in data 13-10-2012 16:31
in data 13-10-2012 21:10
Dipende da cosa intendi. Ci sono diversi modi di pagare con PostePay, piuttosto diversi. Proviamo a vedere meglio.
1)
Apri un conto PayPal. Questo conto dev'essere associato ad una carta di pagamento: una carta di credito o una carta prepagata. La PostePay è una prepagata e può essere associata al conto PayPal.
Poi compri e paghi con PayPal. Se sul conto non ci sono soldi l'addebito viene fatto sulla carta associata al conto. In questo modo:
- il venditore riceve i suoi soldi
- tu hai l'addebito sulla tua Poste Pay.
Vantaggi:
. non paghi commissioni;
. operazione molto semplice e veloce;
. garanzia di PayPal nel caso il venditore cercasse di fregarti.
2)
In teoria un venditore potrebbe accettare il pagamento con POS virtuale, come si fa nei negozi e come fanno molti negozi online. In pratica sono pochissimi (ammesso che ce ne siano) i venditori attrezzati in merito.
Rispetto al punto 1) mancherebbe il passaggio via PayPal, con due svantaggi:
. procedura di pagamento un po' più complicata;
. mancanza della garanzia di PayPal.
Questo pagamento non si usa e, anche potendolo usare non converrebbe.
3)
Tutt'altra cosa sarebbe pagare ricaricando la PostePay del venditore. Questo eBay lo scopraggia vivamente; del resto non permette che venga presentato tra le forme di pagamento.
Era un pagamento molto usato in passato, purtroppo è tuttora usato, anche se penso tenda a scemare.
Svantaggi:
. commissione di 1 €uro;
. più complicato: devi andare in posta, oppure lo puoi fare tramite il sito internet delle poste, ma è comunque un po' più complicato;
. mancanza di garanzia;
. è apprezzata dagli imbroglioni, a causa della carenza di controlli sull'identità del titolare della PostePay.
4)
Altri pagamenti, come il bonifico bancario o il vaglia postale: tutti sconsigliati. Svantaggi rispetto a PayPal:
. ci sono delle commissioni;
. procedure meno semplici;
. manca la garanzia.
Hai già aperto il conto PayPal? Nel caso trovassi qualche difficoltà chiedi pure sul forum.
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Pace e bene a tutti.
in data 18-10-2012 00:53
@greenfield
Comunque Paypal non è gratuito ... nessuno regala nulla è tutto calcolato a priori! Infatti acquistando fuori asta come minimo salta il 10-15%.
Ma siccome voglio la garanzia ciò che potrei acquistare 85 lo devo pagare 100. Quindi alla fine a pagare sono io come acquirente!
in data 18-10-2012 09:01
Nel -10/15% non ci sta solo PayPal ma ci stanno anche le commissioni eBay e comunque in una transazione di quel genere chi ci guadagna è solo il venditore (che magari integra con un bel nero) mentre i rischi sono tutti dell'acquirente che ovviamente sottovaluta il problema finché il problema non si presenta.
E' un discorso ovvio, nessuno quando paga con carta o bancomat in un supermarket crede che quella forma di pagamento sia gratuita, chi lo fa non è ingenuo ma sprovveduto o ignorante.
Le commissioni anche in quel caso entrano negli oneri finanziari che qualsiasi commerciante accorto spalma sui prezzi dei propri prodotti, questo è implicito.
Quindi i venditori che incassano con Bonifico, Vaglia o ricarica scontano sempre il 3% sul prezzo di vendita?
Non mi pare!
Ciao
in data 20-10-2012 12:40
Moria mi ha anticipato nella risposta all'intervento di Piazzaffari.
Posso aggiungere che mi sembra un intervento abbastanza banale. Vorrebbe dire che dopo l'acquisto il compratore riceverebbe una comunicazione del tipo: "se paghi con PayPal: prezzo pieno, se ricarichi questa PostePay ti sconto il 15% ..."
Naturalmente l'argomento sqrebbe più ampio: differenza nella formazione del prezzo tra formato asta e Compralo subito, venditori che voglio essere rimborsati delle commissioni PayPal, proposte di conclusione fuori asta, e simil ... ma l'argomento è già risolto e non vale la pena di dedicargli altro tempo.
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Pace e bene a tutti.