in data 24-09-2009 13:19
in data 24-02-2011 18:44
🙂
in data 24-02-2011 18:48
nn bevo
nn fumo
nn alcool
nn passeggiatina
nn ...
chegab in mi sono gia' messo in lista d'attesa.....B-)
in data 24-02-2011 18:55
chegab in importante e crederci....B-)]:):-p
in data 24-02-2011 19:32
a cosa, a Pasqua?:O
in data 24-02-2011 20:11
Ciao amica Daniela, come stai ? Lo sapete che la cucina rumena ha profumo di campagna, ed è influenzata sia dalla terra di russia e anche dall'impero austroungarico?
Noo? E' perchè la Dani preferisce forse la più ricca cucina italiana, ma a me, che della carne non me ne può fregar di meno, chiedo di rinfrescarmi la memoria sulla ricetta della gustosa (ma non è polenta!) Mamaliga, che accompagna di tutto, ma proprio ogni piatto ! Buooooooona anche la Ciorbà ! (io non ci metto la carne di vitello e mi piace tanto lo stesso) Ciao bel faccino allegro, ti ricordi di von ?
in data 25-02-2011 14:48
vi è avanzato del risotto? Ecco pronti i supplì...al telefono;-)
"I supplì al telefono sono una pietanza diffusa in particolare nel Lazio, ma si preparano in tutta Italia anche se con ricette diverse. Il supplì al telefono deve il suo originale nome al fatto che la mozzarella contenuta all’interno, durante la cottura si scoglie e così, dividendo il supplì a metà le due parti restano “unite” dai fili di mozzarella. Il nome dei supplì al telefono deriverebbe dall’italianizzazione del termine francese surprise, che in italiano significa sorpresa. I supplì al telefono sono preparati con un riso cotto in un sugo di carne. Con il riso poi si formano delle specie di polpette dalla forma un po’ allungata dove al centro viene inserito un dadino di mozzarella.Uno dei segreti per la buona riuscita del supplì al telefono è la frittura che deve avvenire in olio bollente a 180 gradi, non devono friggere troppo altrimenti si scuriranno troppo in superficie, mentre se li terrete troppo poco immersi nell’olio non riuscirete a ottenere l’effetto “telefono”. I supplì al telefono possono essere serviti come antipasto, in un buffet, ovviamente vanno mangiati caldi altrimenti non si otterrà l’effetto filante!"
in data 25-02-2011 23:26
ciao Von 😄
tanto che non ti sento... 😄
certo che mi stupisci... come fai a conoscere la malaiga ??? 😄
ti metto la ricetta.
Mamaliga
con farina gialla e un po di sale preparare una polenta consistente, farla un po raffreddare... preparare delle palline (la grandezza a gusto proprio) e schiacciarle leggermente facendo un buco nel mezzo.
metterci poi all’interno del formaggio di pecora.
una volta pronte friggerle in abbondante olio di girasoli e una volta rosolate servirle mettendoci sopra della panna acida e…
Buon Appetito 😄
e...
un Buon Fine Settimana a TUTTI gli amici/e
e... un bacio a gaba 😉
in data 25-02-2011 23:29
ciao Von 😄
tanto che non ti sento... 😄
certo che mi stupisci... come fai a conoscere la malaiga ??? 😄
ti metto la ricetta.
Mamaliga
con farina gialla e un po di sale preparare una polenta consistente, farla un po raffreddare... preparare delle palline (la grandezza a gusto proprio) e schiacciarle leggermente facendo un buco nel mezzo.
metterci poi all’interno del formaggio di pecora.
una volta pronte friggerle in abbondante olio di girasoli e una volta rosolate servirle mettendoci sopra della panna acida e…
Buon Appetito 😄
e...
un Buon Fine Settimana a TUTTI gli amici/e
e... un bacio a gaba 😉
in data 26-02-2011 09:22
il nonno bis contracambia subbbbbito.......
e nn ci perde tempo :-x
chegab in ciaoooooooooooooo beddraa....
in data 26-02-2011 11:41
@von 😄
la cottura dipende dalla grandezza di come le fai...
se sono grandi come uova per capirci fanno presto a rosolare... se le fai come palle da tennis un po di più.
insomma... le devi vedere rosolate tutte in torno... 😉
poi... va anche a gusti...
la polenta deve invece essere un po densa... 🙂
Buon Fine Settimana :-x a TUTTI 😄