Ebay peggiora sempre di più, cosa ne pensate?

[kore_shopping]

Le Regole che Ebay sta creando negli ultimi tempi non fanno altro che creare "mal di Fegato nei venditori"

Sempre più protettive nei confronti degli acquirenti e sempre più vessatorie nei confronti dei venditori. Ebay vuole farsi bella senza mettere mano al portafoglio tutti i costi addossati ai venditori.

Oramai e sufficiente che un acquirente apra una controversia qualunque per oggetto non conforme che ebay senza alcun minimo di indagine rimborsa gli acquirenti mettendo le "mani nelle tasche dei venditori"

Probabilmente è legale quello che fa perchè queste multinazionali sanno fare bene il loro lavoro ma io ho sempre qualche dubbio.

Facciamo un esempio: Un  Acquirente di un altra nazione acquista un film in DVD in Italia, paga il DVD diciamo 3,00 euro + 10,00 Euro per la spedizione tracciabile. Il DVD gli arriva, se lo guarda sul divano con pop corn e patatine, poi prende un martello spacca un poco la custodia e apre controversia per oggetto non conforme alla descrizione.

Il Venditore contatta ebay gli spiega che l'oggetto spedito era perfetto, che è disponibile ad inviare all'acquirente una custodia nuova oppure il rimborso parziale per il costo della custodia ma nessuno ti ascolta. Se Scrivi all'assistenza un messaggio scritto ti arriva una risposta preconfezionata che più o meno inizia così:

Gentile Tizio e Caio, capiamo perfettamente il tuo rammarico ecc ecc

Pensano in questo modo di addolcire la supposta ma non fanno altro che peggiorare la situazione.

A me personalmente farebbe meno male se mi rispondessero in questo modo:

"Stammi a Sentire,  le regole di Ebay sono queste se ti stanno bene continua a vendere altrimenti... ciao ciao."

Se invece riesci ad avere un contatto telefonico con gli addetti all'assistenza immancabilmente ti rispondono che loro non possono farci nulla. Quindi c'è da chiedersi che ci stanno a fare.

Quindi per concludere o rimborsi all'acquirente 13,00 euro e gli lasci il DVD oppure te lo fai restituire a tue spese e rimborsi all'acquirente 23,00 euro il tutto per un oggetto di 3,00 euro.

A me non sembra normale vorrei sapere cosa ne pensate voi.

Poi EBay ci chiede di firmare la petizione per le nuove Regole Europee sull'IVA facendoci credere che sia per il nostro bene.

Io vorrei chiedere una petizione contro le regole scellerate di ebay perpetuate ai danni dei venditori.

[maxusato]

le regole sono regole, poi comunque e chiaro che ebay pensa solo a riscuotere le sue tariffe, le risposte che danno le sappiamo in molti, ovviamente quando vendi qualcosa, che sia nuovo-usato, ovviamente e difficile stabilire se sia proprio l'acquirente a danneggiarlo, o se sia dovuto al trasporto-corriere, l'unica possibilità senno e consegnarlo di persona, ma chi si mette a viaggiare per consegnare l'oggetto venduto? l'unica cosa più appropriata e vendere solo con ritiro, cioè solo nella propria città,

[mike1store]

" Facciamo un esempio: "

Questo esempio non sta ne in cielo ne in terra .

Ebay rimuove dagli account la possibilita di aprire restituzioni a carico del venditore 

se ci si marcia ... le possibilita'   NON SONO ILLIMITATE .... 

[cellsplinter4492i]

Devo dire che io come acquirente trovo molto rassicuranti le regole di ebay per acquistare, mentre come venditore occasionale sono abbastanza preoccupato per la poca tutela di chi si pone seriamente e onestamente in tale attività.

Credo che sarebbe utile un post dove i venditori propongano in un "brainstorming" le loro idee per arginare possibili eccessi di utilizzo di tali strumenti da parte degli acquirenti.

Per esempio Amazon Logistics mi pare abbia centri di smistamento che fungono da intermediari tra il venditore ed il compratore e che possono controllare la qualità , l'integrità, e la funzionalità di molte tipologie di oggetti. Verificarne entro certi limiti la tipologia, il numero, l'estetica, e la funzionalità compilando un resoconto da allegare alla spedizione e da comunicare al venditore e sopratutto all'acquirente. Questo potrebbe essere utile a ridurre in molte categorie le contestazione ingiustificate di taluni utenti.

Comprendo che questa è un ipotesi che ha dei costi e che ebay potrebbe anche aumentare le tariffe per chi decidesse di usare tale metodo ma da parte sua il venditore sarebbe più tutelato e l'acquirente poco serio più restio ad intraprendere certe richieste.

Poi ci sarebbero altri modi gratuiti che possano permettere al venditore di avere numeri statistici sugli offerenti, tipo quante controversie hanno fatto, per che tipologia di merce, per quale valore specifico in ogni singolo caso, per ricavare dati utili a comprendere se una persona è abitudinaria a tale atteggiamento o se capita saltuariamente. Ed in particolare per i venditori non professionisti (occasionali) che non rendono un servizio pubblico ma che contrattano con un altro privato la possibilità di escludere sia in automatico che selezionando di volta in volta i potenziali acquirenti che risultino problematici nelle compravendite per ridurre i rischi della contrattazione stessa.

Credo che la credibilità vada sempre conquistata con le azioni misurabili in fatti e numeri e per dimostrare di essere utenti affidabili ci vuole tempo, e transazioni credibili sia nell'importo che nel numero andate per il meglio, quindi sarebbe giusto a mio avviso per i venditori non professionali che non vogliono o non se la sentono di rischiare, poter bloccare utenti iscritti da poco, senza magari nessuna transazione, con feedback troppo bassi se si hanno dubbi o paure anche a costo di perdere un affare ma guadagnando in maggiore tranquillità.

Naturalmente ci possono essere molte altre idee utili per rendere più sicuro e più equilibrato il rapporto tra chi vende e chi compra su ebay, ed anzi sarebbe interessante ed istruttivo sentire anche molti altri pareri per rendere ebay un posto più sicuro e corretto, sia per chi vende che per chi compra senza togliere nessuna garanzia a chi compra che in effetti paga in anticipo e non ha in genere la possibilità di vedere gli oggetti dal vivo.

[cellsplinter4492i]

Credo che oramai quasi tutti abbiano a disposizione uno smartphone che permette di fare foto e video in alta risoluzione.

Dunque sarebbe veramente utile produrre del materiale video minimo a 720p e oltre (1080p, 2160p ecc) , e materiale fotografico minimo a 5Mpixel e oltre (meglio se 8Mp, 10Mp, ecc), da esibire in caso di contestazione per permettere un più chiaro e trasparente andamento nella risoluzione delle controversie su eventuali problemi tra venditore e acquirente.

Riprendere gli oggetti in spedizione con i vari particolari, in cui si mette in evidenza l'estetica delle confezioni, dell'oggetto, degli accessori, dei manuali, delle fatture e scontrini, delle taglie, delle etichette con l'indirizzo di spedizione dell'imballaggio, e dove possibile di una prova anche breve di funzionamento dell'oggetto stesso.

Insomma più dettagli per provare se necessario l'onestà e la serietà del venditore nei confronti dell'acquirente.

Tale materiale potrebbe e dovrebbe essere vagliato da ebay per la protezione dei venditori in caso di contestazioni.

E tale obbligo (morale e fattuale) andrebbe richiesto anche all'acquirente in caso di contestazione in modo che nessuno sia esente dal dover dimostrare nella maggior buonafede possibile il motivo per cui si avvia una tale procedura allontanando il più possibile il sospetto dai soggetti coinvolti in una data trattativa di compravendita.

Per la protezione venditori sulle pagine di ebay è utile leggere anche:

http://pages.ebay.it/protezione-venditori/come-ebay-protegge-i-venditori.html

https://spaziovenditori.ebay.it/spazio-soluzioni

[kore_shopping]

in risposta cellsplinter4492i

Tutti gli accorgimenti che tu hai elencato non servono a nulla, perchè l'assistenti Ebay non hanno nessuna voglia di stare dietro a queste cose, non vogliono fare nessuna indagine applicano il regolamento alla mano che è: Acquirente si lamenta? Rimborsa e Basta.

Ti faccio un esempio, ho spedito più di 1 mese fa  con posta prioritaria un DVD, l'acquirente dopo un certo periodo apre la controversia per oggetto non ricevuto, la controversia si conclude con il rimborso per l'acquirente a mie spese e con una irregolarità sul mio stato di venditore (Controversie chiuse senza risoluzione del venditore)

Fin qui tutto regolare perché avevo spedito con posta semplice senza tracciatura. Ma cosa succede poi, il plico mi torna indietro con la motivazione DESTINATARIO SCONOSCIUTO. Premetto che io l'indirizzo la stampo non lo scrivo a mano e prendo quello che mi fornisce Ebay.  Allora contatto Ebay segnalo l'accaduto non chiedo i soldi indietro che ormai mi avevano addebitato ma soltanto di rimuovermi l'irregolarità come venditore, allego tutte le foto che documentano le mie parole, l'affrancatura con la data di spedizione impressa la nota delle poste applicata sul plico che indicano che il destinatario è Sconosciuto l'indirizzo di destinazione stampato e non scritto a mano ecc.. e loro come mi rispondono? testuali parole: "

 Ti ringrazio per averci contattato in relazione al numero oggetto 382169257313. Ti ricordo che il difetto dipende dall'esito della controversia. Come ti abbiamo comunicato in precedenza, non mettiamo in discussione che l'oggetto non sia stato pututo consegnare per indirizzo erratto o acquirente sconosciuto, tuttavia, non hai fornito un codice di spedizione che dimostra quanto sostieni. A una richiesta per oggetto non ricevuto, devi sempre rispondere con codice di spedizione.

A voi sembra normale questa risposta? A me non sembra tanto normale, mi da l'idea di assistenti che non hanno voglia di fare niente che vada oltre il timbrare il cartellino.

[cellsplinter4492i]

Ciao, io nel mio piccolo ho provato a contattare Ebay via email tramite l'apposito modulo per suggerirgli le cose che ho scritto più sopra.

https://pages.ebay.it/help/account/suggestions.html

Mi hanno risposto cortesemente dicendomi che le regole aziendali non permettono di prendere in considerazione tali proposte.

Forse se fossimo in migliaia a richiedere di modificare profondamente le procedure di valutazione delle controversie in maniera da dare i medesimi diritti di difesa e la medesima attenzione sia a chi vende che a chi compra, qualcosa potrebbe forse anche lentamente cambierebbe per portare maggiore equilibrio tra le parti coinvolte nelle transazioni commerciali.

Può anche darsi che ebay Italia si rifaccia alle regole di ebay Usa con le tempistiche rallentate tipiche del belpaese. Purtroppo non conosco le dinamiche interne aziendali per avviare le variazioni di regolamento nei vari paesi.

Tra i suggerimenti che non ho inviato ci sarebbe anche quello di poter avere i dati statistici dei feedback negativi e neutri dati dagli acquirenti in un dato lasso di tempo con i riferimenti alle tipologie di prodotti ed ai loro importi.

Se gli acquirenti possono giustamente avere la protezione di rimborso, e dare i feedback negativi dovrebbe essere giusto che anche i venditori possano avere strumenti statistici generali per conoscere tali dati e la possibilità (anche perdendo dei potenziali affari) diescludere dalla propria compravendita i soggetti che a loro avviso hanno abusato in maniera pretestuosa ed "illecita" di tali strumenti. Così molti venditori sarebbero più sereni e molti acquirenti sarebbero maggiormente responsabilizzati all'uso di tali  possibilità.

Anche per il feedback negativo credo che sarebbe utile dare ai venditori per motivi fondati e ben documentati (quindi con maggiore difficoltà rispetto agli acquirenti) di far vagliare ad un apposito team di ebay un eventuale feedbck neutro/negativo verso l'acquirente in modo da poter lasciare una testimonianza per gli altri venditori di un comportamento non trasparente o non corretto.

Già così a mio avviso ci sarebbe più equilibrio tra tutti gli attori impegnati nelle relazioni di compravendita.

L'acquirente sarebbe tutelato per il rimborso e potrebbe anche liberamente lasciare il suo parere negativo. ma se abusasse della cosa rischierebbe l'isolamento dalle aste da parte dei venditori ed in taluni casi anche il feedback neutro/negativo quando approvato da ebay.

Chissà, forse un giorno...

[cellsplinter4492i]

...I feedback rilasciati da un dato utente sono già visibili...sorry errore mio e della mia momentanea distrazione!

Resterebbe comunque uno strumento che elargisce maggiore tranquillità ai venditori che ritenessero eccessivi e/o poco giustificabili sia in numero che in spiegazioni tali feedback la possibilità di bloccare a priori preventivamente o a fine asta (se l'offerta effettuata in tempi strettissimi) gli  acquirenti percepiti come "poco seri" o "eccessivamente problematici".

Si darebbe così la priorità d'acquisto all'acquirente immediatamente precedente con dei requisiti più rassicuranti anche a costo di perdere un offerta economica successiva più alta in valore monetario ma più angosciante per le fasi successive di compravendita.

[gerolamo-cardano]

E' vero, questi rischi per i venditori sussistono.

Ciò si riduce ad un aumento di costi assicurativi delle merci o a una perdita secca sul venduto.

Così come non esiste una possibilità di riduzione assoluta del rischio per i pagamenti anticipati sul web da parte degli acquirenti, non esiste la possibilità di eliminazione assoluta del rischio per i venditori.

L'unico che non corre alcun rischio é la società ebay, che di tasca sua non rimborsa mai nessuno in nessun caso nonostante il regolamento lo preveda al seguente link:

http://pages.ebay.it/help/sell/reimbursement.html

[cellsplinter4492i]

Ho effettivamente dei dubbi sui tempi concessi ad un acquirente per poter richiedere il rimborso ma sopratutto sul modo in cui si stabiliscono le ragioni ed i torti. Quale procedura si segue ? Che prove si vagliano ? Chi le vaglia ? Con quale titolo e con quali competenze ? Quale procedure codificate per poter far valere le proprie ragioni e attraverso quli passi vanno seguite nello specifico ?

E così via con mille domande di questo tenore a cui purtroppo temo non sarà semplice avere risposte semplici, esaustive e totalmente veritiere. In sostanza i dubbi rimangono e si moltiplicano e tutto sembra lasciato al caso o alla fortuna, se ti capita un revisore volenteroso, che ha il tempo da dedicare al caso specifico, se l'azienda gli ha dato delle direttive di valutazione imparziali tra tutte le parti in causa, se hai fornito fortunatamente i documenti adatti al caso, forse e solo forse potresti anche una avere un riscontro positivo  alla validità delle tue ragioni.

Mi sembra davvero troppo poco, sicuramente non abbastanza per chi paga commissioni ebay, paypal, non può mettere feedback, deve rimborsare di fronte a cambi di idea non comprovati solidamente, perdendo tempo, soldi e talora credibilità perchè il rimborso ho l'impressione sia troppo spesso dovuto e quasi mai una situazione da dimostrare con i medesimi diritti e doveri tra tutte le parti in causa.

Io non vedo equilibrio nel sistema e non avendo accesso alla condotta di chi revisiona non ho neanche una visione chiara, limpida e trasparente della situazione nel suo complesso. Ma tutto questo visto dalla parte di chi vende, quando ne prendi coscienza improvvisamente, non ti lascia esattamente tranquillo e sereno pur sapendo di fare di tutto per essere il più chiaro, corretto ed onesto verso la controparte acquirente. Ovviamente come acquirente sono tranquillo ed anche consapevole di poter cambiare idea creando ben più di un semplice disagio alla controparte venditrice con molta più libertà d'azione di quanto pensassi prima.

Chissà forse un giorno le cose saranno differenti...ma per ora la serenità è uno stato d'animo più diffuso tra gli acquirenti che tra i venditori in genere.