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redlucignolo · ‎15-11-2013

vendita tra privati a distanza

Vendita tra privati a distanza.
x compra da y materiale usato (sapendo che è usato e che presenta normali segni di usura)
y manda foto di parte del materiale in cui si vede lo stato delle cose
x all'arrivo della merce si lamenta per lo stato della merce (pensava fosse in condizioni migliori)
y gli prospetta di rimborsare interamente la merce una volta che questa gli venga rispedita o un rimborso parziale
x e y arrivano all'accordo di rimborso parziale che viene debitamente versato.
dopo 20 gg x ricontatta y e dice di averci ripensato e vuole il rimborso totale altrimenti va alla polizia Postale perchè (secondo x) le foto non sono del materiale inviato.
domande:
x puo' ripensarci dopo aver pattuito il rimorso parziale e dopo avere incassato lo stesso?
se x querela y per truffa dove si svolgerà il processo?
y puo' a sua volta querelare x attraverso prova di corrispondenza in cui x minaccia di querelare se non avrà il rimborso su un "presunta" truffa?
grazie

100euro* · ‎15-11-2013

Qualsiasi cittadino italiano può presentare una denuncia/querela se ritiene sia stato commesso un reato nei sui confronti.

Compito del Magistratio è vagliare se vi sono i presupposti, e se ci sono, procedere, altrimenti archiviare. Ovvio che il querelante deve poter provare le accuse, altimenti compie a sua volta un reato.

Questo è quanto.

Avete effettuato un contratto di compravendita tra privati che se non sbaglio si è concluso con un accordo tra le parti.

Se uno dei contraenti non ha posto in essere illeciti riscontrabili solo dopo la chiusura del contratto, lo stesso non ha titolo per essere impugnato. Non voglio entrare nei particolari perchè non conosco la vicenda, ma in buona sostanza questo è quanto descrive il Codice Civile.

odessa3408 · ‎15-11-2013

Buongiorno

Querela per cosa? Truffa su merce usata?

Ma lascia fare.

^____^

Più informazioni dai meglio è: scrivere nel forum non costa nulla, a noi basta un buongiorno, un per favore e un grazie

Qui ventum seminabunt et turbinem metent

redlucignolo · ‎15-11-2013

Grazie per la risposta, la faccenda è andata così. il compratore mi era sembrato pignolo e preparato e la merce è stata venduta a un prezzo molto basso proprio perchè usata (ma in normali condizioni d'uso). ha voluto la spedizione in contrassegno perchè non si fidava(mah...!!) Io sono stato piu' che disponibile nei suoi confronti quando mi era stato detto che era rimasto deluso dallo stato d'uso di parte della merce ( che poi così non era perchè la merce aveva normalissimi segni di usura e non ad es. rotta ) e dopo una contrattazione con sue richieste strane (tipo mandami i soldi indietro e poi ti rimando la merce) io gli ho dato due possibilità: "mi rimandi la merce indietro e ti rimborso totalmente tranne le s.s. o ti do la metà del rimorso parziale da te chiesto" (lui aveva chiesto il 30% che mi sembrava tanto).

dopo 20 gg che aveva accettato e intascato mi ha chiamato non piu' dicendomi che la merce non gli piaceva ma accusandomi di aver mandato foto false e che dovevo prendere tutto indietro. A questo punto ho chiuso qualsiasi tipo di contrattazione in quanto "se la merce non ti piace ne parliamo..se mi accusi di truffa e parli di Polizia iniziano a girarmi."

castelservice-elettrodomestici · ‎15-11-2013

Non ci sono i presupposti per una denuncia. Oltretutto che siete arrivati ad un accordo di rimborso parziale....

comunque sia, l'altro per il rimborso totale dovrebbe primafare il reso, inviandoti a sue spese l'oggetto, e poi ottenere il rimborso totale.

Ebay, senza di te che farei?

lumacci · ‎15-11-2013

Denuncia? Sì la può fare. Tu lo puoi contro-denunciare? Sì lo puoi fare. E non solo. In un eventuale processo, che si svolgerebbe dove risiedi tu (questo per rispondere alla tua domanda di prima) se lui non prova la truffa, automaticamente lo stesso giudice, se tu fai contro-querela e quindi richiedi il giudizio a tua volta, potrebbe condannarlo per calunnia. E se tu sai bene il tuo e non hai fatto nessun inganno, capirai anche bene da solo che questa è stata una furbata del tuo acquirente sin dall'inizio. E siccome ha visto che funziona, adesso vorrebbe fare la furbata sino alla fine. Io fossi in te risponderei semplicemente di preparare il biglietto (sempre che non siate vicini) e che vi vedrete in tribunale. Altro che polizia. Visto mai che se sgonfi un pochetto. E se non si sgonfia, sempre che tu sappia bene il tuo, anche meglio perché poi ti diverti tanto dopo.

redlucignolo · ‎18-11-2013

Salve, grazie per la risposta. Io sono tranquillissimo e ho conservato tutto. In piu' aggiungo che rispetto al valore della merce l'acquirente ha pagato pochissimo.(1/5!!) Se voleva fare il furbo non so ma credo sia piu' arroganza mista a poco conoscenza delle leggi. Io non avrei fatta nessuna fatica a riprendermi anche successivamente tutto indietro ma essere accusato di aver mandato foto false siceramente mi ha fatto andare il sangue alla testa! Io non mi sognerei anche con prove evidenti di accusare qualcuno di truffa perchè con il "penale" c'è poco da scherzare sia per il querelante che per il querelato e poi sono convinto che con le buone maniere ed educazione si ottenga molto di piu'. Bene ci faremo due risate visto che siamo a 800 km di distanza...