in data 30-09-2005 10:13
in data 12-06-2020 11:54
in data 12-06-2020 14:08
Non vorrei risultare antipatico anche se mi riesce bene, ma questa faccenda del seguire passo passo tutte le varie tracciature personalmente ha come unico risultato solo quello di mettere ansia.
Troppo spesso si legge di tracciature che partono da un posto per poi arrivare ad uno che non c'entra niente per poi ritornare da dove erano venute o che vengono consegnate mentre risultano ancora nel Paese di origine e via dicendo.
Allora partono tutta una serie di ipotesi che alla fine non servono a niente se non appunto a capirci ancora meno e qualchevolta anche a cliccare su apertura reclami, discussioni col venditore, discussioni con i corrieri, con la dogana, tempi di presunta consegna presi per sacrosanti e compagnia bella.
Per seguire tutto uno dovrebbe stare li con la boccia del valium a portata di mano.
I pacchi partono arrivano oppure tornano al mittente solo una quantita' estremamente esigua puo' dare qualche problema ma quando succede di solito ha poco a che vedere con le tracciature.
Poi va' bene tutto perche' ognuno ha i propri motivi, regali con scadenza, materiale da lavoro, tasse doganali da pagare, curiosita', affanno, inesperienza, paura di essere impaccati di tutto e di piu' ma stare li a seguire tutto passo passo quasi come se ne dipendesse la nostra esistenza sul pianeta forse non e' la maniera giusta.
in data 12-06-2020 16:46
in data 12-06-2020 17:40
Non sara' smart parlare di cose trascorse perche' si passa per quei vecchi rimba che sanno solo parlare di cose passate ma sul forum pima che comparissero le tracciature in tempo reale (Che tutto sono tranne che reali) la maggior parte delle discussioni avevano come fulcro principale le solite fregature, segnalazione delle aste, rialzi a trabocchetto, paypal, bonifici, ricariche postepay, contestazioni, denunce, ogni tanto qualche scazzo fra utenti, insomma piu' o meno le stesse amenita' ora come allora tranne appunto che discussioni sull' arrivo dei pacchi, proprio come non esistessero o quasi.
E in realta' le tracciature estere tranne per alcuni pacchi express non esistevano ma i pacchi arrivavano comunque.
Se chiedevi un numero di tracciatura ad un venditore oltre che inutile o non ti rispondeva oppure ti bloccava come acquirente che non si sa mai cosa ti potevi aspettare da uno che faceva richieste del genere.
Pagavi ti mettevi comodo e aspettavi, in anni per quanto mi riguarda1 solo e' andato smarrito e forse neanche mai spedito.
Poi anche col boom della Cina soprattutto, con l' uniformarsi delle tracciature tra i vari siti di spedizioni, Pitney Bowes, i numeri di spedizione sul riepilogo del mio eBay, l' ampliamento della gamma dei prodotti tracciabili estesa anche alle flat rate che ha dato il colpo di grazia, e' cominciata la babele.
Ci sono ben vengano usiamole come riferimento e ci sta' prendiamone atto ma qui siamo al paradosso della quasi totalita' delle discussioni che parlano di tracciature e di quando arriva il mio pacco.
Come se chi legge potesse leggere e quindi conoscere qualcosa di piu' di chi chiede dato che le stesse tracciature se le vai a cercare sono uguali per tutti quelli che le vedono e quelle restano.
E anche la presunta esperienza di chi ne ha ricevute conta fino ad un certo punto perche' puo' dipendere da molteplici fattori e quindi non si puo' generalizzare.
in data 15-06-2020 20:51
Speditomi a marzo da Chicago...clicco su Traking e mi scrive " Non registrata".
in data 18-06-2020 12:44
Ciao, approfitto di questo lunghissimo post per chiedere un consiglio sulla spedizione in USA, vedo che certi utenti sono molto esperti e gentili.
Spedisco pacchettini sotto al kg di peso, ho sempre usato corriere UPS ma ultimamente hanno aumentato le tariffe e fanno giochetti sporchi.
Allora sono passato alla Raccomanda Internazionale che in Francia e UK non mi da problemi, quindi vado alle poste, applico il modulo CN22 al pacco e poi in America se ne occupa USPS... che tempi dovrò aspettarmi? che intoppi alla dogana?
Grazie in anticipo.
Andrea
in data 18-06-2020 18:12
@myhob2001 ha scritto:Ciao, approfitto di questo lunghissimo post per chiedere un consiglio sulla spedizione in USA, vedo che certi utenti sono molto esperti e gentili.
Spedisco pacchettini sotto al kg di peso, ho sempre usato corriere UPS ma ultimamente hanno aumentato le tariffe e fanno giochetti sporchi.
Allora sono passato alla Raccomanda Internazionale che in Francia e UK non mi da problemi, quindi vado alle poste, applico il modulo CN22 al pacco e poi in America se ne occupa USPS... che tempi dovrò aspettarmi? che intoppi alla dogana?
Grazie in anticipo.
Andrea
La componente essenziale per spedizioni in USA e' il tipo di merce ed il valore dichiarato (Che tu non specifichi) come in quasi tutti i Paesi anglosassoni ma USA in particolare dove le restrizioni su certi prodotti sono severe.
Se chiedi alle Poste i tempi di consegna non fanno altro che fare quello che si fa' di solito quindi andare dalla PDL di sportello in corrispondenza del Paese di destinazione e a secondo del prodotto scelto (Raccomandata nel tuo caso) leggere le tempistiche standard PRESUNTE in condizioni normali riguardanti quel determinato Paese.
Poi pero' ci aggiungono o dovrebbero farlo una postilla essenziale e cioe' "Salvo adempimenti doganali" a dire che Poste Italiane non può stabilire un obiettivo di qualità certo per l’estero, data la diversificazione del trattamento riservato di volta in volta e degli obiettivi esistenti fra Paese e Paese.
Altro discorso e' la propria esperienza personale ma anche qui spedendo e ricevendo merce dagli USA ci possono essere disparita' di tempistica significative quindi non si possono prendere dati certi ma piuttosto una media tra le diverse tempistiche (Che appunto possono variare da merce a merce e da periodo a periodo).
Personalmente spedendo merce che non e' soggetta a particolari adempimenti doganali e al di sotto dei 25 € circa di valore doganale dichiarato come tempistiche siamo DI MEDIA escludendo periodi di festivita' come Natale, Pasqua ferragosto ecc. sui 15/20 giorni.
Con minimi di 10 gg ma anche con punte di 30 ed oltre.
in data 19-06-2020 11:14
in data 22-06-2020 11:57
22-06-2020 13:31 - modificato 22-06-2020 13:33
@frangoff_73 ha scritto:
Salve, io ho un pacco spedito da pochi giorni dagli USA tramite USPS, la spedizione usata è quella che dovrebbe impiegare 6-10gg (a stare al sito di USPS).
Il pacco mi serve per lavoro quindi leggere che potrebbe metterci un po' di più del previsto mi preoccupa
Avevo calcolato dei tempi più lunghi a causa della dogana, ma ora leggo di pacchi fermi per un mese e questo mi creerebbe non pochi problemi, quindi se così fosse dovrei ripiegare momentaneamente su altro
Qualcuno mi può aiutare?
Il track è CH100280643US
Se come dici hai già letto i contributi presenti nella discussione avrai anche notato le risposte in cui si dice "attendi", "non resta che attendere", "aspetta".....ecc......se fosse stato possibile aiutare ad accelerare le cose lo avremmo fatto.
Non c'è modo di aiutarti, 6/10 giorni per una spedizione postale che deve anche passare la dongana sono sempre stati un'utopia.
Quando si hanno esigenze tassative come le tue non si scelgono spedizioni postali ma si concordano spedizioni a mezzo corriere che mediamente sono molto più veloci, costano però.
Ciao