Mi dispiace contraddire Chiaretta (che saluto!) ma il tuo non è un caso di recesso, qui si tratta di un problema di conformità, anzi di cosiddetto DOA, ovvero di un oggetto già morto prima del primo utilizzo.
La differenza sostanziale sta nel diverso trattamento delle due fattispecie:
- con il recesso non hai bisogno di giustificarti, chiedi di recedere entro 14 giorni dal ricevimento, paghi la spedizione di reso (tracciabile) e restituisci, il venditore deve rimborsarti l'intera somma pagata inizialmente 8spese di spedizione incluse ed a te restano solo le spese del reso;
- per la non conformità hai 24 mesi di tempo, il difetto va comunicato al venditore entro 2 mesi dalla sua comparsa, i costi di reso sono a carico del venditore, sta a te scegliere tra riparazione o sostituzione, il rimborso integrale va preso in considerazione solo nel caso in cui nessuno dei due rimedi è praticabile o se essi sono troppo onerosi, in caso di rimborso va restituita l'intera somma pagata inizialmente <(o il valore residuale nel caso in cui la non conformità non emerga immediatamente ma dopo un periodo più o meno lungo di utilizzo); nessun costo ricade sull'acquirente; se il difetto emerge entro i primi sei mesi dall'acquisto l'onere della prova non ricade sull'acquirente ma di deve ritenere che il difetto sia originario.
Pur ricadendo nella fattispecie della non conformità se il venditore non collabora o non rispetta quanto sopra indicato ti consiglio di ricorrere ad un reclamo PayPal e sempre con paypal di ottenere anche il rimbors delle spese di reso (fino ad un max di 30 euro):
Rimborso spese di restituzione - PayPal Italia
Qualsiasi cosa tu decida di fare mi raccomando: IL RESO DEVE ESSERE TRACCIABILE, altrimenti non potrai dimostrare di aver spedito e nemmeno che il venditore abbia mai ricevuto il reso, capisci da solo le implicazioni spero.
Ciao
#stay safe = keep the distance + use the mask + pay only with PayPal
