Per riprendere un argomento toccato in precedenza, ho trovatoal post 361 del thread NUMERO TELEFONICO DOGANA MILANO ROSERIO il seguente chiarimento:
L'Agenzia delle Dogane precisa
Con riferimento alla lettera del Signor Roberto Ajolfi, pubblicata nella rubrica di Beppe Severgnini "Italians", dal titolo "Una storia italiana di ordinaria disamministrazione" apparsa su Corriere della Sera.it del 23 dicembre 2008, si precisa quanto segue. Più volte, in questi ultimi anni, l’Agenzia delle Dogane ha chiarito con articoli, lettere e comunicati stampa, che non può essere in alcun modo ritenuta responsabile dei ritardi lamentati nel servizio di smistamento del traffico postale di pacchi proveniente dall’estero e in particolare dagli U.S.A. Per una completa informazione degli utenti e dei cittadini, si ribadisce che il servizio di sdoganamento dei pacchi postali, chiamato in causa quale responsabile di eccessivi ritardi nelle consegne, è gestito direttamente da Poste Italiane Spa in regime di "domiciliazione". Tale procedura permette di effettuare operazioni doganali direttamente dai magazzini gestiti dalla società Poste Italiane, senza cioè l’obbligo di presentare le merci presso gli uffici della dogana. L’Agenzia delle Dogane effettua controlli a campione, attraverso una un’attenta analisi dei rischi, incidendo in misura del tutto marginale sui tempi di lavorazione dei pacchi. Inoltre, nella citata lettera del Signor Ajolfi si fa riferimento ai "ripetuti disguidi causati dalla Dogana di Milano Roserio". Per opportuna conoscenza, si fa presente che non esiste alcun ufficio dell’Agenzia delle Dogane con sede a Milano Roserio, ma che, nel caso specifico, trattasi del "Centro di meccanizzazione postale" Milano Roserio di Poste Italiane. Considerato che il contenuto della lettera pubblicata è lesivo dell’immagine dell’Agenzia delle Dogane, si chiede di provvedere a rettificare l’informazione data ai sensi della legge sulla stampa. Distinti saluti.
Paolo Raimondi,
Quindi, le operazioni normali di sdoganamento, compreso i conteggi degli oneri doganali, vengono svolte da poste, i controlli a campione, con richiesta di invio di documenti, vengono invece disposti dall'agenzia delle dogane.