@pickman-s.model ha scritto:
"Per fortuna tramite bonifico" perchè in questo modo c'è possibilità di una migliore tracciatura rispetto a Paypal e ci sono meccanismi legali precisi per individuare facilmente il truffatore, con Paypal molto meno. In quanto al recupero del denaro la cosa non cambia, se avesse usato paypal sarebbe stata la stessa cosa.
Favole ed inesattezze, senza offesa.
La favola è che un truffatore online sia facilmente rintracciabile attraverso i dati utilizzati per il pagamento, ed anche che da ogni querela scaturiscano necessariamente indagini immediate, cattura e processo del colpevole, niente di più lontano dalla realtà specialmente per le truffe online.
Prestanome, dati rubati, identità rubate, documenti falsi, tutto fa brodo, l'intestatario di quel conto probabilmente nemmeno esiste e quando le indagini (se mai qualche Magistrato le attiverà) saranno ultimate, il conto sarà già vuoto da mesi, se non anni.
E magari non è nemmeno un conto, potrebbe essere una Postepay Evolution o una quanlsiasi ricaricabile dotata di Iban acquistabile in tabaccheria (come la carta PayPal).
Con il bonifico si è TOTALMENTE nelle mani del venditore e/o della Giustizia, penale o civile dipende dalle fattispecie (perchè non tutto è truffa), che dovremmo sapere bene come gira in Italia.
L'inesattezza è che con PayPAl avrebbe ottenuto il rimborso sicuramente, tant'è vero che le truffe come questa non avvengono quasi mai con pagamento PayPal, nella restante parte dei casi è PayPal che ci rimette i soldi ma gli acquirenti vengono rimborsati purchè il pagamento e l'oggetto acquistato rientrino dentro i requisiti di idoneità.
Ciao
#stay safe = keep the distance + use the mask + pay only with PayPal
