COME SI COMBATTONO GLI ABUSI DI PAYPAL?
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in data 10-10-2012 01:14
E' la seconda volta che Paypal mi fa perdere dei reclami aperti da acquirenti per contestarmi gli oggetti comprati.
Gli oggetti comprati sono perfettamente conformi alla descrizione quindi non ci sarebbe nulla da contestare ma il fatto che un acquirente si lamenti ed apra una contestazione poi trasformata in reclamo implica che l'ho già perso! Paypal in un paio di giorni conclude LE SUE INDAGINI senza chiedermi informazioni sul caso, a favore dell'acquirente.
Quello che è sconcertante è che le motivazioni di Paypal per rimborsare l'acquirente sono sempre le stesse " LA MIA DESCRIZIONE DELL'OGGETTO NON ERA ABBASTANZA CURATA " !!! Ma che vuol dire? L'acquirente si lamenta INGIUSTAMENTE di una cosa ed Ebay gli da ragione con un'altra motivazione del tutto fuori luogo,opinabile ed irragionevole visto che le mie inserzioni sono abbastanza complete di intormazioni dell'oggetto messo in vendita, quindi mi chiedo,perchè Paypal si inventa queste motivazioni a mio danno che NON HANNO NESSUNO FONDAMENTO e che sono perfettamente in linea con i criteri e suggerimenti di Ebay su come comporre un'inserzione e descrivere l'oggetto in vendita.
Oltre tutto, chiedi chiarimenti e non te li da, comportamento ignobile e scorretto che scredita la sua immagine.
Come ci si può difendere da questi ABUSI?
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in data 10-10-2012 02:07
Un buongiorno, un per favore e un grazie a corredo delle domande non dovrebbe essere faticoso darli.
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in data 10-10-2012 10:24
Qualche tempo fa circolavano, probabilmente sono ancora presenti ma io non le cerco di certo, delle inserzioni con cui nel titolo si vendeva un Iphone ma nella descrizione si segnalava, magari in piccolo, che si stava vendendo solo la fotografia dell'Iphone e non l'Iphone vero e proprio.
Quelle inserzioni erano ingannevoli? Secondo me evidentemente si a prescindere dalla disattenzione o dalla avventatezza di chi vi faceva offerte.
Lo steso secondo me vale per le tue inserzioni sui lingotti, solo per fare un esempio.
Non mascherarti dietro il fatto che poi nel testo dell'inserzione usi scrivere "pl. oro" o "placcato oro", perchè questo può contare, forse, verso i tuoi acquirenti ma certamente vale zero nei nostri confronti di osservatori avveduti ed esterni ai fatti.
E non venirci nemmeno a raccontare che sia un caso che nel titolo dell'inserzione non si faccia assolutamente menzione alla placcatura.
Se non riesci a trarre da questa esperienza uno spunto per fare autocritica ma solo per criticare l'operato di chi (PayPal) in fondo deve garantire gli acquirenti in tua vece (perchè PayPal li rimborsa a prescindere dalla tua reale solvibilità) e peraltro a condizioni da te sottoscritte............non vedo spiragli.
Auguri
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in data 10-10-2012 11:07
di come ti poni come venditore
E con la piva come la mettiamo?
Un buongiorno, un per favore e un grazie a corredo delle domande non dovrebbe essere faticoso darli.
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in data 11-10-2012 16:59
" ANNO FA "
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in data 11-10-2012 17:30
Chissà perchè questi venditori privati quando uno cerca di dar loro una mano si risentono sempre?
Valli a capire questi privati............
Un buongiorno, un per favore e un grazie a corredo delle domande non dovrebbe essere faticoso darli.
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in data 14-10-2012 19:07
Ecco come si combattono: non accettare paypal come metodo di pagamento. (commento scritto prima ma censurato)
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in data 15-10-2012 12:04
Senz'altro vero.........
Ma vedendo certi "venditori" che sono molto al di là della correttezza sia verso tutti i cittadini, per la probabile totale evasione fiscale, sia verso gli acquirenti per la maniera diciamo dubbia di descrivere gli oggetti in vendita, meno male che paypal c'è!
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in data 19-08-2013 21:57
Il 99% dei venditori usano un tittolo di richiamo(non ingannevole,lo sarebbe se nella descrizione non ci fossero tutte le informazioni mancanti riportate nella descrizione!!!) chiamato Hideline,titolo.
Il codice civile,il tribunale e la cassazione dicono che non è pubblicità ingannevole, l'importante e fondamentale è ripostare tutte quelle informazioni utili mancati nella titolo, tali da completare tutto ciò che non è stato detto nel titolo, nella Hideline!
Anche perchè, non si sa quale sia quello sprovveduto elemento che compra solo per il titolo!!!! La legge non ammette ignoranza, ne dentro Ebay, ne al di fuori di Ebay, le informazioni ci sono, in caratteri grandi, quindi...perchè sbaglia il venditore che è legalmente a posto?
Quanti acquirenti fanno i furbi...? Non ho letto, non sono stato io a comprare, credevo, pensavo....ecc.ecc.
REGOLA FONDAMENTALE : Se nella descrione dell'oggetto c'è tutto ciò che non è stato riportato nel titolo NON E' PUBBLICITA' INGANNOVELE, LO SAREBBE SE NON LO SI FACESSE, LO DICE LA CASSAZIONE, bisogna informarsi un pò di più senza puntare il dito per affermare sopratutto se stessi!!!
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20-08-2013 22:12 - modificato 20-08-2013 22:14
Mi perdoni se sarò breve ma non ho voglia di scrivere un trattato su eBay e PayPal.
Al di la della cassazione dobbiamo considerare anche quelle che sono le regole interne di eBaY e di PayPal.
Ovvero quelle regole che anche Lei ha, in piena libertà di coscienza, sottoscritto ed accettato nel momento in cui si è registrato e che ora pretende non siano applicate nel momento in cui non danno ragione a Lei..
Quando il Suoi compratori aprono la controversia la vincono anche perchè nelle regole è provisto che il titolo fuorviante non è ammesso. CHe poi i chiarimenti siano o non all'interno dell'asta non è previsto.E' il titolo che fa testo.
E noti bene fuorviante, non ingannevole.
La cassazione non c'entra una mazza.
Piuttosto non ha risposto ad un'altra domanda: e con la PI come la mettiamo?
E con il diritto di restituzione (ovvero il diritto di receso) che Lei nega?
Come Suo coutente del sito, in questo caso, non posso ovviamente che solidarizzare con Lei augurandoLe che con i nuovi controlli incrociaiti da qualche Suo acquirente l'Ufficio delle Entrate non arrivi a Lei.
Cordialità.
Un buongiorno, un per favore e un grazie a corredo delle domande non dovrebbe essere faticoso darli.
