene sempre in mente quel tale 😃  Un saluto.

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