Qui tu devi utilizzare le norme di legge. I quattordici giorni non centrano nulla perché sono relativi alle norme sul recesso di un bene e non è il tuo caso. Dopo 14 giorni solari dalla consegna il recesso non si può più fare.
Qui si tratta invece di un caso di garanzia di un bene non funzionante a dovere. Tu rispondi per malfunzionamenti tecnici di un bene comprato nuovo per quello che riguarda il funzionamento di per se stesso del bene venduto. In caso di oggetto malfunzionante tu sei soggetto al rimedio del problema a seconda di quanto sia più o meno oneroso per te. Dato per scontato che in caso di garanzia il costo della restituzione dell'oggetto rimane in capo a te, la resa non avviene necessariamente per questioni di risoluzione del contratto. Essa può avvvenire anche per sottoporre l'oggetto a riparazione oppure a sostituzione con oggetto analogo e non necessariamente per risolvere il contratto rendendo la spesa iniziale all'acquirente. Queste opzioni vengono normalmente richieste dall'acquirente ma tu ti regoli scegliendo tra i rimedi che per te risultino i meno onerosi. Siccome parliamo di garanzia di un bene nuovo va sempre tenuto in conto che le spese di viaggio del bene sia per ricevere che per restituire, competono sempre a te. Questo quando il bene risulti necessitante di un intervento in garanzia.
Ma c'è il rovescio della medaglia. Un bene, per essere ritenuto necessitante di garanzia, deve essere non funzionante per l'uso al quale viene destinato, sia totalmente che parzialmente, e per il quale è logico aspettarsi un corretto funzionamento con la normale diligenza d'uso da parte di chi acquista. In tutto questo non è prevista l'imperizia di chi acquista, l'uso improprio, il danneggimento da incapacità d'uso, il danneggiamento fortuito e nemmeno l'aspettativa impropria di chi acquista.
Mi spiego meglio. Se il tuo acquirente si lamenta perché non funzionano CERTE SIM quella è aspettativa impropria perché potrebbe essere la SIM che non risulta compatibile con quello strumento e non il contrario. Il tablet sarà non funzionante quando non accetti NESSUNA SIM e non solo alcune. Questo non può essere ascritto a motivo di garanzia perchè lo strumento in quel caso non è affatto rotto. Semplicemente ha delle caratteristiche tecniche che impediscono la compatibilità con alcuni strumenti. Capita spesso nella tecnologia informatica un caso del genere (con schede audio particolari, con schede di memoria e con altri casi) e questo non è assolutamente un malfunzionamento dello strumento. Caso quindi non compreso nella garanzia.
Un programma installato dentro lo strumento, il nostro Windows, è sensibile ai virus ed all'uso improprio o con imperizia da parte dell'utente che lo manovri. Se quindi il mancato funzionamento del sistema operativo è dovuto a cattiva capacità d'uso od alla presenza di un virus quello non è compreso all'interno della garanzia. Per essere un programma malfunzionante non deve rendere affatto l'uso che ci si aspetta od avere delle frequenti cadute od impossibilità di normale utilizzo, che denota per esempio, una cattiva installazione di questo programma. E, naturalmente, deve essere anche un programma originale e pre-installato. Se si scopre che il problema è, per esempio, un virus la colpa è di chi lo utilizza e non di chi lo vende. Questo non ricade nelle garanzie del prodotto.
La garanzia è una cosa seria e quindi non ci si può scherzare sopra o pensare che sia un facile paracadute per scaricare sugli altri i propri problemi o le sciagure che ci colpiscono.
Quindi, quando sia dimostrato che l'intervento in garanzia non sia dovuto o che risulti da casi dovuti in realtà all'acquirente, semplicemente la garanzia non funziona. In quel caso l'acquirente E' TENUTO a riprendersi il proprio oggetto, a pagare tutte le spese del controllo dello strumento comprese le spese di spedizione.
Quindi che cosa devi fare? Dire semplicemente che ti comporterai secondo le norme che regolano la garanzia degli strumenti nuovi senza se e senza ma. Quindi ti farai rispedire lo strumento, lo sottoporrai a controllo e rimedierai i problemi in caso di effettivo malfunzionamento sostenendo tutti i costi del caso (sono gli obblighi di legge del garantire). Non lo farai affatto in caso di richiesta ingiusta e fatturerai tutte le spese e, naturalmente, non ottemperando l'acquirwnte avrai anche il diritto di ritenzione dello strumento con quello che ne consegue. Chiaramente, ti dichiarerai del tutto indisponibile alla risoluzione del contratto se lo strumento non venga prima sottoposto al controllo di garanzia. Quella è una extrema ratio che dovrai attivare solo se lo strumento risultasse irrimediabilmente compromesso per questioni ascrivibili effettivamente alla garanzia.
