non ho seguito la lezione 😉 ti posso dire che passo al commercialista le commissioni paypal e mi contano come spese. Ma lo facevo anche quando ero nei minimi.
ah ecco x' mi fischiavano le orecchie
ti ringrazio x i complimenti ma più che "lezione" erano solo consigli da un venditore come voi... a questo serve il forum 
in ogni caso verifica sempre col tuo commercialista le info che trovi online, MAI fidarsi degli ebayer 
tornando a paypal si autodefinisce: PayPal (Europe) S.à r.l. et Cie, S.C.A è un istituto di credito lussemburghese munito di regolare licenza ai sensi dell'articolo 2 della legge del 5 aprile 1993 sul settore finanziario e successive modifiche
https://www.paypal.com/it/webapps/mpp/about
quindi è una banca (europea) di conseguenza va gestita come qualsiasi altra banca: le banche sono soggetti non tenuti ad emettere fatture (le fanno solo per determinati servizi)
emettono estratti conti o report che puoi usare come costo
dopodichè la gestione di tale costo può cambiare a seconda della propria contabilità/commercialista/strategia
per quanto mi riguarda stampo il report mensile (il costo sarà la differenza tra tariffe - tariffe rimborsate) e autofatturo come commissione bancaria esente IVA art. 10, c. 1, DPR 633/72
ma io sono in contablità ordinaria, per il forfettario suppongo sia come affermi tu: non occorre scaricare/registrare alcun report dato che le imposte si pagano a forfeit sul fatturato con conseguente irrilevanza dei costi/spese (ma il report e i vari costi ti possono cmq servire per verificare i conti e/o scegliere quale politica/regime adottare...)
il regime forfettario non permette la deduzione di alcuna spesa, ma decurta i ricavi, o fatturato, di un determinato coefficiente:
per il commercio al dettaglio il coefficiente di redditività è 40%, quindi costi/spese 60% ma non è che si sommano.. spetta a te o al tuo commercialista valutare se li superi o no e in generale calcolare se conviene o meno questo regime (può essere conveniente anche se superi il 60%...) vanno considerati tutti gli altri aspetti positivi e negativi rispetto all'ordinario : irpef 15% senza addizionali (contro 24% minimo), limite fatturato 50.000euro, niente iva sulle vendite ma nemmeno la scarichi sugli acquisti, niente +1% iva trimestrale, +bolli in fattura, meno registrazioni=meno lavoro, costi contabilità/commercialista inferiori, beni strumentali max 20.000euro, costi inps inferiori ma pensione inferiore ecc ecc
esempio
fatturi 30,000euro , 40% di 30.000 = 12.000 (-beni strumentali) - contributi annuali supponiamo 2000 (ripeto: inferiori del 35% ma sarà inferiore anche la pensione)
12.000-2.000= 10.000
pagherai imposte al 15% per 10.000 euro = 1500 euro irpef da pagare anche se hai avuto spese per il 70%..... ema come dicevo prima potrebbe essere lo stesso conveniente, valuta bene tutti gli aspetti col commercialista
qui trovi altri esempi
http://www.avvocatoandreani.it/servizi/calcolo-imposta-regime-forfettario.php
bye
