in data 08-09-2012 08:41
Ho accettato erroneamente una proposta di acquisto ad 1/3 del valore del prodotto, che costa centanaia di euro, immediatamente me ne sono accorto ed ho mandato una mail di scuse all'acquirente richiedendo l'annullamento di comune accordo.
Ora l'acquirente fa leva su questo, nonostante gli abbia detto più volte che c'è stato un errore ed avergli offerto la merce ad un prezzo comunque inferiore, ha rifiutato l'annullamento e vuole pagare con paypal per mettermi con le spalle al muro ed estorcere il prodotto ad 1/3 del suo valore.
Ho già scritto a ebay, ma la risposta non arriva, che posso fare?
Chi tutela noi venditori da queste pratiche scorrette di estorsione tramite paypal e feedback negativi?
in data 08-09-2012 12:03
Se l' acquirente non vuole accettare le tue ragioni credo non ci sia niente da fare (con o senza paypal).
L' unica alternativa alla spedizione è rimborsare l' acquirente, quando paga, e prepararsi a un rosso. Non vedo altre soluzioni. Ciao
in data 08-09-2012 12:05
Se l' acquirente non vuole accettare le tue ragioni credo non ci sia niente da fare.
L' unica alternativa alla spedizione è rimborsare l' acquirente, quando paga, e prepararsi a un rosso. Non vedo altre soluzioni. Ciao
in data 08-09-2012 12:08
opps, scusa ho cliccato 2 volte la risposta
P.S. logicamente in caso di contestazione paypal darà ragione all' acquirente
in data 08-09-2012 12:21
Ho già scritto a ebay, ma la risposta non arriva, che posso fare?
Chi tutela noi venditori da queste pratiche scorrette di estorsione tramite paypal e feedback negativi?
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La colpa è una bella donna ma nessuno la vuole.
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Non scaricare colpe a destra e a manca, noi hai usato correttamente la funzione "proposta d'acquisto" e in più sei stato tu ad accettare la proposta dell'acquirente.
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eBay non può fare niente, perchè non può modificare una tua scelta a scapito di un altra persona.
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L'acquirente ha perfettamente ragione a volersi tutelare con PayPal, viste le tue poco professionali rivalutazioni di tue conferme.
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Ti suggerisco di impostare un prezzo minimo di valutazioni delle proposte sotto la quale gentilmente dichiari di considerare eccessivamente sottostimante l'offerta rispetto al reale valore dell'oggetto.
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Ulteriore suggerimento, un problema del generis andava affrontato direttamente con una telefonata, non con una fredda mail, ti sei già giocato un 50% di professionalità e possibile simpatia da parte l'acquirente.
in data 09-09-2012 02:46
Non credo che eBay entri nel merito di problemi di questo tipo.
Se paga hai ben poche scelte: o lo rimborsi o gli spedisci l'oggetto.
Naturalmente se lo rimborsi il richio d'un feedback negativo è molto alto.
Come gliel'hai scitta l'e-mail? In tono burocratico o hai cercato la sua comprensione? Prova a scrivergli di nuovo, anzi prova a telefonargli come è stato validamente già rilevato e chiedi la sua collaborazione: spiega che tutti possiamo sbagliare, che solo chi non fa niente non sbaglia mai. Se non accetta ti rimangono solo le due scelte dette prima.
Ehm, una curiosità: ci daresti il numero dell'inserzione?
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Pace e bene a tutti.
in data 09-09-2012 20:02
Il nostro amico è sparito, nel solito stile del Forum, comunque l'oggetto temo sia questo:
l'acquirente ha già lasciato il negativo :_| ed il commento non lascia alcun dubbio.
E' stato un errore mettere la scusa che l'oggetto non fosse più in vendita o disponibile, forse è l'acquirente a scrivere cose inesatte ma molto meglio sarebbe stato ammettere l'errore umano (inspiegabile visto che c'è la possibilità di stabilire un livello minimo di rifiuto delle proposte).
C'è anche un neutro, forse dovuto ad un errore dello stesso tipo ("si è sbagliato può capitare"), errare è umano ma perseverare è diabolico.
Giusto per chiarezza devo precisare che l'acquirente non ha alcun modo per obbligare il venditore a cedere l'oggetto, nemmeno pagandolo.
In caso di chiamata in giudizio nemmeno un Giudice potrebbe obbligarlo, perchè un contratto può essere rescisso se viene meno la volontà di una delle due parti, ma potrebbe riconoscere all'acquirente gli eventuali danni correlati all'inadempienza del venditore.
Difficile che per somme simili si arrivi a tanto, di solito ci si sfoga con il feedback ed amen.
Ciao
in data 10-09-2012 13:21
Il negativo è sparito, rimane solo il neutro. 😮
in data 12-09-2012 00:58
Scusatemi l'intrusione, ma che io sappia solitamente (come capita nei centri commerciali) se il prezzo esposto è quello il venditore è obbligato ad accettare per non incorrere in problematiche del tipo pubblicità ingannevole, dopo di ciò ovviamente può variare il prezzo.
Non ci sono dubbi che errare umanum est (credo si scriva così)
in data 12-09-2012 09:02
Ciao Veret!
Questo caso è un pò diverso, le sue inserzioni sono compralo subito con proposta di acquisto.
Dovrebbe stare al buon senso di chi offre non ribassare inverosimilmente il prezzo ed alla prudenza di chi vende rifiutare automaticamente le proposte indecenti.
In questo caso ciò non è avvenuto, l'acquirente ha proposto 200 euro per un oggetto che era in vendita ad oltre 600 ed il venditore, che non aveva impostato alcun limite minimo alle proposte, ha accettato la proposta per errore anziché rifiutarla.
Comunque il venditore ha ottenuto la rimozione del negativo rilasciato dall'acquirente ma ci smenerà (probabilmente) le commissioni sulla vendita, l'acquirente dal canto suo non otterrà l'oggetto nemmeno pagandolo ripetutamente.
Ciao