Vedo che Enzhu ha interpretato bene il mio pensiero, tranne un punto non insignificante.
Io ho scritto che, genericamente, ad uno verrebbe voglia di strangolare Ale quando sbandiera in quel modo il suo reddito, ma non ho detto che quella voglia sia venuta a me. Allo stesso modo, avrei potuto scrivere che sarebbe stato strangolabile (se avete seguito la discussione di là) anche per le sue affermazioni sui funghi, per intenderci.
Invece a me ha fatto ridere, perché, se mi importa relativamente del mio reddito, figuriamoci di quello altrui.
Si è ricchi quando si ha la percezione di avere sufficienti possibilità economiche per appagare le proprie necessità. Quali siano, poi, queste necessità, determinerà per ciascuno la propria soglia di ricchezza o povertà.
Dunque, potrei raccontare che possiedo, ad esempio, un cellulare da 50 € (cioè da povero, secondo molti) e qualche pezzo di antiquariato notevole. E potrei continuare con altri esempi. L'importante è la percezione che io ho della mia situazione, non quella degli altri.
Dal mio punto di vista, il corrispettivo economico può essere una misura (ma non l'unica) del valore del proprio lavoro, mai del valore di una persona. Non userei mai i guadagni di qualcuno come argomento contro quella persona.
Dunque, tutta la dimostrazione sulla consistenza del tuo reddito, Ale, era fuori luogo: in primis, perché ho il grave difetto di prendere sempre per buone le affermazioni altrui, salvo prova contraria, quindi non ho dubitato nemmeno per un momento dei tuoi guadagni; ma, soprattutto, non mi interessano né tantomeno mi causano una qualche invidia (se ci fosse da parte mia qualche motivo oggettivo per invidiarli, per mera ipotesi).
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