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Dopo un'attenta analisi di una foto (tra l'altro rovinata dal flash), postata da un utente Ebay sul forum, di un'opera dell'artista contemporaneo Ilia Sabev (nonostante i sermoni, sempre Ilia si chiama), il tuttologo "de noialtri" ha così sentenziato:
"A prima occhiata si direbbe che abbia subito una rinfrescata, vista la colorazione presso che uniforme delle aureole e dello sfondo, nonchè lo strano e netto contorno degli arcangeli. Sospetto che sia una delle tante arrivate in Italia negli zaini dei polacchi. Tra quelle ci sono pochi pezzi di valore e molte riproduzioni improvvisate e passate al forno per simulare vecchiaia e cracklè. Controlla se il retro della tavola è realmente vecchio, magari graffiandolo con una punta e sfilando le farfalle di tenuta, cioè i due cunei che dovrebbero limitare l'incurvamento della tavola. Spesso il taroccamento si limitava ad una passata con acqua sporca e poco mordente noce, lasciando zone visibilmente più chiare che rivelano che si tratta di legno recente."
La domanda sorge spontanea:
A che età ha avuto l'incidente ?
rebo,
basta la parola !!!!
B-)
Non fateci caso,
bisogna compatirlo.
Essere zoofilo, cassintegrato e infelice ed arrivare dal turno di notte.... non sarebbe facile per nessuno, figuriamoci quando poi uno è l'assoluto zerologo de noantri ....
ma ha solo bisognio di riposo,
http://www.youtube.com/watch?v=IEknMSkTjGo
poi vedrete che si riprende e torna felice e contento alla sua diuturna attività, di defatigante e duro impegno quotidiano:
rebo:
BASTA LA PAROLA !
Dopo un'attenta analisi di una foto (tra l'altro rovinata dal flash), postata da un utente Ebay sul forum, di un'opera dell'artista contemporaneo Ilia Sabev (nonostante i sermoni, sempre Ilia si chiama), il tuttologo "de noialtri" ha così sentenziato:
"A prima occhiata si direbbe che abbia subito una rinfrescata, vista la colorazione presso che uniforme delle aureole e dello sfondo, nonchè lo strano e netto contorno degli arcangeli. Sospetto che sia una delle tante arrivate in Italia negli zaini dei polacchi. Tra quelle ci sono pochi pezzi di valore e molte riproduzioni improvvisate e passate al forno per simulare vecchiaia e cracklè. Controlla se il retro della tavola è realmente vecchio, magari graffiandolo con una punta e sfilando le farfalle di tenuta, cioè i due cunei che dovrebbero limitare l'incurvamento della tavola. Spesso il taroccamento si limitava ad una passata con acqua sporca e poco mordente noce, lasciando zone visibilmente più chiare che rivelano che si tratta di legno recente."
E non contento ha aggiunto anche:
Ribadisco che la tecnica del fondo oro è altra cosa, anzi la espongo brevemente: la tavoletta stagionata e preparata con una sorta di rito che prevede l'abbassamento della parte interna, in alcuni casi viene coperta con una base di tela, credo di canapa e credo incollata con la colla di coniglio, su questa si stende uno strato di materia bianca o pastiglia, a base di caolino ed altro che, in altri tempi e forse ancora oggi, aveva formule diverse e gelosamente tramandate. Su questa su stendeva il collante altrettanto segreto e personale che, ancora, conserva il nome convenzionale di "missione" sul quale si ponevano le foglie d'oro zecchino, praticamente delle lamine sottilissime tanto sottili da apparire rigorosamente verdi se guardate in trasparenza, che venivano "tirate" con strumenti di legno dalle punte di pietra d'agata, foggiate in curve asferiche e dalla forma vagamente a virgola o vibrione. Ottenuto l'aspetto assolutamente metalico, finalmente l'artista vi dipingeva sopra, ottenendo quelle incredibili tonalità che sottolineavano il calore delle tempere all'uovo o la luminosità dei cobalti, sui quali le aureole e i panneggi dei broccati vivevano direttamente dello splendore dell'oro. Più tardi, epoche di diversa ricchezza imposero di rinunciare allo "spreco" del prezioso metallo, il cui impiego venne limitato all'impreziosimento dei particolari ed applicato in misura ridotta solo sopra le parti più importanti o ricorrendo alle lamine d'argento "nobilitate " con lacche ottenute dalla polverizzazione dell'ambra o con altre "vernici", che presero il nome di "mecca". Di Elia Sabev avevo invece altra notizia, appartenente verosimilmente alla stessa famiglia e residente a Bucuresti, c'era il governatore di non so più quale regione. Nella sua famiglia, che vantava di discendere dalla regina che fece girar la testa a re Salomone,(Solimano - Suleimon - Соломон -סלומון - ecc. ecc., ma non so in bustocco), il nome del profeta Elia era uno dei preferiti e ricorrenti; la corretta scrittura in bulgaro non bustocco è : Илия СъбевL'originale derivazione dall'alfabeto greco è sottolineata dalla presenza della И, figlia diretta dell'eta, della seconda и minuscola ma uguale e corroborata dalla я strana invenzione di Cirillo per il suono ia, che sarebbe stato pressocché inutile in presenza di una i.
Deve essere stato un incidente molto grave:
non si è mai ripreso.
rebo,
basta la parola !!!
B-)
Visto ? puntuale, devoto e coscenzioso.
un attaccamento al .....lavoro da vero stakanovista !
rebo,
Chissà quanto aveva bevuto !!!
rebo,
basta la parola
B-)
Bisogna compatirlo.:-x
Quando un infelice, zoofilo e cassintegrato e turnista, ha tanto bisogno di affetto e di riposo, ma non sa esprimersi,
cerca di mettersi in evidenza come può.
Però tiene compagnia e compare a comando:
ooop !
rebo:
Rebo39
se puoi leggi con maggiore attenzione l'amico Okomis
perchè dice sempre cose intelligenti, ridacchiare
come i bambini non ti aiuterà di cero a CRESCERE
e diventare finalmente un UOMO..
Nello
Ognuno ha gli amici che si merita........
B-)
l'infelice storia di "rebobastalaparola" :
gli avevano detto che la prova dell ABS-FTA era positiva e lui, con quella certezza, è partito a manetta.
:_|
L'importante è che tu non abbia sofferto tanto.......,
comunque asciugati la bava, non è un bello spettacolo.
B-)
