Lo so, Cero, una volta le banche erano molto più generose nei confronti dei clienti. Ricordo che mio padre riceveva per natale delle meravigliose cassette di vini dalle banche; poi le cassette si ridimensionarono (si passò a quelle da due sole bottiglie), infine l'egualitaria agendina. Anzi, fino a poco tempo fa l'agendina la recapitavano a casa: adesso, se ti dimentichi di chiedergliela, la trovi esaurita entro i primi di gennaio.
Alcune pubblicazioni sono molto costose (copertina rigida, sovraccoperte, cofanetto, carta patinata, etc etc), quindi, suppongo che, se non fossero gentili omaggi delle banche, difficilmente sarebbero acquistate in libreria, tanto più che riguardano argomenti piuttosto di nicchia.
Quindi, l'opera sarebbe meritoria, sennonché quando sfoglio alcuni di questi libri, mi viene il dubbio che li abbiano fatti solo per riempire lo spazio vuoto all'interno di una bella copertina, che farà sempre la sua figura nella libreria del correntista.
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