il venditore dichiara reso gratuito ma non vuole fornire etichetta è presente anche su ebay

[bladerunnerthebestmovie]

Buongiorno a tutti, ho comprato dei led in un negozio (che per adesso non mi va di indicarvi) online presente anche su ebay nella quale home del sito campeggia un banner indicante reso gratuito fino a 60 giorni ma se si va a leggere più approfonditamente nelle condizioni di vendita lui dichiara completamente l'opposto pensavo, credevo, che sarei stato piu protetto da paypal piuttosto che con ebay ma mi sbagliavo. Gli articoli non hanno mai funzionato, anzi uno si è anche scollato, dato che sono led cinesata pessimi saldati con 2 gocce di lega e il cambus non funziona assolutamente.. (quasi sicuro certificazioni false) ho inviato svariate mail ma non ha mai risposto pero' aprendo la controversia PP allegando il banner  li ha risposto eccome (ma guarda!) e intanto non fornisce alcuna etichetta di reso gratuita se non è truffa poco ci manca.. su ebay invece riferisce che le spese si pagano ma se ci sono errori da quel che ne so ebay costringe il venditore al reso e all'etichetta pure lui dichiara che nel caso di errori ci saranno rimborso facili e veloci (prova che il feedback negativo fa paura eccome) ecco visto che PP ed Ebay sono società collegate posso chiedervi gentilmente cosa posso fare?? L'assistenza PP mi ha fornito solo un voucher 10 euro per scusarsi e mi ha indicato di contattare loro https://difesaconsumatori.com/ fattostà che questo soggetto è molto subdolo e a mio parere truffaldino si comporta in questa maniera (potenzialmente) con tutti quelli che acquistano sul suo sito personale e una volta che l'oggetto non funziona prende e ti fa ciao ciao con la manina perchè non rischia nulla e non ha nulla da perdere.. capisco che tirare avanti un negozio fisico + l'online sia dura anche x i canoni d'affitto ma dietro ha pure una officina dove lavora per le varie installazioni e credo proprio riesca a campare visto che tramite waybackmachine ho scoperto che è aperto dal 2007..

Dato il banner è lui dalla parte del torto, quindi non ho molta voglia di dargliela vinta.. negli anni con vari trucchetti sono riusciti ad estorcermi quasi 100 euro.. con questo arriviamo pari a questa cifra e francamente ci compravo da magnà ergo perfavore cosa mi consigliate di fare? Ricontatto paypal stavolta chiedendo un operatore dentro l'unione europea, cambia qualcosa? 

Grazie, ciao !

[actar80]

Come ti hanno già consigliato credo sia ilmale minore attivare la controversia su paypal, restituire il tutto a tue spese e farti rimborsare i soldi. Pagherai le spese di reso ma almeno recuperi quasi 50 euro.

[bladerunnerthebestmovie]

ok grazie anche se la somma è minore di 50 ma a parte questo vorrei capire come mai paypal ha cambiato le regole se prima interveniva adesso non interviene piu.. gli avranno fatto causa?

fate conto che le prove che lui dichiara di rilasciare l'etichetta le ho fornite ma paypal mi dice che non puo' farci nulla.. un tempo hai voglia se poteva e mi avrebbe gia risarcito.. potenzialmente questo puo' vendere cianfrusaglie per poi farla franca per un buon 70% delle volte e lo sta facendo eccome..

[heavenwelkin]

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@bladerunnerthebestmovie  ha scritto:

ok grazie anche se la somma è minore di 50 ma a parte questo vorrei capire come mai paypal ha cambiato le regole se prima interveniva adesso non interviene piu.. gli avranno fatto causa?

fate conto che le prove che lui dichiara di rilasciare l'etichetta le ho fornite ma paypal mi dice che non puo' farci nulla.. un tempo hai voglia se poteva e mi avrebbe gia risarcito.. potenzialmente questo puo' vendere cianfrusaglie per poi farla franca per un buon 70% delle volte e lo sta facendo eccome..

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Su paypal a differenza di ebay il venditore ha maggiori possibilita' di difendersi ed ottenere qualche possibilita' in piu' per tutelarsi.

Per cui a seconda di come si imposta la controversia si puo' avere esito positivo o negativo.

Non so come hai impostato la controversia ma se ad esempio hai manomesso e/o alterato in qualche modo gli oggetti paypal ti dara' torto.

In genere bisogna semplicemente aprire un reclamo dichirando che gli oggetti non sono conformi a quanto acquistato scrivendo che non sono funzionanti (ad esempio)

Se poi imposti la controversia sul fatto che le certificazioni potrebbero non essere vere, che si tratta di merce di bassa qualita', ecc ti metti in una posizione non felicissima riguardo eventuali sviluppi della controversia.

Per cui se paypal ti da ragione devi rispedire a tue spese gli oggetti.

Se paypal ti da torto non ti resta che provare a contattare la tua banca e forse riesci ad ottenere un chargeback.

Un cordiale saluto.