Allora, diamo per buono che la PostePay non possa essere usata per pagare
si usa per pagare ma pagare non vuol dire ricaricare carte altrui!!!
i bonifici costano nulla oggi, sopratutto se fatti da bancoposta! 52 centesimi per un giroconto, arriva in tempo reale, ed e' pagamento!
PostePay è a tutti gli effetti una carta di credito emessa dal circuito VISA, solo che invece di attingere da un conto corrente bancario possiede un fondo prepagato che il titolare rimpingua secondo le necessità.
L'operzione di ricarica (trasferimento fondi) è un'operazione che è riservata solo ed esclusivamente al titolare. Viene però concessa la possibilità di delegare questa operazione a terzi.
A molti sfugge che quando una persona diversa dal titolare esegue una ricarica, lo fa 'in nome e per conto del titolare' come scritto nel regolamento di PostePay. Ciò implica che quando un acquirente firma il modulo di versamento della PP è come se dichiarasse che il denaro era già originariamente di proprietà del titolare ed è stato da lui delegato a versarlo.
Deriva che la ricevuta del versamento non ha alcun valore transattivo, ma serve solo per attestare la delega ed il versamento.
Il venditore può disconoscere in qualunque momento la correlazione tra l'operazione di ricarica e la vendita della merce in quanto tale atto, a livello contabile, non fa insorgere un debito.
Lascio immaginare la facilità di tramutare tutto questo in TRUFFA.!(in caso di truffa in pratica bisogna dimostrare parecchie cose, e bisogna sperare che il n. di carta sia relativo al vero utente venditore che ha truffato! cio' perche' comunue in questi casi bisogna sempre sprgere querela pero' di fatto se la carta e' intestata a terzo, il terzo puo' essere estraneo alla vicenda! o peggio potrebbe addirittura non risiedere nemmeno in europa in quanto molte carte vengono vendute con tanto di pin da terzi!)
Nessuna carta di credito può essere usata per incassare denaro, ma solo per pagare. E questo vale, ovviamente, anche per PostePay.
Il problema, quindi, non è utilizzare la PP, ma utilizzare impropriamente il meccanismo della ricarica come sistema di incasso.
Il divieto di eBay è proprio questo (e sopratutto il divieto di VISA!): non si può usare PostePay per risquotere.
E' estremamente fantasioso (od opportunista) attribuire tale limitazione alla volontà di spingere PayPal.
EBay ha agito correttamente impedendo un meccanismo improprio di passaggio di denaro, cosi' come ribadito dalla VISA!
Il problema, semmai, sta nell'imprecisione informativa che le Poste hanno perpetrato a favore della propria carta e, in parte, alla pigrizia di molti utilizzatori di andarsi a leggere bene i contratti, le normative e le prassi legate all'utilizzo delle carte di credito.
eBay accetta la PostePay attraverso PayPal perchè in questo caso, come per tutte le altre carte, viene utilizzata per pagare e non per incassare. Tecnicamente viene eseguito un clearing che certifica una transazione 'da' e non 'verso' PostePay.
alternativa a postepay:
http://forums.ebay.it/thread.jspa?forumID=9&threadID=600020932
La postepay se usata come carta e' pagamento.
intanto bisognerebbe far notare questo, in quanto si e' distorto l'uso della postepay facendo in modo di fara apparire un metodo quale la ricarica, un pagamento al pari di bonifici, assegni, giroconti, i quali, bonifici, vaglia assegni e giroconti son SICURAMENTE E TOTALMENTE PAGAMENTI!
quindi e' sicuro e spero risaputo che la ricarica e' una ricarica e non pagamento e postepay carta (rifornimento di carburante e "passaggio nel pos" firma su scontrino di pagamento, acquisto su circuito visa-visa electron on line o nei negozi allo stesso modo) e' invece pagamento con tanto di tutti i requisiti previsti in tal senso tra cui la famosa causale contabile, autorizzazione (firma) del dispositivo o autorizzazione telematica!
Perche' non si aprono i conti bancoposta che costano esclusi bolli, al massimo 31 eur. all'anno?
lo vorrei capire, perche' in tal modo, facendo un giroconto e quindi un pagamento vero e non una ricarica si otterrebbero vantaggi:
1) arriva in tempo reale come una ricarica!
2) costa 52 centesimi e non un eur. come una ricarica!
3) e' un pagamento con tanto di causale contabile!
inoltre a prescindere da qualsisi numero di operazioni fatte, non avete altre spese se non al massimo i 31 eur. citati! e dubito che una persona che ha postepay, in un anno faccia meno di 31 operazioni tra versamenti e prelevamenti!
(31*1 eur=31 eur.!!!)
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I Raggiri più comuni delle PostePay!
cosa fare se si paga e non si riceve l'oggetto
PuntoInformatico1975.