Rischi sull'utilizzo di carte pre-pagate per inviare e ricevere pagamenti

[matteo@ebay.com]

A seguito di casi di frode a danno di venditori ed acquirenti, verificatisi negli ultimi mesi, eBay ricorda ancora una volta di evitare assolutamente l’utilizzo della ricarica di carte pre-pagate (Postepay, Kalibra, Vodafone Cash Card, etc) per ricevere pagamenti per acquisti su eBay e ricorda che le transazioni pagate tramite ricarica di tali carte pre-pagate, NON sono coperte dai Programmi di Protezione eBay.

Le Forze dell’Ordine, con le quali eBay collabora quotidianamente, hanno massima allerta su questo utilizzo improprio della carte pre-pagate (trasferimento di denaro tramite ricarica tra sconosciuti) che si presta facilmente alla costruzione di schemi criminosi, su Internet e altrove.


Ricevere ed effettuare pagamenti tra sconosciuti tramite la ricarica di carte pre-pagate espone infatti a gravi rischi sia chi invia, sia chi riceve il denaro. Per poter ricevere un pagamento tramite ricarica di una carta pre-pagata infatti, è necessario comunicare ad uno sconosciuto il proprio numero di carta e altri dati personali.


Rischi per chi riceve denaro:


Conoscendo il numero della carta e il nome dell’intestatario, colui che effettua la ricarica/pagamento può:

1. usare i dati della carta per fare acquisti non autorizzati


2. usare i dati della carta per effettuare altre attività fraudolente online (es. registrazione a siti illegali, apertura non autorizzata di conti, etc)

Rischi per chi invia denaro:

Chi invia denaro tramite ricarica di una carta pre-pagata di una persona sconosciuta non può avere la certezza dell’effettiva identità del beneficiario della ricarica, quindi è facilmente esposto alla possibilità di perdere il proprio denaro.
Infatti le carte pre-pagate vengono in alcuni casi emesse con controlli sull’identità del titolare lacunosi e superficiali.


Se desideri avere ulteriori informazioni:
http://pages.ebay.it/sicurezza/acquisti/carte_prepagate.html

eBay raccomanda caldamente a tutta la sua Community di utenti per la propria tranquillità, di utilizzare sempre e solo strumenti sicuri per effettuare e ricevere pagamenti, dove chi invia e riceve denaro sono identificati e protetti (bonifico bancario e postale, vaglia postale, etc). Maggiori informazioni nella Guida ai Pagamenti.


Il Team Regolamento e Sicurezza di eBay Italia

[pixeltronic]

>>> per poter pagare c'è bisogno di inserire i 3 numeri e la data di scadenza...
--- Non mi risulta (non sempre, almeno).
>>> se io ti dico il mio numero di 16 cifre e intestatrio
--- Prova, vediamo.
>>> la possibilità di combinazioni ne vengono fuori tantissime
--- Mi bastano 30 secondi. Figurati ad un truffatore quanti ne servono.
>>> dopo un numero di tentativi di pagamento venga bloccata
--- Non mi risulta (forse su PayPal, non certo altrove).
>>> mi dici che insicurezza hai se paghi con moneygram o western union???
--- La stessa: mancanza effettiva di nominalità. Paghi uno, in realtà i soldi vanno ad un altro.
>>> possono per caso frodarti???
--- Altro che! Prova a chiedere ai Rumeni.
>>> allora perchè tifare per paypal??
--- Di chi stai parlando, scusa? Qui vedo molti che tifano contro PayPal, ma non vedo nessuno che tifa per PayPal.

[pixeltronic]

>>> le associazioni di consumatori sarebbero ben felici di supportarci in questa battaglia.
--- Vedremo se lo saranno. Prima però gli devi spiegare come stanno le cose. Comunque, se possiamo fare un paragone, non ho mai visto un associazione dei consumatori che se la prende con un supermercato perché, per esempio, non mi accetta l'American Express (non la ricarica), oppure l'Antitrust che interviene in questi casi.

[microworld_it]

Il tuo esempio pixeltronic si discosta dalle circostanze, qui si tratta di una cosa diversa. Ebay, in posizione di predominanza sta imponendo delle regole che non può lecitamente e contrattualmente imporre. Concordo con chi dice che il pagamento tramite ricarica su carta prepagata sia improprio e vada regolamentato, ma che nel frattempo Ebay non possa vietare proprio un bel nulla, su questo non ci piove. Cerchiamo di centrare il problema e di non argomentare a vanvera. Sollecitiamo invece chi di dovere a regolarizzare la questione, come del resto era intendimento di Poste Italiane dalle dichiarazioni fatte al momento del lancio della carta postepay. Dopodiche mettiamo nero su bianco quanto il cliente risparmia pagando con una carta prepagata piuttoto che con un vaglia, un bonifico, con carta di credito o con Paypal. Tutti quanti noi lo sappiamo, non nascondiamoci. Cerchiamo anche di essere obiettivi: anche se al cliente un pagamento costa poco o nulla di commissioni in realtà poi costano al venditore che giocoforrza dovrà ricaricare l'importo in parte o del tutto, sul prezzo di vendita. Andiamo a spiegare questo alle associazioni dei consumatori, non credo che ci sbatteranno la porta in faccia.

Microworld - Ancona

[pixeltronic]

Non è una cosa diversa.
Del mio "esempio" (era una semplice risposta a chi sosteneva la presunta sicurezza della ricarica) ne trovi a bizzeffe di utenti-venditori (chiamali sfigati, chiamali stupidi, chiamali come vuoi) cha hanno avuto la sventura di vedersi la carta svuotata, purtroppo anche grazie alle false credenze che avevano letto da queste parti.
A me, personalmente, della diatriba prepagate - pagamenti nominali (perché il problema è questo, non PostePay / PayPal), non me ne può fregare di meno.
Io scrivo e rispondo, per quello che riesco, e cerdo di informare sulle problematiche relative alla sicurezze delle transazioni.
Lo faccio da tempo, da anni, molto prima di quando nascesse PayPal Italia e la ricarica PostePay e o imei dubbi e la mia posizione "antiricarica" (se così la vuoi chiamare, anche se sarebbe meglio definirla "prosicurezza") l'ho esternata almeno 1 anno prima di quando l'ha fatto eBay (te lo dico a scanso di equivoci).

[microworld_it]

La sicurezza non sta da nessuna parte, qualsiasi strumento di pagamento tu usi. L'unica sicurezza per chi compra è quella di sapere da chi acquista e sapere che acquistando da un'azienda che ha una stabile organizzazione, un indirizzo ed una partita IVA forse è più tutelato che acquistare da emeriti sconosciuti. Possiamo discutere all'infinito, ma il primo a fornire sicurezza al suo cliente è proprio il venditore il quale ha tutto l'interesse a farlo. Da parte di chi compra sarebbe più auspicabile un più accurata scelta dei suoi venditori. Ed in merito a questo devo dire che Ebay, paladina della sicurezza solo a parole e solo per suo interesse, non aiuta di certo, visto che ci impedisce di mettere sugli annunci delle aste qualsiasi riferimento o link all'azienda. Pensate che a me hanno bannato un'asta motivando che c'era un link non autorizzato; era un link ad una pagina del mio sito dove, oltre a tutte le coordinate dell'azienda, ci sono le condizioni e le modalità per la garanzia.

Microworld - Ancona

[pixeltronic]

>>> L'unica sicurezza per chi compra è quella di sapere da chi acquista
--- Secondo me, conta molto anche sapere chi paghi. E per questo motivo, non tutti i metodi di pagamento valgono lo stesso.
Non credo invece che tutti i soggetti con partita IVA siano sinonimo automaticamente di sicurezza oppure che tutti i privati siano dei truffatori potenziali.

[pixeltronic]

Nel tuo caso, per esempio (è solo un esempio, niente di personale, ci mancherebbe) sei un venditore prossionale, eppure non dai informativa del diritto di recesso.
Anzi, lo interpreti a modo tuo e con le tue condizioni, alquanto diverse da quanto prevede la legge.

[pellema76]

caro pixel non fare il saputello, chi mi sembra che straveda per paypal sei tu, e poi non venire a dire che in 30 secondi mi svuoti la carta, ma dai non dire fesserie, inoltre mi trovi i tanti siti dove si paga non mettendo le 3 cifre e la data??ma secondo te uno perde tempo a frodare carte prepagate, farebbe prima a frodare le carte di credito.inoltre i rumeni fanno truffe molto diverse d aqueste, non penso sprechino il loro tmepo sulle postepay, cmq posso darti carta e nome tranquillamente, inoltre ti dico che difficilmente puoi trasferire i soldi su un altra carta , perchè per farlo devi entrare in poste.it, puoi al massimo pagare e se paghi un sito ti risulti a che sito hai pagato, sono cmq sicuro che difficilmente riesci a svuotarla in 30 secondi e riesci a fare pagamenti, ne sono convinto non al 100 ma al 1000%

[pixeltronic]

>>> chi mi sembra che straveda per paypal sei tu...
--- Non mi sembra proprio e non vedo da dove tu tragga questa impressione. Io parlo di possibili rischi della ricarica, punto e basta. Il resto è una tua fantasia. per quello che mi riguarda, non ho mai consigliato un metodo di pagamento. Se proprio ti interessa, comunque, il mio preferito sarebbe il bonifico, non certo PayPal.
>>> non venire a dire che in 30 secondi mi svuoti la carta, ma dai non dire fesserie
--- Perché invece di dire fesserie, non mi passi il tuo nome e il numero della tua carta? Te lo dimostro in assai poco tempo. Sei tu che non vuoi accettare questa semplice dimostrazione!
>>> farebbe prima a frodare le carte di credito...
--- C'è un piccolo problema, che il numero della carta di credito non viene dato ai tuoi acquirenti.
>>> inoltre i rumeni fanno truffe molto diverse d aqueste
--- Infatti, stavi parlando di Western Union. Te ne sai già dimenticato?
>>> cmq posso darti carta e nome tranquillamente...
--- Fino ad adesso non li ho visti.
>>> difficilmente puoi trasferire i soldi su un altra carta
--- E chi aveva parlato di questo? Non esistono mica solo le prepagata al mondo, per fortuna!
>>> ne sono convinto non al 100 ma al 1000%
--- E allora perché non pubblichi qui il numero della carta e il tuo nome? L'ultima persona che l'ha fatto, si è ricreduta.

[mikiesere]

Pixel io sarò anche uno che fa correre la fantasia però mi confermi che quanto ho scritto può succedere con una tranquillità disarmante...

Tutti i siti dovrebbero chiedere il codice a 3 cifre... Non è un problema postepay... Toglietemi tutto, ma non la postepay!