in data 01-02-2010 17:40
in data 06-02-2011 15:03
@giovagil
Nel tuo post inziale ci sono alcune imprecisioni che penso sia bene correggere per motivi di convenienza generale:
-) Le regole di Ebay (o di qualunque altro soggetto privato) possono dire quello che vogliono ma le uniche regole che valgono veramente sono quelle stabilite dagli organi legislativi ed amministrativi a ciò preposti.
Quindi un "regolamento" ha effettivo valore solo quando, e per quanto, non produce effetti in contrasto con le regole (uniche) realmente ed obbligatoriamente valide.
Qualora qualcuno, sia pur riferendosi al regolamento di un soggetto privato, compie un atto non lecito o censurabile...rischia.
-) Fermo restando che il fatto che un certo rischio esista non implica assolutamente che detto rischio poi si materializzi, non è per nulla sufficiente, se si vogliono evitare rischi con sicurezza, che un feedback sia "giustificato".
E' del tutto necessario che si possa dare obiettiva prova del motivo addotto a giustificazione del feedback, tenuto anche conto di quanto precisato nell'offerta di ciò che si è acquistato e di tutte le regole che disciplinano le compravendite a distanza.
E' parimenti necessario che si sia certi che il motivo dell'insoddisfazione che genere il feedback sia sola responsabilità del venditore e non di altri (o anche di altri) soggetti (esempio: il vettore).
in data 06-02-2011 17:17
@giovagil
Nel tuo post inziale
di un anno fa...
in data 10-10-2011 23:16
Ho letto con molta attenzione tutta la discussione e mi piacerebbe dire la mia, anche se questo post è parecchio vecchiotto.
Premetto che, nonostante Ebay sia per me un ottimo portale per aumentare le mie vendite, lo considero molto spesso "sgradevole" per come esso è strutturato e per il tipo di utenza che spesso vi si affaccia. Non so bene se ciò avviene per l' "ebrezza" che dà avere quest' arma a senso unico del feedback negativo oppure se per altri motivi, però vi posso assicurare che la quantità di clienti maleducati e arroganti è infinitamente superiore a quella che abbiamo sul sito istituzionale. Persone che partono con confidenze non richieste, dandoti del tu come fossi loro amicone di sempre, con frasi del tipo "ma si può sapere dove sta la mia roba che ti ho ordinato ben due giorni fa?", che al minimo problema, ancora prima di informarsi, partono con accuse e frasi poco felici ecc..
Ora, essendo io uno che prende molto le cose sul personale (sbagliando) e, vi assicuro, sempre disponibile con tutti a risolvere i problemi, vivo abbastanza nell' ansia di ricevere un negativo, proprio perchè, per quanto detto prima, non avrebbe alcun senso o utilità se non quello di arrecarmi un danno gratuito. Io personalmente sono d' accordo sulla libertà di espressione, ma ritengo anche che la mia libertà finisca dove inizia quella altrui; ritengo inoltre che i casi in cui un negativo sia giustificato siano realmente pochissimi. Ogni volta che guardo altri venditori ebay per articoli che mi interessano, curioso un po' tra i loro negativi e nel 99% dei casi sono lasciati per assurdità e inezie incredibili!
Vi faccio un esempio nello specifico. Vendo una batteria con una lista di compatibilità molto ampia, ovviamente fornita dal produttore in quanto provarle personalmente tutte su ogni dispositivo sarebbe fisicamente impossibile 😉
Ad un cliente dà un errore in fase di accensione e me lo comunica via messaggio, sostenendo che sui forum sembrerebbe un problema della batteria e non del suo dispositivo. Faccio una piccola ricerca e invece salta fuori che la maggior parte dei possessori di quel dispositivo ha problemi indipendentemente dalla batteria montata, originale o compatibile che sia, e che in alcuni casi si risolve resettando il dispositivo, in altro pulendo i contatti del proprio apparecchio.
Mando via mail un link al forum al cliente, chiedendogli di effettuare alcune delle prove suggerite e lo sento telefonicamente, tranquillizzandolo sul fatto che in caso possiamo sempre procedere con la sostituzione con corriere a spese nostre o con il recesso e conseguente rimborso. Non sentiamo più il cliente per cui presumiamo che sia andato tutto bene, salvo trovarci un feedback negativo dall' oggi al domani.
Ora, sarà anche un caso, ma da li in poi le vendite si sono ridotte fino al 50%, proprio perchè, secondo me, passare dal 100% al 98,8% ti sposta in giù nelle ricerche quel tanto che basta per perdere la prima pagina su un sacco di articoli.
Vi chiedo, alla luce di tutte le vostre discussioni e a fronte della piena disponibilità data al cliente a risolvere il suo problema, che senso aveva danneggiarmi? E' lecito secondo voi un comportamento del genere?
Aggiungo che a seguito del negativo è stato inviato un messaggio in cui ribadivamo la nostra disponibilità a rimborsare o sostituire e spiegando che il suo comportamento arrecava un insensato danno alla nostra attività.
A tale mail non abbiamo nemmeno ricevuto una risposta, dimostrando che la persona in questione, olte a non avere il minimo rispetto per il lavoro altrui, è anche di scarsissima educazione.
Il desiderio di dare la pratica in mano all' avvocato, vi dirò, è forte... e forse lo farò, dopo aver tentato ovviamente ancora la strada pacifica
Chiudo con un esempio generico. Immaginate la situazione in cui uno di voi effettua un lavoro per un cliente, costui si lamenta e voi ponete rimedio tempestivamente e senza spese. Un giorno vi svegliate e trovate sul muro di casa o del vostro ufficio la scritta "il signor pincopallo sbaglia nell' effettuare i lavori"
Ritenete davvero che un comportamento simile possa rientrare nella libertà di espressione?
Claudio
in data 12-10-2011 18:30
Il thread è vecchio, ma l'argomento è sempre di attualità.
Io come acquirente sono un sostenitore del feedback ma usato come soluzione estrema (in caso di negativo) e non lo rilascerei mai a un venditore che si comporta come ti sei comportato tu,
e nemmeno per un acquisto di pochi euro (salvo condizioni eccezzionali), ma il web non è frequentato solo da persone intelligenti, ci sono anche tanti c..lioni, a te ne è capitato uno.
in data 12-10-2011 22:03
(salvo condizioni eccezzionali),
Eccezziunale veramente....
in data 12-10-2011 22:05
ci sono anche tanti c..lioni, a te ne è capitato uno..
Infatti, eccolo qua (senza accento) a rispondere...
in data 13-10-2011 11:54
ci sono anche tanti c..lioni, a te ne è capitato uno..
Infatti, eccolo qua (senza accento) a rispondere...
Ah, sei tu il c...lione di cui stavamo parlando?
Sei arrivato?
in data 26-10-2011 16:05
Un feed Negativo è giustificato quando il Venditore si rifiuta di collaborare alla risoluzione dei problemi, quando c'è l'intenzione ad ingannare l'acquirente .
Ciò nonostante gli acquirenti danno i negativi anche quando non si dovrebbero dare.
Vi informo che su varie denuncie da noi fatte , anche se con molta lentezza, sino ad oggi abbiamo vinto 4 Cause , una è addirittura andata sul Penale .
Quindi , (questo per i venditori), quando siete certi di avere ragione, Denunciate , per chi lo volesse posso inviare i PRE-Stampati già pronti da presentare ai Carabinieri o Polizia Postale .
Tutte le altre Chiaccere se le porta il Vento....
in data 26-10-2011 17:19
Ciao a tutti.
Dopo tanti anni che navigo su ebay e bazzico il forum, per la seconda volta leggo di un utente che si espone parlando di cause reali, non di teorie.
Sarebbe interessante approfondire il discorso e sapere qual'era il tenore dei feedback oggetto di denuncia e causa, nonchè i costi delle stesse, e magari sapere qualcosa anche sulle sentenze e relative motivazioni.
Questo aiuterebbe nel capire la materia.
in data 28-10-2011 13:30
Nessuno vuole approfondire in modo serio e documentato?