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Intendevi dire: 

Prezzi irreali .

Buongiorno. Scusate vorrei che qualcuno mi rispondesse a questo mio dubbio. Ho visto annunci che solitamente compaiono per primi non solo in Ebay ma anche su Google che rimanda a Ebay , oggetti a prezzi a dir poco esageratissimi con al fianco gli stessi oggetti al prezzo di un euro o tre euro in comprasubito. A parte che si pensa subito al riciclaggio di danaro sporco, io vendo a 10.000 una cosa da un’euro e un mio complice la compra, in questo modo io giustifico l’entrata, specie se è un’articolo da collezione. Ma a parte questo io “nuovo acquirente” rimango molto confuso quando vedo una differenza abissale di prezzo che mi fa subito pensare che qualcosa non va’. Non penso sia una buona pubblicità per Ebay, purtroppo vedo che la cosa degenera sempre di più specie nelle categorie artistiche e collezionismo. Non capisco perché Ebay lascia correre e non mette a freno questa confusione che inevitabilmente ricade sugli acquirenti è più pesantemente sui nuovi acquirenti. Grazie a chi mi saprà rispondere. 

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2 RISPOSTE 2

Prezzi irreali .

Ti dico una cosa in + , uno che vuole vendere un oggetto simile e vede che questo fu venduto a 10.000$ si monta la testa che purè lui/lei può vendere a quel prezzo e qua che comincia...

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Prezzi irreali .

vonbalden
Utente della Community

Le aste o i compralo subito che propongono prezzi esorbitanti nel settore collezionistico o artistico sono il risultato in parte di una situazione di stallo e di crisi del mercato in oggetto.  Il venditore che possiede un pezzo particolare originale cerca di arrivare con il suo articolo al conoscitore esperto bypassando la marea di curiosi che non comprerebbero nemmeno una copia del genere e che non saprebbero in ogni caso riconoscere una contraffazione da un pezzo vero genuino.  Si può dire che il venditore, cerca di compensare una totale mancanza di acquirenti potenziali in un mercato in crisi che non presenta più l'atteggiamento di interesse di altri momenti del passato dove fioriva un altro tipo di clientela.  Ma se al di là della quotazione non esistono nella descrizione dell'articolo presupposti di serietà e una capacità di trasmettere dettagli che solo chi ha conservato in famiglia o ereditato un pezzo, conosce, è meglio stare alla larga perchè purtroppo per chi capisce poco il mercato del settore è zeppo di 'squali'.  Si possono trovare pezzi originali in parte e ritoccati, volgari contraffazioni, copie fatte senza nessuna pretesa, tutte si rivolgono ad un mondo di acquirenti con un potenziale economico ma che non hanno capacità acquisite di conoscenza approfondita.  E poi, accanto a queste offerte vi sono dozzine di pezzi, croste o altro, che, sempre offrendo una quotazione abbordabile al grosso pubblico, è come se dicessero " ma sarai mica matto ! Guarda me, altro che 10.000 euro, io a 50 euro ti offro lo stesso ! Approfittane !  Ma sono tutti specchietti per le allodole che vanno scremati.  Come il seller che offre un articolo ad un costo altissimo. 

La domanda da porsi è : cosa offri realmente ? Conosco la storia di questo oggetto ?  Tutto ciò che devo sapere  è descritto ?  Ho visto in una collezione privata, in un museo, l'oggetto originale ? No. Non ne so nulla.  In quel caso l'asta del venditore sconosciuto mi servirà per aggiungere un tassello di conoscenza nella ricerca di un articolo originale. Ma non si osservano queste aste come si fosse al supermercato per scegliere l'ananas maturo.  Uno deve sapere già prima cosa cerca . E' essenziale per districarsi nella giungla delle vendite.  Un cordiale saluto.

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