«Fare l'amore produce un'ondata positiva»
Un orgasmo globale per la pace nel mondo
L'iniziativa è alla seconda edizione: l'appuntamento
è per sabato 22 dicembre alle 7 del mattino
PARIGI – Facciamo l'amore, non la guerra. Slogan
tipico delle manifestazioni pacifiste e ormai
motto dei militanti del "Global O". Ovvero,
l’"Orgasmo globale" che può salvare il pianeta
dai conflitti. Un'iniziativa giunta alla seconda
edizione con tanto di tesi scientifica e portale
virtuale di supporto.
SOLSTIZIO – L’appuntamento è fissato per sabato
22 dicembre, solstizio d’inverno, ovvero la giornata
più corta dell'anno. Donna Sheehan e Paul Reffell, promotori dell'orgasmo planetario, invitano tutti
a dare il proprio "contributo" alle 7,08,
ora italiana, in nome della pace nel mondo.
PENSIERO – Non basta raggiungere l'orgasmo.
Bisogna anche concentrarsi, pensare alla pace.
Altrimenti si rischia il fallimento. Il "Global O"
si basa su una teoria scientifica sviluppata da
una comunità di scienziati, ingegneri e artisti
di provenienza internazionale sotto
l'egida dell'Università di Princeton,
in New Jersey.
SCIENZA – Una piattaforma denominata
"Global Consciousness Project" che raccoglie
dati su ogni tipo di eventi dal 1998, esaminandone
con metodologia scientifica le correlazioni su
scala planetaria. Secondo il portale
universitario, l'umanità condivide emozioni
e intenzioni, contribuendo alla creazione di
una coscienza globale. Coscienza che può modificare
il campo energetico della terra con conseguenze
sulla vita reale. Per rendere quindi la terra
pacifica basta poco.
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Danza con le Farfalle
Danza con le Farfalle
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