Buongiorno . . .
La mia domanda non riguarda venditore o acquirente, ma le spedizioni in generale che si concludono con la consegna di un plico danneggiato da urti e le complicazioni che ne possono conseguire.
Alcuni venditori professionali richiedono all'acquirente di apporre in caso di imballo danneggiato la dicitura tipo: "Plico danneggiato si accetta con riserva". (ndr.: riserva di verifica dell'integrità del contenuto).
Questo disclaimer non aveva alcun problema ad essere riportato sulle tradizionali bolle di consegna cartacee, ma da tempo i corrieri usano un dispositivo elettronico dotato di un piccolo monitor touch sul quale ritirare la firma del mittente (acquirente), che peraltro si può apporre col dito della mano.
Con questo dispositivo, una firma grossolana si può anche apporre, ma è impossibile aggiungere la dicitura di cui sopra, per motivi di spazio molto limitato congiuntamente all'uso di un grosso dito non in grado di trascrivere in modo leggibile e accettabile una lunga frase come: "Plico danneggiato si accetta con riserva". Inoltre, ed è dettaglio di non poco conto, al mittente non rimane alcuna prova documentale e quindi opponibile al corriere, che ha ritirato un plico danneggiato.
L'alternativa potrebbe essere di non ritirare il plico, ma in questo caso non è possibile aprire una controversia su Ebay/Paypal e si deve sottostare alla buona volontà e disponibilità del venditore che dovrebbe farsi carico di danni non causati da lui e del costo di una nuova spedizione. In altre parole ci si deve mettere nelle sue mani con conseguenze spiacevoli per l' acquirente.
In questo caso, la soluzione migliore potrebbe forse essere di ritirare cmq il plico e poi aprire una controversia per oggetto non conforme ? O cosa ?
Saluti 🙂
