annulla
Visualizzazione dei risultati per 
Cerca invece 
Intendevi dire: 

Direttiva DAC7

razdiba
Utente della Community

Salve. Ormai tutti gli utenti che hanno superato le 29 vendite o i 2.000 euro di incasso sono nel terrore che, dopo la segnalazione all'agenzia delle entrate, si vedano colpire da richiesta di tassazione con conseguenti sanzioni interessi ecc. Sono più giorni che cerco di capire se io che, come forse altre decine di migliaia di utenti, vendo su ebay mi vedrò tassato per gli incassi fatti durante il 2024. Sto vendendo singolarmente vecchi calendari dei carabinieri, qualche moneta, vecchie riviste e fotoromanzi... insomma tutto ciò che avevo in cantina da decenni. Stavo per buttare tutto quando mi sono chiesto se potessero interessare a qualcuno e così, invece di finire in discarica, potessero avere una nuova vita facendo felici altre persone. Sinceramente non ho pensato che ci potessero essere aspetti di questa attività che potessero interessare il fisco altrimenti me ne sarei tenuto ben alla larga. E invece no: Ebay mi ha comunicato di aver - come la direttiva DAC7 impone - comunicato il numero di vendite e gli incassi complessivi per il 2024 all'agenzia delle entrate. Secondo quello che ho letto è probabile nel futuro che verrò contattato per spiegare cosa ho venduto  ecc.ecc. Ho cercato anche di capire se io privato vendendo quello di cui parlavo prima devo inserire i miei incassi nella dichiarazione dei redditi e pagarci le relative imposte. Vista la situazione mi sarei aspettato che ebay e tutte le altre piattaforme interpellassero l'Agenzia delle entrate per capire se coloro che come me vendono cose usate semmai vecchie di decenni fossero in qualche modo soggetti a tassazione per i loro incassi. Spero che lo faccia in un futuro imminente. In attesa di ciò quello che farò per il momento è di arrivare a 25 o 26 vendite per l'anno in corso (sono già a 15) e cancellare tutte le inserzioni almeno fino a quando non si riesca ad avere una chiara risposta da parte dell'agenzia delle entrate opportunamente sollecitata da ebay o da altra piattaforma. Mi dispiace perchè mi diverto molto a vendere le mie piccole cose ma tant'è. Pensavo che come me anche molti altri - moltissimi - faranno la stessa scelta con conseguente enorme riduzioni delle commissioni per ebay che avrebbe quindi tutto l'interesse a chiarire  la situazione in particolare per coloro che vendono cose usate e vecchie di decenni.  

Messaggio 1 di 5
Ultima risposta
4 RISPOSTE 4

Rif.: Direttiva DAC7

marioelegio
Utente della Community

La normativa non ha portato nulla di nuovo, se non la segnalazione in caso di superamento di certe soglie. Le leggi fiscali sono quelle che erano in vigore da decenni.

Ai fini fiscali non conta l'età di quello che vendi, ma il modo in cui lo vendi.

Se ti liberi di quello che avevi in casa o in cantina, resti un privato (anche se superi i limiti della direttiva) e non devi nulla al fisco.

Se acquisti qualcosa nei mercatini allo scopo di rivenderlo e lo fai su ebay da privato in modo continuato ed organizzato, allora sei un commerciante abusivo (anche se non hai ancora superato i limiti della direttiva).

 

ciao

mario

Messaggio 2 di 5
Ultima risposta

Rif.: Direttiva DAC7

ma è proprio la segnalazione che cambia tutto! e poi definiscimi cosa significa "in modo continuato ed organizzato". Resto dell'idea di contenere le vendite nei limiti della direttiva per non correre rischi inutili. Anche perchè non sarei in grado di dimostrare che sto vendendo le cose lasciate in cantina dai miei nonni a meno che non resuscitino!

Messaggio 3 di 5
Ultima risposta

Rif.: Direttiva DAC7

Purtroppo non esiste una definizione ufficiale, ma molti ritengono che la presenza continua di inserzioni su una qualsiasi piattaforma sia sufficiente a configurare la vendita in modo continuo ed organizzato.

Comunque i venditori abusivi possono essere multati dal fisco anche se non raggiungono i limiti della dac7, forse è solo più difficile individuarli.

 

ciao

mario

Messaggio 4 di 5
Ultima risposta

Rif.: Direttiva DAC7

esatto non esiste una definizione ufficiale per cui la segnalazione una volta arrivata all'ADE automaticamente genererà una lettera di compliance con cui si viene invitati a spiegare e soprattutto PROVARE che gli oggetti venduti erano personali, vecchi ecc. Guarda io resto della convinzione che è meglio restare nei limiti del numero delle vendite e degli incassi. Quindi se si vuole fare altre vendite meglio aprire altri profili alla moglie alla zia allo zio al nonno.... ma non essere tra i segnalati! 

Messaggio 5 di 5
Ultima risposta