in data 27-01-2011 16:06
in data 01-11-2011 18:11
Per non smentirsi ha riesumato il terzo nick
Bocca della Verità non è altro che questo: un grande mascherone in marmo, raffigurante una testa di fauno, conosciuto da tutti come “Bocca della verità”, murato nella parete della chiesa di S. Maria in Cosmedin dal 1632.
E' singolare come quello che era il tombino di una fogna, sia stato saggiamente scelto per tornare ad essere il simbolo dei suoi tradizionali contenuti.
B-)
La sofferenza degli animali è silenziosa e tutti hanno altro da fare.
in data 02-11-2011 16:11
:^OCorri povero vil cojote trascurato
corri, corri che arriva...... !
ecco che arriva !!
Lui cerca di convincersi che siano bacini,
Ma da dovunque arrivino, sempre sberle sono !
in data 02-11-2011 18:33
*****TONTO PARADE***** PARANOIA CONTINUA !
Se poi si dovesse anche malauguratamente avere la funesta capacità che corre sotto la definizione di discernimento, si potrebbe anche arrivare a capire che il fenomeno non è isolato.
Quanto costi la farina è sotto gli occhi delle massaie: nei supermercati più competitivi sfiora i 70 cent. al chilo imballata, inbustata ivata e col giusto ricarico per la struttura che la mette in vendita, quindi il conto sarebbe facile da fare. Ma la benda sugli occhi è pesante. Se poi raccontiamo qualche favoletta a disco rotto per boccaloni, il risultato è perfetto ed è quello di sempre: inculcare e sfruttare e gestire le mezze verità(le più pericolose) per tenere il popolo nell'ignoranza.
E bisogna essere assolutamente proni e lubrificati per non capire come il pane (ripeto farina e acqua) possa costare più del panettone (grassi, oli, canditi, uvetta uova, creme o cioccolate varie, vaniglie aromi, busta sigillata e scatola multicolore) e poi accusare chi lo vende a meno senza comprenderne le realtà che ci sono alle spalle e soprattutto "cui prodest"! .
Intanto, sempre per l'illusione di una falsa potenza comune europea, proposta per millantati comuni interessi :|commerciali, ma ingegnerizzata assolutamente e solamente su quelli di movimnento finanziario e relativi tassi, ci organizziamo per distruggere le nostre culture e per eliminare i nostri allevamenti. I limoni di Sorrrento di Taranto e di Sicilia sono storia passata , ma quelli argentini brillano sulle nostre tavole. Per qualche motivo difficile da capire, il trasporto dalle zone mafiose alle nostre mense costa di più che attraversare il mondo.
Tornando alla romania, forse qualcuno che non aspetti di sentire la versione romanzata di repubblica, mentre noi sbattiamo via il latte e veniamo multati per ogni litro in più, potrebbe scoprire da dove viene oggi il cosiddetto pecorino romano.....e naturalmente dove cresce l'erba che nutre quelle pecore.
Così quando seppellirà i suoi nipoti, non deceduti di fame , ma per l'ampia offerta e scelta tra i possibili tumori, potrà finalmente farsi cogliere dal dubbio di aver vissuto come un numero passivo, cieco pronto ed obbediente, al quale basta sventolare davanti un obiettivo qualunque per caricare a testa bassa ,senza capire che gli fanno vedere solo una testa di turco, per lasciarlo vivere contento e felice da testa di ......quarzo .:-D
I
La sofferenza degli animali è silenziosa e tutti hanno altro da fare.
in data 02-11-2011 19:38
corri poveretto, corri corri corri......
bravo ecco così...
pronto?........LA'
in data 02-11-2011 20:48
Trallalero trallalà
Ormai è in piena confusione,
citi illecomes risponde come okomis, citi okomis risponde come iunius per poi tornare ille.
Sbaglia e fa il lumacone con il nick sbagliato poi si accorge e accampa delle scuse assurde...
lo stiamo perdendo
Qui le cose si stanno intricando.
Melf, che di solito si gongola a fare il bel papà, si interessa di brut.
Il console mi fa gli occhi di triglia alla Lady, e la Lady invece delle triglie ci vede i salmoni e silenzi dell'artico......
La figlia del console, con i capelli alla maschietta, mi fa piedino sotto il tavolo.....sarà meglio controllare (crocodile dundee docet........;\.) anche perché mi sa che è minorenne, oltretutto un attimo prima mi era parso che sbirciasse il Perlasca della Lady......certo la seta comasca è unica al mondo, ma poi.......guardava veramente la seta .....:-p
Stanotte siamo alloggiati nella foresteria del consolato. Fuori si gela e gran parte della città è collegata da passaggi e tunnel sotterranei. Le finestre sono doppie e malgrado questo gli angoli sembrano arrotondati da una sottile brina che sembra sale e che nessuna chiusura riesce a fermare.
E' il due di novembre e sotto il wigwam il popolo della tartaruga racconta come accadde che in una notte come questa la lumaca divenne uomo e la sua sposa diventò un castoro.
B-)
La sofferenza degli animali è silenziosa e tutti hanno altro da fare.
in data 02-11-2011 21:15
Gli piace tanto poverina.
Soddisfa tanto la sua voglia di questurino.
e allora tutto riconoscente corre corre e corre........
trafelata incontro alla regolare sberla sul muso:
in data 03-11-2011 12:04
Che confusione,
sarà perchè ti amo,
è un'emozione
che cresce piano piano
.......
♪ ♫ ♪ ♫ ♪ ♫
♪ ♫
B-)
La sofferenza degli animali è silenziosa e tutti hanno altro da fare.
in data 03-11-2011 13:35
Poveretto,
come si diverteeee !B-)
è tutto quello per cui vive, basta cambiargli un nick e va in immediato sollucchero, si agita tutto poverina ! !:-p
se ne alterni un paio passa al furor uterino ?:|
é il giorno in cui scoprirà la verità, che sarà veramente disperato e non potrà non risolvere la sua esistenza senza futuro, con una gloriosa e fumante overdose di wc net.
Del resto cosa può fare un vil cojote, infelice, mentitore, zia se non atteggiarsi a vice questurino poppante.:-x .....,
o se non continuare beatamente a correrti incontro,
felice di potersi prendere ancora e soavemente e puntualmente sul muso
la consueta inalienabile sentenza ?:
in data 03-11-2011 22:37
Che confusione,
sarà perchè ti amo,
è un'emozione
che cresce piano piano
.......
♪ ♫ ♪ ♫ ♪ ♫
♪ ♫
B-)
La sofferenza degli animali è silenziosa e tutti hanno altro da fare.
in data 03-11-2011 22:42
Zi Tunine, mo mi si proprie scileite, assittete nu cone e senteme bbone:
tu chilla c'ha da fae, te n'ha d'ascegne a la mareine, dapu quanne si truvaete nu scoje chiù gross'e te, quanne che te l'appenne a lu colle e ti vae a ffà nu bbagne, senza 'che lu salvaggente.
Checchezze vi parlanne de Perù ca n'n si manche addo sta de case fratte cuggeine !
Mo' checchezze te vu 'incazzae ca te scrocche na sgrujazze 'n fronne ca te ne vi cocciacapabbale avvasce 'a Termule, addò l'amice té, mo' ca te fanne refà padrone e ssotte !
E p'piacere, falle stà a lu console, ca n'n ci n'entre p'niente e mmò se vu' mene' cercanne caccheccose e se n'n vò fa a sciarre, arricurdete c' ha ddà tuzzulià 'n che li pite !
E su lu Durnierre n'n te ce facce saje uguale !
E non provate col traduttore di Google che si fonde schinenze il pc....
Dicevamo:
Lupo ! ecche è, allusivo all'assenzio ! abbergugnete, oops, scusate era ancora l'anima del carbon...., no, volevo dire dell'agrotico.
Ecco, forse quello che manca nell'equipaggio è un esperto in funghetti. Un pejote (infelice assonanza:-D) al pastis de Marseille.....
Un po genziana appunto e un po' assenzio, dopop l'oppio della figlia del console......!
ecco, se zì Tonino mandasse su qualche mozzarella della valle del Trigno, non dico di Bojano, ...... tanto per confondere ilprofumo di mughetti.........sulla seta......
Ma lo scoprirò !:-p
Chi ha riso alzi la mano:
B-)
La sofferenza degli animali è silenziosa e tutti hanno altro da fare.