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RIORGANIZZAZIONE EBAY: PERICOLO PER VENDITORI ITALIANI PER FORTISSIMA CONCORRENZA

Mi rivolgo a tutti i venditori italiani: avete notato che come visioniamo un articolo ci arriva un "bombardamento" di immagini con relative offerte di altri venditori???? Trovo questo abbastanza penalizzante in quanto precedentemente ciò accadeva solo a fine transazione, ora invece ebay tenta l'acquirente con tutto ciò che la piattaforma offre per cui capita anche che il potenziale cliente viene tentato da altro e annulla l'eventuale offerta...per non parlare poi della concorrenza straniera, in particolare quella dei venditori inglesi che praticamente ci metteranno K.O. con l'offerta dei loro oggetti a prezzi stracciati!!!  

(Fate girare questo messaggio fra i venditori)

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28 RISPOSTE 28

Rif.: RIORGANIZZAZIONE EBAY: PERICOLO PER VENDITORI ITALIANI PER FORTISSIMA CONCORRENZA

lumacci
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E se tu fossi veramente in stato di necessità nell'azienda tua un dipendente te lo potresti permettere? Io ne ho quattro ed ho tre punti vendita oltre alle attività su ebay. Mi entrano soldi e me ne escono. Vedo le crisi ed anche le flessioni di guadagni e pago tutto quello che devo, anche perché la merce che vendo io ha bisogno di fatture e scontrini per le garanzie. Io mi sento onesto ed anche se pago tanto, anche se per dare stipendio a chi lavora per me mi levano pacchi di soldi, ho sempre la sensazione di avere fatto qualche cosa di giusto. Poi mi accorgo anche che non muoio di fame e mi posso pagare anche cose che mi piacciono o passatempi e collezioni con soldi miei, veri e pulitissimi. E se non posso permettermelo non lo faccio. Come tutti quanti in questo mondo.  E le fette dè prosciutto le lascio ar pizzicagnolo che a me nun me servono a njente se non per magnarmele. All'occhi nun le metto mai. Te invece, non so se puoi dire la stessa cosa. Chi giustifica queste cose, questo malaffare schifoso, o gira la testa dall'altra parte o è complice. E non ci sono alternative. Perché non si capisce proprio perché se hai la tua azienda, che dici in tante difficoltà, tu possa in qualche maniera giustificare anche uno solo di questi comportamenti che sono ILLECITI E CAROGNESCHI. Altro che giustificazione. Io non ho mai evaso un cenetsimo, mentre tu invece praticamente lo affermi. Io non ho nessuna fetta di prosciutto in faccia e tra me e te c'è una bella differenza. Altro che retorica.

 

p.s. Ma che ti credi che tra quelli che rispondono sul forum, anche adesso, io sia l'unico commerciante? Ma allora non hai capito proprio niente....

Messaggio 21 di 29
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Rif.: RIORGANIZZAZIONE EBAY: PERICOLO PER VENDITORI ITALIANI PER FORTISSIMA CONCORRENZA

Scusa se te lo dico, ma non dimostri la conoscenza di alcune necessità all'interno di un attività lavorativa.. quell'unico dipendente credi che l'abbia assunto così per vezzo? O forse perché mi è indispensabile per fare bene il mio lavoro? Hai mai visto un uomo sdoppiarsi ed essere in due luoghi contemporaneamente a svolgere due compiti differenti? Hai mai visto un pizzaiolo fare le pizze e al contempo fare le consegne a domicilio (e io non sono pizzaiolo)? Scusa ma la tua obiezione non sta in piedi.

 

 

 

Non voglio replicare oltre perché tanto siamo su due posizioni differenti. Ben presto me ne andò in un paese più civile dell'Italia dove le tasse si pagano tutte o quasi ma dove non rischierò di chiudere per un sistema fiscale demenziale ed uno stato che per se chiede tutto e subito ma non riserva al contribuente lo stesso trattamento. Al limite se chiuderò sarà per mancanza nelle mie capacità. Purtroppo il mio operaio resterà a casa, ma in fondo che importa? Lui le tasse le paga tutte, è un cittadino onesto e che diamine la coscienza ce l'ha a posto! E' un cittadino modello insomma!

 

Quanto a voi, se vi piace la pratica del masochismo e del trenino circolare per carità.. ognuno ha i suoi gusti. Continuerete a pagare e ad essere contenti, anzi più pagherete e più lo sarete, orgogliosi della vostra fedeltà fiscale.  Io dico no grazie.. almeno questa libertà mi è rimasta.

 

Auguro a tutti voi una buona fortuna

Messaggio 22 di 29
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Rif.: RIORGANIZZAZIONE EBAY: PERICOLO PER VENDITORI ITALIANI PER FORTISSIMA CONCORRENZA

A proposito di tasse......

Tutti i commercialisti conoscono questa frase ricorrente quando si avvicina il periodo delle dichiarazioni dei redditi:

Il dichiarante:........Mi raccomando dottore (o ragioniere) cerchi di stare nei minimi per pagare il meno possibile.

E la parcella del commercialista è proporzionale a quanto riesce a far risparmiare al dichiarante.

Tutto il resto sono solo chiacchere.

Negli Usa per esempio la media di tassazione è il 25% del fatturato, con tutto ciò, anche li l'evasione è vasta, però chi viene scoperto finisce dritto dritto nelle patrie galere. La media dei detenuti in Usa per evasione fiscale è del 15/20% della popolazione carceraria e la media delle pene da scontare è di 32 mesi.

Tempo fa un giornalista italiano intervistò un direttore di un carcere americano e gli chiese perchè mai ci fossero così tanti detenuti per evasione fiscale, La risposta per noi italiani è allucinante....ha risposto: PERCHE' HANNO MENTITO AL POPOLO AMERICANO DICHIARANDO IL FALSO.

Da noi i detenuti per evasione fiscale, si contano come le mosche bianche, nessuno o quasi va in galera, e spesso non pagano neanche quando vengono scoperti.

Esempio?....

Senza andare troppo lontano....un famoso sito di aste online deve all'erario italiano poco meno di 80 milioni di euro, li pagherà?...

Un famoso conduttore di Striscia la notizia viene pagato su banche estere per evadere il fisco italiano, è stato scoperto, pagherà?

Un famoso cantante lirico (deceduto) si è accertato aveva eluso il fisco per svariate decine di milioni di euro, poi concordato un pagamento risolutorio per pochi milioni (li avrà poi pagati?)

Diversi famosi personaggi dello sport e dello spettacolo sono nelle stesse condizioni. Hanno pagato o pagheranno?

Istituti bancari che evadono il fisco per centinaia di milioni di euro, ma vengono finanziati con denaro pubblico per non fallire.

Un ex presidente del consiglio dei ministri italiano mentre era nell'esercizio delle sue funzioni, evade il fisco....CONDANNATO. Pagherà quanto sottratto?

E potrei andare avanti all'infinito.

Il problema è che in Italia non solo il piccolo imprenditore cerca di sottrarre qualcosa al fisco, ma i grandi imprenditori sottraggono miliardi portandoli nei paradisi fiscali. Tutto ciò anche grazie alla corruzione che imperversa nel nostro paese, chiunque è corruttibile.

Perchè tutti paghino le tasse è necessario dare l'esempio., chi non paga ed evade, se smascherato, deve essere processato e deve andare in carcere, chiunque sia.

Se non vale questo principio per tutti indistintamente, è logico ritenere che il cittadino ci prova ad evadere (e spesso ci riesce).

 

Mi sono sfogato......ho detto la mia!!!

 

Messaggio 23 di 29
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Rif.: RIORGANIZZAZIONE EBAY: PERICOLO PER VENDITORI ITALIANI PER FORTISSIMA CONCORRENZA

lumacci
Utente della Community

Beh, perdonami, ma che io non conosca le esigenze di una attività lavorativa te lo potevi risparmiare perché hai detto una corbelleria grande, grande, grande. Io sò con certezza e senza paura di essere smentito da nessuno, che se io assumo un dipendente per funzionalità lavorativa, a me servono ore lavoro per portare avanti l'attività. Io so che se mi servono ore lavorative, il tutto è funzionale alla produttività che la mia attività crea ed al suo conseguente reddito. Quindi una attività che sviluppa lavoro dipendente e va al di là del singolo lavoro dell'imprenditore, non può essere una attività che giunge ai limiti della sussistenza o della necessità se questo non è creato dall'imprenditore stesso con la sua incapacità o dalla situazione economica che crea un affare che "non va più". Quando un imprenditore se la prende contro i versamenti di contributi fatti per i propri dipendenti, con le assicurazioni ed i versamenti pensionistici fatti per se stesso e somma tutto nel mazzo (perché questo è quello che hai fatto tu) o non capisce quale sia il suo lavoro ed il suo dovere come imprenditore o non lo vuole semplicemente accettare. E quando non lo accetta dice cose come queste.

Sembra che non veda l'ora di andartene. Bene. Augurati di arrivare in un paese dove tutti questi stranieri siano in grado di accoglierti a braccia aperte, perché non ti devi dimenticare che devi fare imprenditoria lì e lo devi fare in terra straniera. Non è facile per niente sai? Perché spesso lo straniero non ti accoglie per niente a braccia aperte (nei paesi che hai nominato tu non ti accoglierebbe mai nessuno volentieri  a braccia aperte) e se non produci potrebbe anche decidere di rispedirti al mittente. Ricordati di pagare sempre le tasse e di sentirti a posto con il tuo personale modo di vedere le cose che prevedono di pagare tutte le tasse allo straniero ma di evadere il più possibile quelle del tuo paese (sempre per "necessità" sia chiaro), perché evidentemente tu queste cose non le vedi come un dovere di contribuzione al tuo popolo, ma come una personale vessazione nei tuoi confronti. Stà sicuro che all'estero invece te le imporranno proprio come una vessazione perché sei uno straniero. E siccome anche lì l'imprenditoria funziona nella stessa maniera che qui, ricordati di portarti dietro denaro da investire nella nuova attività (e ma forse non ci siamo in questo senso perché qui non paghi per necessità e quindi soldi non ne hai. O non è così per caso?).

Tu vuoi sdoganare come buona la cultura del furbo e sei molto più vicino a quella gente di quanto possa essere vicino ad un povero cristo che si dibatte nei suoi sforzi. Mi auguro per te che nell'estero che sceglierai non ti capiti mai nessuna questione di "necessità". Perché se tanto dà tanto, lì ti sbattono in galera senza passare nemmeno dal via (come si faceva nel Monopoli). Buon espatrio.

Messaggio 24 di 29
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Rif.: RIORGANIZZAZIONE EBAY: PERICOLO PER VENDITORI ITALIANI PER FORTISSIMA CONCORRENZA


@fausto5057 ha scritto:

Voi potete dire tutto quello che volete: anch'io vivo all'interno di un'azienda, seppur piccolissima, e sta di fatto che se io dichiarassi tutto al 100 per 100 chiuderei domani mattina, mandando a casa l'unico operaio che ho e che non avrebbe più da che mandare avanti la sua famiglia.. mamma mia sarebbe questa la vostra soluzione? Che geni che siete! Non vi è dubbio che tra le tante aziende ci sono anche soggetti disonesti che si arricchiscono in ogni modo, magari con i contributi dello stato  (che andrebbero aboliti immediatamente) o evadendo quasi completamente. Quelli fanno parte della quota endemica di ladri veri che compongono una società ma vi assicuro che non sono la maggioranza..  Ma avete le fette di salame sugli occhi? O forse fate finta di averle..  E' comunque incredibile: a guardare questi e altri post colmi di retorica in giro per la rete sembrerebbe che la fedeltà fiscale in Italia stia tra il 95 e il 98 per cento! Accidenti e come è possibile? Statisticamente se l'evasione è pari al 20 per cento tra di voi ci dovrebbero essere un gran numero di evasori"!


Balle, tu evadi perchè sei un evasore.

E se scrivo cosa penso di te come evasore  mi cancellano il post.

Quindi immaginati cosa penso; e ritengo che altrettanto pensino quei milioni di lavoratori dipendenti e pensionati che non riescono ad arrivare alla fine del mese ma le tasse le pagano tutte.

 

 

 

 

 

 

 

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Un buongiorno, un per favore e un grazie a corredo delle domande non dovrebbe essere faticoso darli.
Messaggio 25 di 29
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Rif.: RIORGANIZZAZIONE EBAY: PERICOLO PER VENDITORI ITALIANI PER FORTISSIMA CONCORRENZA

Non preoccuparti!! Col passare del tempo in questo paese ci saranno sempre meno imprenditori e vedrai quanti milioni di lavoratori dipendenti rimarranno! E intanto lo stato spende e tassa, spende e tassa spende e tassa, il debito aumenta sempre senza che tagli un solo centesimo di spesa pubblica e i nostri governanti continueranno a ridere nel vedere con quale successo siano riusciti ad indottrinare i loro sudditi, a mettere dipendenti contro commercianti, medi imprenditori contro piccolissimi artigiani, grandi inustriali contro liberi professionisti.. una folle e ipocrita guerra tra categorie. Alimentata dal meccanismo della trattenuta in busta paga che non fa percepire al lavoratore dipendente quanto realmente lo stato depreda i loro portafogli. Se queste categorie non riescono, non vogliono capire che se non sono PROPRIO COLORO CHE PAGANO LE TASSE TUTTE FINO ALL'ULTIMO A  DOVER PROTESTARE contro questo fisco schifoso, allora ciò a cui andranno incontro è un futuro di miseria.  Leggo ora in un post precedente che nonostante in USA si vada in galera, gli evasori ci sono anche la e tanti nonostante un fisco molto più leggero del nostro.. forse perché IL DIRITTO NATURALE DI GODERE DEI FRUTTI DEL PROPRIO LAVORO è un sentimento comune A TUTTI GLI ESSERI UMANI? Ed è un sentimento che non morrà mai anche se per gli evasori dovessero introdurre la fucilazone? Se l'ipocrisia riguardo a questo argomento, se il tabù dell'evasione come furto non cade allora le grandi battaglie per la  libertà dell'individuo combattute in passato non hanno senso..  e lo stato non porrà mai un limite alla sua ingordigia, alla sua voracità di risorse che aumenta anno dopo anno...  ma accidenti possibile che non riuscite a vederla? Possibile che per voi la colpa di tutto questo è solo dei ladri evasori? Eppure siete imprenditori, dovreste capirle certe cose..

Quando il sistema scoppierà (è solo questione di tempo) forse lo capirete in modo traumatico..

 

SIGNORI SVEGLIA  LA LIBERTA' E' UN'ALTRA COSA!!!

Messaggio 26 di 29
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Rif.: RIORGANIZZAZIONE EBAY: PERICOLO PER VENDITORI ITALIANI PER FORTISSIMA CONCORRENZA

lumacci
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E poi dici agli altri che sono retorici? Ma guarda che a furia di scivolare negli specchi dove ti arrampichi te farai male ar deretano prima o poi. Qui non  ti giustificherà mai nessuno che non assomigli a te. Cerca tutte le giustificazioni che vuoi, la verità è solo una e si vede. E mò basta pure che la famo durà più lunga der brodo. Buon espatrio, e speriamo che sia pure presto.

Messaggio 27 di 29
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Rif.: RIORGANIZZAZIONE EBAY: PERICOLO PER VENDITORI ITALIANI PER FORTISSIMA CONCORRENZA

In un paese democraticamente civile tutti i cittadini devo contribuire a secondo delle loro facoltà a pagare le giuste imposte. E' scritto anche nella nostra Costituzione. Di fatto non è così. In Italia le tasse (imposte dirette) le pagano quasi esclusivamente dipendenti e pensionati ai quali vengono prelevate alla fonte, chi le paga attraverso la dichiarazione dei redditi, evade, poco o tanto, in un modo o nell'altro. Questo è un paese di evasori. Perchè? Perchè il fabbisogno dello stato si ricava attraverso anche le imposte indirette (troppe) che sevono a colmare quanto gli evasori non pagano, e si sa, le imposte indirette pesano indistintamente su tutti in modo iniquo. Le tasse riscosse dovrebbero essere restituite e servire a fornire alla comunità i servizi necessari al buon vivere della stessa ed a garantire la protezione alle fasce più deboli. Ma questo stato incamera principalmente per mantenere i costi elevatissimi dell'apparato burocratico che si nutre di ciò. Quello che avanza (poco) viene utilizzato per servizi alla collettività. A causa di ciò si è determinata nella popolazione italiana, l'idea che il fisco è ladro, e meno si paga meglio è. L'ultimo esempio è la TARES che avrebbe dovuto entrare in vigore in ottobre, ma che molti Comuni italiani hanno anticipato la riscossione del 2014 con un anticipo del 90% a luglio 2013. Il mancato gettito dell'IMU ha creato un vuoto nelle varie casse comunali che si è dovuto rimpiazzare con questa "FURBATA". Ovviamente i meno abbienti sono quelli che hanno pagato il conto più salato. E questo è solo un esempio di come funzionano le cose in questo paese.

Per contro i grandi capitalisti che evadono miliardi e li nascondono in paradisi fiscali eludendo le tasse, vengono sistematicamente ignorati.

Chi pensa che le tasse in Italia si debbano pagare per mantenere queste ingiustizie, non ha capito nulla.

Chi non protesta e non fa sentire la sua voce per sanare questo malcostume, o è colluso o è uno sciocco.

Il piccolo imprenditore che vuole sopravvivere in questa giungla fiscale, deve arrangiarsi come può, certo non è bello ne a dirsi, ne a farsi,  ma è la pura e semplice constatazione della verità, e chi la nega o non è piccolo imprenditore oppure non ha capito nulla.

 

 

Messaggio 28 di 29
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Rif.: RIORGANIZZAZIONE EBAY: PERICOLO PER VENDITORI ITALIANI PER FORTISSIMA CONCORRENZA


@dico_la_mia ha scritto:

In un paese democraticamente civile tutti i cittadini devo contribuire a secondo delle loro facoltà a pagare le giuste imposte. E' scritto anche nella nostra Costituzione. Di fatto non è così. In Italia le tasse (imposte dirette) le pagano quasi esclusivamente dipendenti e pensionati ai quali vengono prelevate alla fonte, chi le paga attraverso la dichiarazione dei redditi, evade, poco o tanto, in un modo o nell'altro. Questo è un paese di evasori. Perchè? Perchè il fabbisogno dello stato si ricava attraverso anche le imposte indirette (troppe) che sevono a colmare quanto gli evasori non pagano, e si sa, le imposte indirette pesano indistintamente su tutti in modo iniquo. Le tasse riscosse dovrebbero essere restituite e servire a fornire alla comunità i servizi necessari al buon vivere della stessa ed a garantire la protezione alle fasce più deboli. Ma questo stato incamera principalmente per mantenere i costi elevatissimi dell'apparato burocratico che si nutre di ciò. Quello che avanza (poco) viene utilizzato per servizi alla collettività. A causa di ciò si è determinata nella popolazione italiana, l'idea che il fisco è ladro, e meno si paga meglio è. L'ultimo esempio è la TARES che avrebbe dovuto entrare in vigore in ottobre, ma che molti Comuni italiani hanno anticipato la riscossione del 2014 con un anticipo del 90% a luglio 2013. Il mancato gettito dell'IMU ha creato un vuoto nelle varie casse comunali che si è dovuto rimpiazzare con questa "FURBATA". Ovviamente i meno abbienti sono quelli che hanno pagato il conto più salato. E questo è solo un esempio di come funzionano le cose in questo paese.

Per contro i grandi capitalisti che evadono miliardi e li nascondono in paradisi fiscali eludendo le tasse, vengono sistematicamente ignorati.

Chi pensa che le tasse in Italia si debbano pagare per mantenere queste ingiustizie, non ha capito nulla.

Chi non protesta e non fa sentire la sua voce per sanare questo malcostume, o è colluso o è uno sciocco.

Il piccolo imprenditore che vuole sopravvivere in questa giungla fiscale, deve arrangiarsi come può, certo non è bello ne a dirsi, ne a farsi,  ma è la pura e semplice constatazione della verità, e chi la nega o non è piccolo imprenditore oppure non ha capito nulla.

 

 


Ma guarda io sono un liberale convinto e per me la questione delle tasse come forma di schiavitù è più una faccenda di principi, di convinzioni personali.. quasi filosofica. Oggi i liberali sono accomunati all'area di centro destra e questo mi fa inalberare e non poco, perchè i partiti che compongono quell'area hanno stuprato oltremodo la parola liberalismo, utilizzandola solo per raccogliere voti. Per me politicamente e a livello di idee valgono quanto i loro avversari democratici, cioè meno di zero. I grillini invece valgono qualcosa in più.. dunque zero. Li apprezzo per averci provato, ma in quanto a contenuti sinceramente mi metto le mani nei capelli.

Però da imprenditore sono realista, concreto e mi rendo conto che nella società attuale per come è composta esistono dei "servizi pubblici" che inefficienti quanto vuoi tutti utilizziamo e dunque è giusto contribuire al loro pagamento. Ma non sopporto di dover pagare una certa quota, e poi superata quella ritrovarmi a fare la fame di fronte ad un attività che nonostante tutto riesco ancora a far andar bene e per la quale lavoro dal lunedì al sabato e talvolta anche la domenica, rischiando in proprio e facendo i salti mortali per fornire al cliente quel "qualcosa in più" che mi permette di essere competitivo.  Rimando al mittente con forza i discorsi dei benpensanti e dei moralisti che l'impresa vera non l'hanno mai vista nemmeno con il binocolo, oppure quelli degli ipocriti che si cospargono la lingua di miele volendo apparire come "esempi di onestà assoluta da seguire" quando in verità sono nella stessa identica situazione degli altri imprenditori / lavoratori autonomi.  Questi ultimi sono oltremodo fastidiosi e numerosi, a contarli sembra che l'evasione in Italia sia allo zero virgola!

 

Per finire una battuta sui lavoratori dipendenti.. leviamo di mezzo un mito: anche loro evadono! Quando si fanno fare il conto senza IVA per risparmiare, quando fanno il lavoretto in nero, il pensionato che percepisce la pensione da fame e integra con un altra mansione occasionale.. e fanno BENISSIMO! Su 1800 euro lordi ci sono almeno 500 euro di trattenute senza poi contare tutte le tasse indirette, IMU, balzelli, accise sulla benzina e altre infinite vessazioni.. chiaro che la maggior parte delle persone sane di mente non è disposta ad essere sodomizzata senza reagire! Certo poi c'è il dirigente che magari guadagna 2000 - 2500 euro al mese e allora magari non ha bisogno di fare lavoretti in nero.. o forse magari lo fanno anche loro? Consulenze, prestazioni private? Dove le mettiamo? 

 

La maggioranza delle persone, indipendentemente dalla categoria sociale a cui appartiene, evade. Lo fa in proporzione al suo reddito e lo fa perché vuole vivere meglio finanziariamente,  perché evidentemente questo "welfare italiano" tanto osannato non funziona e non produce i benefici che dovrebbe, o meglio.. li produce per una certa quota di parassiti..

 

 

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