in data 05-11-2011 10:08
Purtroppo il fenomeno delle valutazioni inferiori a cinque stelle tendono a non diminuire.
Questo anche per colpa dei venditori che in taluni casi si chiudono in se stessi isolandosi di fatto.
Quale è la mia proposta?
Semplice, creare un' associazione libera di venditori che concedono uno sconto sui propri oggetti e riservato solamente ad acquirenti che non hanno mai rilasciato feedback negativi o neutri e mai valutazioni inferiore alle cinque stelle ai membri di quest'associazione.
Lo sconto sarà naturalmente deciso dal singolo venditore.
Dobbiamo imparare ad usare la stessa terminologia per indicare l'acquirente che lascia 5 stelle in modo tale che sia facilmente identificabile.
Nella descrizione dell'oggetto inserire una finestra uguale per tutti con un avviso tipo:
Sei un'acquirente 5 stelle? per te sono riservati ulteriori vantaggi.
L'identificazione dell'acquirente avviene rispopndendo al commento di feedback e deve essere uguale per tutti i venditori che vogliono aderire io proporrei:
ATTENZIONE! ACQUIRENTE DA CINQUE STELLE.
In questa maniera e mostrandoci uniti contribuiremo sicuramente a rendere chiaro agli acquirenti che quattro stelle sono una pessima valutazione.
Automaticamente sarebbe opportuno indicare sempre come risposta al feedback ricevuto, l'acquirente che non ha lasciato cinque stelle con dei messaggi in codice tipo:
Transazione negativa o semplicemente -------------------------------
Gli altri venditori saranno allertati che si trovano di fronte un acquirente che potrebbe lasciare meno di cinque stelle.
A livello preventivo può inserirlo nella Black List se invece ha già acquistato allora bisogna spiegargli per bene il valore delle cinque stelle e informarlo che una bassa valutazione può essere estremamente dannosa.
Sarebbe opportuno ritenendo valida questa iniziativa e dopo che sarà formalizzata in maniera standard per tutti gli aderenti, di contattare anche i venditori che non frequentano il forum.
Resto in attesa di commenti costruttivi e si invitano gli idioti a non intervenire.
in data 09-11-2011 00:55
Ciao Antonello,
iniziativa meritevole!!!
ci pensiamo sul come metterla in atto, magari creando un gruppo di venditori e facendoci pubblicità da noi, tipo, il tuo cartello e poi, "diventando acquirente verificato, godrai degli sconti anche dai nostri partner: pinco pallo, patatina etc etc"
così da attirare l'acquirente ad acquistare nei nostri store per poi continuare in campagne ancora più interessanti
fammi sapere cosa ne pensi
Patrizia
in data 09-11-2011 00:59
proprio in linea con quello che hai scritto sul prezzo, non lasciando valutazione massima, sapendo gli effetti, mi sa che ti dovrai accontentare prima o poi di quello che offre ebay e non i venditori.
Le sole conseguenze che portano le valutazioni basse dovrebbe essere un motivo valido per lasciarle alte, non da fare i paladini della giustizia e scusami se ti parlo così ma non è il primo tuo post che leggo.
Ricordati che io e tutti i venditori ebay, lavoriamo su questa piattaforma e paghiamo per lavorare, non siamo a giocare nè a fare i furbi, capita anche, che i fornitori cambino gli oggetti, e sui cataloghi c'è scritto che si riservano di farlo e del venditore se ne fregano.
Cerca di essere più umano e meno acquirente, perchè se lavori saprai bene cosa è la fatica
in data 09-11-2011 08:00
Ciao Antonello,
iniziativa meritevole!!!
ci pensiamo sul come metterla in atto, magari creando un gruppo di venditori e facendoci pubblicità da noi, tipo, il tuo cartello e poi, "diventando acquirente verificato, godrai degli sconti anche dai nostri partner: pinco pallo, patatina etc etc"
così da attirare l'acquirente ad acquistare nei nostri store per poi continuare in campagne ancora più interessanti
fammi sapere cosa ne pensi
Patrizia
Ciao Patrizia,
sempre in prima linea...;-)
questo approccio serve a sensibilizzare i venditori e a cercare di creare un gruppo totalmente libero e che non abbia costi di iscrizioni o cavolate varie.
Andiamo all'altro lato della medaglia e che potrebbe interessare l'eventuale acquirente che leggerà queste discussioni.
Prima di lamentarci di un feedback negativo o delle pericolose tre e quattro stelle, domandiamoci se abbiamo fatto tutto il possibile... cioè abbiamo rispettato chi ci ha dato fiducia?
Consideriamo che l'acquirente vive una realtà diversa dalla nostra e che quando lascia quattro stelle è veramente convinto di non danneggiarci.
Un feedback negativo a volte lo meritiamo perchè non abbiamo capito l'acquirente che abbiamo di fronte.
L'abilità del venditore deve consistere anche in questo.
Bisogna cercare di accontentare, nella giusta misura l'acquirente, non sono tutti gli stessi.
Per esempio il rischio d'impresa non si dovrebbe scaricare sull'acquirente. Se va male una volta ci rifaremo la prossima, naturalmente se l'acquirente è meritevole e questo lo potremmo sapere se certifichiamo l'affidabilità degli acquirenti.
Ho vissuto dei veri e propri incubi con alcuni, mi sono trovato a fare da balia, di gente strana ne troviamo a bizzeffe, però ho riscontrato che se siamo pazienti, se comprendiamo che il loro stato d'animo è dettato da condizioni che nulla hanno a che fare con la vendita allora non solo abbiamo evitato una valutazione negativa, ma abbiamo acquistato uno dei migliori acquirenti.
Altre volte è una fortuna se limitiamo i danni proprio perchè non c'è nulla da fare.
Purtroppo su Ebay è dura, ma se vogliamo stare in questa piattaforma dobbiamo adeguarci, a nulla servono le petizioni, gli scioperi o altro che vada nello scontro diretto.
Credo che Ebay non voglia fare da mamma a nessuno e chieda ai venditori di essere furbi.
La furbizia si ottiene con l'unione, perchè solo quella fornisce la forza, la divisione porta solo alla sconfitta.
in data 09-11-2011 09:13
Ciao Antonello,
in questo periodo riesco ad essere poco partecipe, sono d'accordo sulla gente bizzarra, si quella è tanta e si riesce anche ad accomodare, nel mio settore, ben diverso dal tuo (collezionismo, acquirenti posati) il mio è fatto di gente che lavora, hobbista, casalinghe etc etc, quindi c'è molto da considerare il target, guarda chi vende cellulari, poverello.
Tempi di imballaggio, soggettivo, non dovrebbe, perchè se metto delle tempistiche e le rispetto, voglio il 5, se per un acquirente son troppi, allora basta non comprare da me 🙂
Per quanto riguarda i feedback negativi-neutro vi sono due aspetti fondamentali, un venditore professionale vuole sempre trovare una soluzione e la trova, se però informato in ma preventiva, il 75% mette negativo senza neanche contattare il venditore, (parlo per me ovviamente) il secondo aspetto fondamentale, è che ricevuto 1, gli altri si sentono autorizzati, e via allora con negativi e neutri.
Parlando per me personalmente, non meritavo nessuno di quei feedback, e procederò legalmente.
Patty
in data 09-11-2011 15:55
Antonello, mi pare da ciò che scrivi nell'ultimo post di averti dato qualcosa su cui riflettere, perchè l'approccio è decisamente diverso.
Fercas, so benissimo cosa vuol dire lavorare, ho un negozio (reale, della mia famiglia da circa 50 anni............) e faccio fatica come tutti ad arrivare a fine mese; mi sono anche dovuto trovare un'altra attività collaterale.
Proprio partendo da questo presupposto mi permetto di scrivere ciò che scrivo.
Aggiungo anche che se uno vende merce che non ha in casa, dovrebbe almeno comunicarlo nelle inserzioni; forse ci sarebbero meno problemi.
in data 09-11-2011 16:17
come sempre pronti ad andare a guardare e giudicare, fortuna che abbiamo tanti giudici in italia, infatti il risultato è questo, no la differenza è un'altra il cliente ne voleva 3 ma io in casa ne avevo solo 1, prima dell'acquisto (fatto su entrambe gli account) ci siamo sentiti, gli ho detto che ne avevo uno e che mi sarei informata, e lui ha fatto gli acquisti per tenermi in "scacco" anche chiudendo le inserzioni aveva oramai fatto il "danno" e quando via e-mail gli ho comunicato che era uno solo, ha lasciato quel commento.
E' comunque scritto nelle inserzioni che abbiamo negozio tradizionale e 3 siti, non è umanamente possibile avere tutte le giacenze allineate, soprattutto se non si può collegare il proprio programma gestionale ad ebay, inoltre le macchine hanno bisogno del supporto umano e quindi l'errore ci può sempre essere.
Scommetto che te invece sei la perfezione, non sbagli mai, non ti confondi mai e sei sempre puntualissimo, vero?
E se malauguratamente uno sbaglia, allora l'acquirente ha diritto sia di lasciare feedback negativo, sia di dirti che sei pessima e ignorante, vero?
Stento a credere di parlare con un collega ...
Visto che sei bravo, intelligente e perfetto, mettiti in gioco e vendi anche tu su ebay, vediamo cosa pensano gli acquirenti della tua eccellenza.
Se devo dire che ebay non è un sistema coerente, a vedere alcuni venditori mi vien mal di stomaco.
Imparate a non giudicare, perchè sino a prova contraria tutti sbagliamo e nessuno vuole esser messo alla gogna!
Detto questo con il sig. Davide non ho altro da condividere.
in data 09-11-2011 16:36
Non era mia intenzione nè giudicare nè condividere.
Però essendo il forum un luogo pubblico, bisogna anche accettare critiche.
Non mi interessa entrare nel merito e tantomeno andare nel personale, solo discorsi generici.
La vendita a distanza è un settore molto rognoso, se si aggiunge che spesso ci si improvvisa, il danno è fatto. La rivendita su catologo o drop shipping che dir si voglia, spesso crea danni proprio perchè ci sono molte variabili in gioco. Discorso analogo per la vendita su più piattaforme e magari anche dal vivo.
Non vendo su ebay perchè a mio parere il sistema è scorretto, come più volte ribadito.
Però ribadisco anche che nel momento in cui si accetta il sistema, se ne accettano anche i lati negativi.
Concordo che ci sono molti utenti che hanno pretese assurde e lasciano commenti senza senso, ma esistono almeno altrettanti venditori poco corretti.
A mio parere bisognerebbe innanzi tutto cercare di essere sempre dalla parte della ragione.
in data 09-11-2011 19:00
Antonello, mi pare da ciò che scrivi nell'ultimo post di averti dato qualcosa su cui riflettere, perchè l'approccio è decisamente diverso.
Fercas, so benissimo cosa vuol dire lavorare, ho un negozio (reale, della mia famiglia da circa 50 anni............) e faccio fatica come tutti ad arrivare a fine mese; mi sono anche dovuto trovare un'altra attività collaterale.
Proprio partendo da questo presupposto mi permetto di scrivere ciò che scrivo.
Aggiungo anche che se uno vende merce che non ha in casa, dovrebbe almeno comunicarlo nelle inserzioni; forse ci sarebbero meno problemi.
Se mi hai dato qualcosa su cui riflettere non me ne sono accorto. Forse sei tu che hai dei preconcetti e parti a testa bassa.
Mi fa piacere sapere che hai un'attività commerciale e credo che quando un cliente entra nel tuo negozio farai di tutto per mostrarti gentile, tutto sarà pulito, il locale accogliente ed alla fine il cliente se ne va soddisfatto... sei contento di te!
Improvvisamente entra la GdF e ti stacca un bel verbale perchè il cliente non ha ritirato lo scontrino fiscale, scocciante vero?
Un'altra parabola? Come al solito sei cortese, ti fai in quattro, offri pure un caffè al tuo amato cliente! La vendita si conclude ed entrambi siete soddisfatti! Apparentemente...
L'indomani viene lo stesso cliente e senza dir nulla prende una mazza e ti spacca la vetrina! Avevi dimenticato a fornire le batterie dell'orologio ...
Sono questi i casi che dobbiamo cercare di prevenire.
unendoci potrebbe essere possibile e nello stesso tempo potremmo fornire dei vantaggi a chi ci aiuta non dimenticando lo scontrino o ancor meglio senza bisogno di rompere vetrine.
Alla fine i vantaggi offerti agli acquirenti ci costerebbero meno di quello che occorrerebbe per riparare i danni.
in data 12-11-2011 21:21
Per il momento il cartello è questo:
Avviso interessante!
Potresti usufruire di alcuni piccoli vantaggi!
Controlla se tra i commenti dei tuoi feedback hai ricevuto questo:
AAA!!! ATTENZIONE! Acquirente Eccellente! *****
Allora sei un acquirente verificato come affidabile e godrai di vantaggi crescenti acquistando da noi o dai venditori che stanno aderendo a questa iniziativa.
Essere un acquirente verificato, dipende da te!
E dopo i vari cartelli famosi nel mondo (cartello di Medellin etc etc) abbiamo il cartello di antonello che una ne fa e cento ne pensa.:^O
in data 13-11-2011 00:02
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E dopo i vari cartelli famosi nel mondo (cartello di Medellin etc etc) abbiamo il cartello di antonello che una ne fa e cento ne pensa.:^O
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