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Intendevi dire: 

Nani....da giardino.

daniele6705
Utente della Community

In che periodo temporale collochereste questi nanetti da giardino ?

 

IMG_2437.JPGIMG_2438.JPG

Messaggio 1 di 21
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20 RISPOSTE 20

Nani....da giardino.

daniele6705
Utente della Community

IMG_2439.JPG

Messaggio 2 di 21
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Nani....da giardino.

E sì, i nani da giardino hanno un passato lontano che viene da un tale nato in Germania che se li portò in Inghilterra

alla fine dell'ottocento. Da allora si sono diffusi in tutta Europa. A mio dire i tuoi sono degli anni sessanta primi. Ma tenuti così

sono inutili. Devi prendere acqua e sapone in baccinella, una bella spazzola per il lavaggio, lo stucco, e poi dei bei colori acrilici vivaci ma opachi e ridipingerli a dovere. E poi chiamare i vicini che mentre tu restauri e pulisci, ti facciano lo sfondo, capisci?

EE-hoooooooo ! EE-hooooooo ! E-ho ! E-Ho ! A casa a riposar..... per entrare nello spirito giusto.

Messaggio 3 di 21
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Nani....da giardino.

Anche io sono propenso a datarli intorno agli anni 60. Sembra che negli ultimi periodi questi oggetti stiano prendendo campo tra gli estimatori per arredi da giardino. Potrebbero valere qualche centinaia di € al pezzo. Per il restauro bisogna essere davvero bravi onde evitare di fare delle schif...io mi affiderei ad uno scenografo o se volessi fare da solo mi documenterei per bene. Lo scopo del restauro dovrebbe essere quello di renderli "nuovi " con il sapore del vissuto. Eventualmente potrei darti delle dritte

Messaggio 4 di 21
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Nani....da giardino.

Daniele

 

okkio a dove li metti

 

quelli del fronte liberazione nani sono sempre in agguato

 

 

 

Fronte Di Liberazione Dei Nani Da Giardino


 photo sergentgarcia2005_s.gifIn questo forum sono graditi: Il buongiorno, Il per favore, Il grazie, E il minuscolo
Messaggio 5 di 21
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Nani....da giardino.

Oppure, i tuoi nani potrebbero intraprendere una vita autonoma così come fece il nano del papà di Amelie

Messaggio 6 di 21
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Nani....da giardino.

Vorrei provare a restaurarne uno personalmente.

Sto cercando in rete che tipo di colore potrei usare, fondamentalmente sono in cemento.

Inizierei con una pulizia e con la riparazione di eventuali buchi con della malta, una carteggiata e

una base di fondo di colore neutro con vernice al quarzo.

 

 

Messaggio 7 di 21
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Nani....da giardino.

Io mi ispirerei ai colori dei nani della Walt Disney.Dopo aver provveduto alla pulizia così come hai detto te passerei alla pittura.Io utilizzerei colori a tempera.Una volta essiccati,i con una paglietta di lana d'acciaio molto fine abbasserei tutto di tono, cercando d'imitare l'usura del tempo e poi proteggerei tutto con una vernice opaca trasparente

Messaggio 8 di 21
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Nani....da giardino.

Questi nanetti hanno ancora delle tracce di colorazione e pensavo di basarmi su quelle

e naturalmente con l'aiuto, come di tu, delle immagini della Disney .

Il fondo neutro e cioè il grigio al quarzo  lo metterei per far rendere al meglio poi il colore.

Per il colore pensavo all'acrilico, che già di per se è resistente agli agenti atmosferici

e giustamente una mano di vernice protettiva trasparente rigorosamente opaca.

Ovviamente trattamento di invecchiamento.

 

Inizierei da questo.....secondo voi chi è ?

 

IMG_2438.JPG

 

non ditemi Brunettolo !!!!Smiley Molto-felice

Messaggio 9 di 21
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Nani....da giardino.

Perfetto! La preparazione è fondamentale per togliergli quell'aspetto granuloso e rendere la superficie più liscia.Io ti avevo proposto la tempera per simpatia nei confronti della materia.Moltissimi anni fa, al tempo del liceo artistico il nostro insegnante di plastica in compagnia di uno scenografo abbastanza conosciuto, allestimmo un presepe in una chiesa del nostro centro storico.Ci fu la necessità di mettere mano su alcuni pastori antichi pastori in gesso.Lo scenografo non faceva altro che riperterci che dovevamo ricreare la patina del tempo.Quindi, una volta che il colore si era essiccato, procedevamo con una leggera passata con la lana d'acciaio.Ciò abbassava di tono i colori squillanti e al tempo stesso usurava delicatamente la statua.Successivamente mettevamo del pigmento di terra d'ombra naturale in una soluzione composta da acqua e colla vilinica.Questa mistura, che spesso è usata anche dai restauratori di lacche, veniva applicata con un pennello ed immediatamente rimossa per tamponatura con del cotono od una spugnetta.Lo stesso risultato si potrebbe ottenre mettendo il pigmento dentro un barattolo di cera per mobili neutra, allungando il tutto con un po di trementina.Poi si applicava con un tampone e si rimuoveva l'eccesso subito dopo.Ovviamente, un trattamento a cera impedice di poter applicare la vernice protettiva. In questo caso, dovresti prima applicare la vernice e dopo la cera colorata.Queste tecniche richiedono un po di pratica.Quindi, prima di metterle in atto è necessario fare dei campio ni su superfici simili o su zone delle statue non visibili a colpo d'occhio.Insomma di deve creare un oggetto il più possibile raffinato. Buon divertimento. Ps,facci vedere il lavoro finito

Messaggio 10 di 21
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