Dubbo su diritto di recesso

[lele6689]

Salve a tutti 🙂

Volevo un paio di delucidazioni circa 2 punti del diritto di recesso:

Appurato che salvo divero accordo le spese di spedizione di reso dell'oggetto sono a carico dell'acquirente.

per quanto riguarda il rimborso invece:

1. le spese di transazione paypal sono a carico di chi?

2. le spese per la commissione ebay sulla vendita, sono a carico di chi?

in termini pratici

se io effettuo un acquisto di 20 euro

ho diritto a tutti i 20 euro di rimborso oppure i 20 euro meno le commissioni di transazione paypal?

in attesa di notizie

un saluto a tutti 🙂

[san-franco]

ciao

Se hai speso 20 euro ti spettano 20 euro.

Poi se gli vuoi abbuonare le commissioni che ha pagato è solo una questione di gentilezza nei confronti del venditore al quale dai già dato  il disturbo di riperendersi l'oggetto,

Comportamento che, vigliaccamente :.  dipende molto anche dai rapporti che intendi intrattenere in futuro con quel venditore.  

saluti anche a te

[lele6689]

Ciao e grazie per la risposta 🙂

Io ho esercitato il diritto di recesso perchè in realta' il prodotto vendutomi non era un originale, bensi' una copia a buon mercato, nonostante recasse sul box il logo della casa produttrice dell'originale.

Ho pagato naturalmente a mie spese la spedizione di ritorno.

Pero' mi sono visto rimborsare l'ammontare meno 1.5 euro circa di transazione di paypal.

Io la gentilezza l'avrei concessa anche, ma avrei preferito che almeno il venditore me lo chiedesse.

[lumacci]

Quinid hai subito una appropriazione indebita del tutto, Infatti Paypal, in caso di rimborso da parte del venditore all'acquirente, le sue commissioni fatte pagare per la transazione, al venditore le restituisce. Quindi: 1.5 da te e 1.5 da Paypal fanno 3,00. E magari così si è rifatto delle spese di spedizione che in caso di recesso spettavano a lui. Bella furbata, non c'è che dire.

[lele6689]

Appunto voglio approfondire questo mio dubbio 🙂

Perche' e' vero, si tratta solo di 1.5 euro, pero' ne ho spesi altri 11 per la spedizione di ritorno (che ho pagato tranquillamente e non mi lamento di questo per carità).

Io ora non se se lui si riferisce alla transazione iniziale (ovvero quando io gli ho inviato la somma) o a quella di reso (ovvero quando lui mi ha mandato il rimborso indietro) ma penso che in ogni caso, le spese della stessa non tocchino a me.

Mi chiedevo, ma quando si effettua il reso, il venditore dovrebbe aprire una controversia per transazione annullata giusto?

[lumacci]

Allora, il costo di un servizio è a carico di chi lo richiede. Se quindi io che vendo professionalmente decido di utilizzare la piattaforma ebay per vendere, le commisisoni me le pago io. Se decido di utilizzare paypal per farmi pagare anche lì le commissioni me le pago io. Questi sono costi di servizio e competono a me venditore. Punto. Anche perché a me, se sono un venditore professionale, sono costi che mi fatturano e che quindi io mi posso scaricare in contabilità. Ora, che ebay permetta o meno di annullare una vendita e che abbia deciso di rendere le commissioni in questo caso, è una scelta di ebay e non è assolutamente obbligatorio. Se io uso un servizio a pagamento pago e basta. Se la vendita non va a buon fine per questioni di recesso (che sono un obbligo di legge che chi vende sa bene molto prima di iniziare a vendere a distanza) le commissioni sono sempre a carico del venditore. E questop perchè sono un costo di esercizio e non un elemento della vendita fatta. Parliamo per assurdo ed in un altro caso. Sarebbe lecito secondo te che un venditore a cui rendi un oggetto ti dica che ti rende meno perché ti detrae altri costi legati all'oggetto e sostenuti da lui (per esempio il costo di spedizione che lui ha pagato per farselo mandare dal suo fornitore)? Logicamente no, e con le commissioni di Paypal è la stessa cosa. Ecco quindi perché il buon San Franco ti dice che è una questione di cortesia ma non è un obbligo per niente. Invece con questa imposizione dall'alto, il comportamento del venditore è del tutto scorretto ed anche illegale, a prescindere dalla quantità di soldi che ti ha decurtato. Inoltre esiste il meccanismo che Paypal, in questi casi e per sua scelta nei confronti del suo cliente, rende le commissioni prelevate, e quindi se le detrae anche a te di che si tratta? La risposta mi pare ovvia.

[lele6689]

Vi Aggiorno

Ho contattato l'assistenza clienti ebay, riproponendo la stessa domanda posta qui. Ecco la risposta:

-------------------------------

ho ricevuto la tua email in merito al diritto di recesso.

Ti informo che il venditore deve rimborsare l'intero importo che l'acquirentente ha pagato, quindi le spese della transazione PayPal non sono a carico dell'acquirente.

-------------------------------

Pertanto dunque come da voi sottolineato, quell' 1.5 euro che mi e' stato sottratto dal venditore, e' stato sottratto in maniera scorretta.

[san-franco]

Mettiamo un punto fermo perchè ho letto, dopo la nostra prima chiacchierata, un particolare che allora avevi taciuto.

Se l'oggeto che hai ricevuto non era, contrariamente a quanto deritto nell'asta, un originale ma una contraffazione allora non dovevi utilizzare il diritto di recesso. 

Hai sbagliato tutto. Ma benedetta gente perchè tirate sempre fiuori le parole con il contagocce?

Con un oggeto contraffatto si va dalla GdF. Quei signori lo requisiscono e ti rilasciano un verbale. Con il verbale apri una controversia per oggetto non conforme in PayPal e ti rimborsano sia il costo dell'oggetto che quello della prima spedizione.

Giustamente ora mi dirai" Ma che cambia?" 

Cambia innanzitutto che rimborsandoti Paypal riprendevi anche il 1,50 euro che quel tale si è indebitamente trattenuto.  Ma quel che più conta cambia che non dovevi rendere l'oggeto e risparmiavi anche gli altri 11 euro.

Dato che non vale la pena sopportare lo stress di litigare per 1,50 euro  potresti rifarti rilasciando un bel feed negativo

"Reso oggetto non conforme non rimborsa tutto l'importo" poi una bellla miniserie serie di ministelle. Tutto questo senza ulteriori contatti. Arriveranno magari loro con il cappello in mano e tu, con signorile generosità, concederai la revisione del feed dopo l'accredito di euro 1,50.