informazioni a riguaro ''pitney bowes''

[edoit.qgvz3ru0g]

salve, ieri sera mi sono aggiudicato un oggetto con proposta d'acquisto proveniente dal regno unito.. questa mattina vado a ricaricare la carta per effettuare il pagamento procedo a cliccare su paga subito vado per pagare e nulla, non mi fa completare il pagamento ma mi vengono scalati 9,50 gbp da una certa pitney bowes limited e poi riaccreditati, riprovo ma stessa storia altri 9,50 gbp scalati e riaccreditati.. Vado a controllare e scopro che l'errore è stato mio, ho caricato un paio di euro in meno a quanto dovevo pagare e per questo motivo non riuscivo a completare il pagamento.. ora contattando l'assistenza paypal mi è stato detto di aspettare un paiod i giorni che i soldi da loro rimborsati ricompaiano sulla carta come credito effettivo..leggendo qui nella  community ho capito che la pitney bowes si prende una parte della spedizione e l'altra va al venditore  la domanda è, appena riavrò i soldi posso pagare tranquillamente stando tranquillo che il venditore sà come procedere e ccome funziona quel servizio? domando visto che ho sentito di gente che ha pagato quanto pattuito con il venditore ma il venditore stesso diceva di non saperne e si lamentava per aver ricevuto un pagamento incompleto. Grazie in anticipo

[pixgr]

Global shipping program?

evidentemente sì.

allora...a parte il fatto che il cambio paypal è diverso e più oneroso di quello'normale' per cui quando compri all'estero devi avere sulla carta leggermente di più di quanto pensi effettivamente serva, devi sempre avere ben chiaro, prima di pagare , quanti soldi hai sulla tua carta/nel tuo conto paypal.

all'atto della procedura di pagamento quando accedi a  paypal  viene specificata la cifra  che effettivamente ti verrà prelevata  PRIMA di pagare e da quello puoi capire se procedere o meno con il pagamento confrontando tale cifra con quella che appare disponibile sul tuo conto/carta.

se hai sulla carta/conto la cifra richiesta puoi procedere, altrimenti DEVI ricaricare per forza la carta/conto

Pitney Bowes è , all'atto pratico l'intermediario che ha messo su il global shipping programi; il venditore non spedisce a te, ma a pitney bowes il quale poi provvede a spedire a te .

Inoltre , sempre se ho ben capito, tu non paghi direttamente l'acquirente , ma  pitney bowes che funge in tutto e per tutto da intermediario e che pensa poi a pagare il venditore .

il global shipping program impone l'uso della spedizione prioritaria  che di solito è più costosa, mentre gli oggetti potrebbero essere spediti anche con modalità più economiche.

Di solito il riaccredito paypal per me ha impiegato una settimana circa per essere effettivo ma è anche probabile che ora sia più celere.

Di norma evito le aste con global shipping; a conti fatti pagherei  gli oggetti forse anche meno delle altre aste anche perchè tutti evitano di partecipare quando c'è di mezzo il global shipping , ma mi addebiterebbero spese di spedizione  più alte di quella economica che di solito uso (e che FUNZIONA BENISSIMO anche se impiega qualche giorno di più) , spese di spedizione assurdamente superiori al valore degli oggetti che di norma acquisto e il pagamento immediato del dazio

[edoit.qgvz3ru0g]

Si gsp.. Concordo con te sull'ultima parte.. Questa volta ho fatto le cose in modo un pò distratto, comunque rileggendo poi le norme ecc. ho capito che paypal si occupa di dividere il pagamento in due parti una al venditore ed una a pitney bowes..L'errore è stato mio, ero coi soldi contati e non ho fatto caso alla leggera differenza, spero che il rimborso avvenga a breve.. Il venditore l'ho contattato e dice che sà gia come funziona e che è al corrente che il pacco lo deve spedire ad una terza parte che poi lo spedirà a me, quindi penso di poter stare tranquilo, grazie per la risposta 🙂 speriamo bene

[nsu125-2013]

Buongiorno, il problema è che stando almento alle cose attuali, molta gente venditrice si avvale del sistema di spedizione GSP, vuoi per comodità propria o per altro motivo, mentre i venditori che si affidano ai corrieri sono sempre di meno. Ormai si deve andare alla ricerca di quell'articolo che ti interessa che NON utilizza il GSP. Mah, che dire,  faremo meno acquisti nel Regno Unito. 

[moriadellevacche]

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@nsu125-2013  ha scritto:

Buongiorno, il problema è che stando almento alle cose attuali, molta gente venditrice si avvale del sistema di spedizione GSP, vuoi per comodità propria o per altro motivo, mentre i venditori che si affidano ai corrieri sono sempre di meno. Ormai si deve andare alla ricerca di quell'articolo che ti interessa che NON utilizza il GSP. Mah, che dire,  faremo meno acquisti nel Regno Unito. 

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I venditori che usano il GSP hanno dei notevoli vantaggi, il principale è che la loro responsabilità sulla spedizione si limita alla tratta nazionale, il resto è completa responsabilità di eBay e Pitney Bowes, ma anche quelli che lo hanno adottato possono volendo decidere di non usarlo in specifiche situazioni, si chiama opt-out.

Quindi il consiglio, prima di desistere, è quello di tentare comunque di ottenere un accordo con il venditore, ovviamente prima dell'acquisto, con la consapevolezza che però il venditore non è obbligato ad accordarlo.

Ciao

[nsu125-2013]

Ciao e grazie per la risposta.

Spesso però Ebay in asta inserisce direttamente i costi di spedizione (molto alti), che  faranno poi il totale da pagare se ci si aggiudica l'oggetto. Quindi, bisognerebbe contattare preventivamente il venditore, accordarsi per non usufruire del programma GSP (cosa molto difficile, mi è già capitato una volta) e poi una volta ottenuta la cifra per la spedizione con normale corriere, pagare il venditore non direttamente con Ebay (giusto?) ma effettuare il pagamento al venditore direttamente tramite Paypal; ditemi se è corretto o no. Poi però Ebay ti dice di pagare subito poichè non risulta il pagamento.......

[moriadellevacche]

No, si può fare tutto attraverso eBay, non mi è mai capitato ma essendo previsto da eBay nelle sue regole immagino che semplicemente si tratti di una modifica delle condizioni di spedizione quindi tutto (compreso il pagamento delle spese) possa avvenire attraverso il checkout di eBay.

https://www.ebay.com/help/global-shipping-program/default/global-shipping-program?id=4646

Opting out of the Global Shipping Program

You can also remove a single active listing from the Global Shipping Program. Here's how:

1. Select Active under the Listing tab in Seller Hub - opens in new window or tab.
2. Select the listing you'd like to change.
3. In the Edit dropdown menu, choose Edit selected.
4. In the Add shipping details section, select Edit selected policy.
5. In the International shipping section of the Edit shipping policy dialogue box, clear the tick box beside Send it to the US shipping center, and the rest will be taken care of for you.
6. Save and confirm your changes.

Certo è tutto lavoro in più (per te che devi chiedere ogni volta prima e per loro che devono modificare l'inserzione) ma qualcuno per non perdere un Cliente potrebbe venirti incontro.

Ciao

[nsu125-2013]

Ah ok, allora proverò (e spero di riuscirci) a fare questa procedura col checkout di eBay,  anche perchè voglio testare la possibilità di NON avvalermi del GSP. Il checkout  in effetti è l'ultimo step prima  di procedere al pagamento definitivo; se dovesse andare a vuoto il tentativo, per motivi vari, allora si dovrebbe comunque procedere con l'acquisto, comprensivo del GSP. Comunquem bisogna prima studiarsi per bene la procedura prima di avventurarsi in un'asta. Ma basta la prima volta, poi tutto dovrebbe essere più semplice. 

Grazie ancora.

[moriadellevacche]

Forse mi hai frainteso, non devi farla tu, deve essere il venditore ad acconsentire ed a modificare le impostazioni di spedizione prima del tuo acquisto, poi tu pagherai attraverso il checkout e quindi comunque attraverso eBay ma non prima che lui abbia modificato l'inserzione.

Spero di essere stato chiaro

[nsu125-2013]

Ah ecco, ora è tutto chiaro! Avevo capito male io. Quindi in primis l'accordo col venditore e poi, se acconsente, tutto il resto.

Grazie della preziosa spiegazione.

Saluti.

Michele.