Dimentichi, Valdemar, che in questo luogo, oltre
a Kate - che c'è o che ritorna sempre - è passata Lu,
c'è stato il Boa Orrao e il Verme Uti, talvolta,
non vista, nel prato, è atterrata la Farfalla Teodora.
Il senso di desolazione nasce dalla paura della
solitudine. Ma la solitudine deriva dalla presenza
di un Io. L'Io è ciò che ci separa dalla realtà
(e anche dagli altri). Se l'Io (ossia un pensiero
di separazione) ci lascia, sentiremo semplicemente
di essere, di esistere. Come gli animali. E non ci sentiremmo soli.
Quanto alla nostalgia, se significa provare rimpianto
per ciò che è passato, uccide la nostra sensualità,
che ci è necessaria per percepire il presente.
Talvolta, sopravviene il ricordo, anzi il senso di
quando ero bambino e tutto era percepito come una
prima volta (mi ricordo l'amore per la neve, quando
la conobbi). Quella meravigliosa innocenza è
irrecuperabile. Ma non genera rimpianto, caso
mai ci rende consapevoli della natura delle cose.
Inoltre, possiamo ancora essere innocenti e
percepire la realtà e la vita senza che siano
distorte dall'accumularsi delle esperienze.
In considerazione di quanto ho detto, sedetevi
dove volete. Kate vi porterà bevande e cibo.
Bibemus, fratres, atque gaudeamus.
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Danza con le Farfalle
Danza con le Farfalle
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