in data 28-02-2010 09:04
in data 07-10-2010 23:17
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chegab..........
in data 07-10-2010 23:19
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in data 07-10-2010 23:21
Buonanotte a tutti
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🙂
in data 07-10-2010 23:29
sono incluse purtroppo, anche quelle azioni che per noi non sono assolutamente malvagie.
Bah, io l'indifferenza -a priori- la considererei già di per se malvagia...
Bene non seppi, fuor del prodigio che schiude la divina indifferenza.
In verità derido l'inetto che si dice buono, perché non à l'ugne abbastanza forti.
in data 08-10-2010 07:34
Buongiorno e buon Venerdì 🙂
Bene non seppi, fuor del prodigio che schiude la divina indifferenza.
Indubbiamente, calza a pennello con quello che succede sempre più spesso.
Fare nostra ed esaltare come benevola, quasi un miracolo, l'indifferenza verso il male.
Azzerare le emozioni e rendersi cinici di fronte al dolore e alle sofferenze.
E già, tanto l'indifferenza è prerogativa degli dei...
Questa frase (di una poesia di Montale), potrà essere reale, veritiera e spaventosamente attuale, ma io personalmente, non la condivido.
in data 08-10-2010 09:44
Io più guardo la faccia dello zio della ragazza, più mi sembra uno zio ritardato affetto da cretinismo congenito.
Mi ricorda un ragazzo che lavorava dal veterinario. Quando avevo portato il gatto lo guardava non visto e poi gli faceva:aaaaaam! Avvicinandosi alla bocca del felino. Alla terza volta per poco non ci rimise l'occhio destro. All'arrivo del veterinario chiesi se il suo collaboratore era giusto di testa. Mi rispose che era un mezzo ritardato, ma completamente innocuo!
in data 08-10-2010 17:07
Indubbiamente, calza a pennello con quello che succede sempre più spesso.
Fare nostra ed esaltare come benevola, quasi un miracolo, l'indifferenza verso il male.
Azzerare le emozioni e rendersi cinici di fronte al dolore e alle sofferenze.
E già, tanto l'indifferenza è prerogativa degli dei...
Questa frase (di una poesia di Montale), potrà essere reale, veritiera e spaventosamente attuale, ma io personalmente, non la condivido.
Be', io la penso diversamente da te, ma, del resto, è noto che io sia un cinico b*a*s*t*a*r*d*o. Il dolore degl'altri è sempre dolore a metà o, peggio ancora, non v'è nulla di più sopportabile del male altrui sono due icastiche frasi, che, per quanto egoistiche, ben rappresentano il solipsistico mondo nostro.
Ben troppo dolore è intorno a noi, vicino a noi, che è inutile andarne a cercare altrove, per farsene sopraffare. Se si vuole cercare di sopravvivere bene e non rotolarsi in una continua sofferenza, prima o poi s'impara che il dolore altrui è, in effetti, altrui e non ci tocca.
In verità derido l'inetto che si dice buono, perché non à l'ugne abbastanza forti.
in data 08-10-2010 17:15
Be', io la penso diversamente da te, ma, del resto, è noto che io sia un cinico b*a*s*t*a*r*d*o. Il dolore degl'altri è sempre dolore a metà o, peggio ancora, non v'è nulla di più sopportabile del male altrui sono due icastiche frasi, che, per quanto egoistiche, ben rappresentano il solipsistico mondo nostro.
Ben troppo dolore è intorno a noi, vicino a noi, che è inutile andarne a cercare altrove, per farsene sopraffare. Se si vuole cercare di sopravvivere bene e non rotolarsi in una continua sofferenza, prima o poi s'impara che il dolore altrui è, in effetti, altrui e non ci tocca.
Quoto il mofa.
Puoi provare dispiacere per il dolore degli altri. Ma 5 minuti dopo ci si ritrova tranquillamente a ridere e scherzare come se nulla fosse accaduto (e guai se così non fosse)
in data 08-10-2010 18:56
Buonasera a tutti, ragazzi!
Rientro ora a casa... puff...:|
😄
in data 08-10-2010 18:57