Vendo un articolo che prevede il ritiro in sede, l'acquirente appena iscritto lo compra e lo paga subito nella stessa giornata. Gli scrivo per stabilire giorno e orario per il ritiro ma non risponde per diversi giorni, poi mi manda un messaggio chiedendomi perché non arriva il corriere, a questo punto gli scrivo che deve ritirare l'articolo e che non è prevista la spedizione, lasciandogli il mio Cell per accordi diretti. L'acquirente mi chiama, non parla la mia lingua, ma capisco che non capisce il funzionamento di e-bay, allora lo invito a contattare gli operatori e-bay. Improvvisamente mi trovo l'aperyura di una controversia per mancata consegna dell'articolo che viene chiusa dopo 4 minuti. Telefono al tizio per chiedere chiarimenti e mi dice che non sa come deve procedere e che è preoccupato per la somma che ha già versato. Scrivo su e-bay che bisogna annullare l'ordine e che gli verra'rimborsato per intero la somma spesa. Dopo circa 1 h e-bay d'ufficio mi comunica che ha forzato la riapertura della controversia, ha rimborsato l'acquirente e l'intera somma compresa di commissioni per transazione e pubblicità mi verrà addebitata a me. A me sembra assurda questa decisione ma nonostante svariate telefonate e nonostante siano d'accordo con me sul fatto che non ho colpe mi dicono e confermano che l'aver scritto all'acquirente che avrebbe avuto un rimborso totale e' stato un mio errore, io contesto il fatto che non potevo annullare perché la procedura informatica non me lo permetteva ma non serve a nulla. A questo punto chiedo che mi venga rintegrata la quota IVA di una transazione e che di fatto non è mai avvenuta edyo meditando di abbandonare e-bay in quanto non mi sento tutelato come venditore, cosa ne pensate?
